Amara, Grazie: testo

Andiamo alla scoperta di Grazie, il nuovo singolo di Amara, in gara ai Wind Summer Festival e autrice del brano Che sia benedetta di Fiorella Mannoia.

Amara, Grazie, Testo

In ogni sguardo c’è un punto di vista
in ogni rinuncia c’è un po di conquista
mi fermo a pensare alle cose vissute
a quelle che ho adesso
a quelle perdute
ed è bello capire a che cosa è servito
fare di un sogno il migliore vestito che ho

Paolo Vallesi, duetto con Amara nell’ultimo album

Sorrido, respiro, son viva, cammino
cammino e ringrazio la vita che indosso
ringrazio i miei giorni, gli errori, i rimpianti
ringrazio i silenzi, ringrazio i presenti
ringrazio il dolore che a volte ho provato
ringrazio la forza che dove ho trovato non so

Ringrazio la vita, che è così bella e infinita
e grazie, a quelli che ho incontrato nel cammino
a quelli che mi restano vicino
a quelle strade che ho dovuto scegliere, per crescere

In ogni passo c’è un metro di vita
in ogni caso discesa o salita
c’è sempre un bisogno, il bisogno di andare
perché siamo istinto, un istinto animale
ed è bello ogni tanto tornare bambini
per vivere il tempo ma senza confini però

Discesa o salita, è così bella la vita
e grazie, a questa terra che ora so apprezzare
a quando viene voglia di cantare
a quella mia abitudine di perdermi per esserci

E grazie, a quella rabbia che diventa amore
al tempo che è un bravissimo dottore
a quelle cose che non sono mai per caso e mai per sempre

E intanto questo sole nasce e l’alba mi emoziona
mi illumina di immenso e piango lacrime di gioia
ho voglia di cantare, il resto può aspettare
chiudo gli occhi e sento, solo pace dentro

E grazie, a questo sole che mi batte in faccia
a chi mi vuole bene e a chi mi abbraccia
ad ogni vita che ha dovuto perdersi per esserci
e grazie, a quella voglia di ricominciare
a quando resto fermo ad aspettare
tutte le volte in cui non devo arrendermi ma crederci