Amy Winehouse: la famiglia blocca l’asta di Love is a losing game

La famiglia dell’indimenticata Amy Winehouse, morta precocemente a 27 anni, nel 2011, ha bloccato la vendita del manoscritto “Love is a losing game”. Il testo era stato messo all’asta da un anonimo venditore, che avrebbe voluto guadagnare circa 5000 sterline da questa vendita.

Si tratta in effetti di un “cimelio” prezioso, visto l’amore che i fan nutrivano per la cantante e vista la storia che sta dietro al testo scritto di pugno da Amy Winehouse.

Pare infatti che la cantante avesse scritto “Love is a losing game” per il marito di allora, Blake Fielder-Civil, disegnando anche un cuore sulla pagina che univa i loro due nomi. Dunque, all’asta il venditore aveva messo questo manoscritto con anche un biglietto d’auguri che era stato spedito dall’artista quando si trovava sull’isola di Santa Lucia al suo lui, che invece era in prigione.

Niente asta, dunque, per un pezzo che racchiude tanto romanticismo e intimità, dal momento che la famiglia Winehouse ha ottenuto da Bonhams il blocco della vendita e il ritiro dell’oggetto.

Adesso ricordiamo Amy Winehouse con il video di questa splendida canzone “Love is a losing game”.