Addio a Mauro Coppo, autore e paroliere: il mondo della musica è in lutto

Mauro Coppo

E’ scomparso a 85 anni, Mauro Coppo, artista eclettico e di notevole spessore. Musicista, autore e paroliere, Coppo, ha avuto in gioventù un grandissimo successo, dettato dalla sua penna, grazie alla quale è diventato l’autore di diversi pezzi importanti, scritti per diversi artisti della musica leggera. Viveva da anni a Borgo San Martino, il paese di sua moglie, scomparsa qualche anno fa. Mauro Coppo, era rimasto li, a condure una vita tranquilla e serena. Da qualche giorno era stato ricoverato all’ospedale di Santo Spirito.

 

Da giovane, ha scritto per Mina, Celentano e Fred Buscaglione, brani che con il tempo hanno conosciuto il successo. Per la più grande voce della musica italiana, Coppo scrisse “La gente ci guarda”, brano che fu passato dalla stessa artista a suo fratello; per Buscaglione, ha scritto “Il duro”, per Celentano “Che dritta”.

Mauro Coppo amava la musica, nella sua interezza e per questo si è sempre rifiutato di suddividerla per generi, o di accettare una qualche classificazione. Di contro però, è sempre stato un appassionato del jazz, genere musicale che lo ha sempre incantato.

 

Nonostante vivesse lontano dal successo da anni, è rimasto un riferimento per moltissimi artisti, in particolare per quelli della musica leggera. Mauro Coppo era un uomo innamorato del sociale: ha sempre promosso iniziative importanti, interessandosi a diverse problematiche. Era promotore di borse di studio per gli studenti universitari, e apparteneva a diverse associazioni.

Un uomo semplice dunque, che ha raggiunto il successo in giovane età per poi ritirarsi a vita privata. La sua grandezza è stata quella di essere grande in silenzio. Coppo conduceva una vita semplice, perché era quello che amava, stare nel suo paesino d’adozione, Casale del Monferrato in provincia di Alessandria a dedicarsi alle questioni sociali.

Oltre alle parole dei suoi testi, “Labbra di fuoco”, “Che dritta” e “Il duro” tra i suoi successi più noti, verrà ricordato anche per la sua umanità e la sua semplicità. In un’intervista con Luciana Corino, Coppo, aveva dichiarato di essere stato sempre innamorato della musica: sin da ragazzino, aveva iniziato a suonare la fisarmonica e il pianoforte. Scriveva canzoni sin da quando era un adolescente, perché quella era la sua unica vocazione, cosi, una volta compiuta la maggiore età, Coppo, decise di sostenere l’esame per la Siae. E’ diventato un musicista e un autore di testi, oltre che un giornalista. La sua carriera ha toccato l’apice quando ha conosciuto Natalino Otto e Flo Sandon’s, che hanno suonato due delle sue canzoni più note.

Ascolta Belva di Gazzelle – Testo

belva di gazzelle

Sembra grunge, ma non è: Belva di Gazzelle arriva quando il cantautore romano ha già lanciato i presupposti di ciò che troveremo in OK, il suo terzo album in studio. Recentemente, infatti, Gazzelle ha annunciato che il nuovo disco, in uscita il 12 febbraio, sarà un viaggio nel grunge in chiave moderna. Probabilmente vi troveremo l’attitudine non tradotta in musica di Punk, e le premesse pubblicate come anticipazioni come Destri, Lacri-ma Scusa hanno ben reso l’idea.

Belva di Gazzelle è ciò che noi chiamiamo intento: non ci sono chitarre distorte né grida lancinanti sputate fuori da artisti che hanno sofferto la separazione dei genitori e non trovano una loro serenità in un mondo che corre troppo veloce. Il brano è una ballata sull’apatia, con un lui che non riesce a capacitarsi della fine di una relazione ma allo stesso tempo non muove un muscolo perché questo non accada.

Non mi chiedi mai
Veramente come sto
Come vuoi che sto
Non lo so nemmeno io boh
Guardami la faccia e poi decidi tu
Tienimi le braccia così non casco giù giù

Giurami che cercherai di stare qui
Anche se vorrei stappartimi di dosso
Anche se perdo la testa
E divento uno stronzo
Un mezzo orso

Non mi chiedi mai
Veramente come sto
Come vuoi che sto
Non lo so nemmeno io boh
Guardami la faccia e poi decidi tu
Tienimi le braccia così non casco giù giù

Giurami che cercherai di stare qui
Anche se vorrei stappartimi di dosso
Anche se perdo la testa
E divento uno stronzo
Un mezzo orso

E non è vero che tutto si aggiusta
Che tutto ha un senso e che tutto ci serve
E non è detto sta frase sia giusta
Che se ti perdo pure te sei un po’ persa
Che non sto bene ma nemmeno di merda
Che se ti sposti io casco per terra
Che stavo in pace prima di questa guerra
Che tu sia buona che io sia una belva

Non mi chiedi mai
Veramente come sto
Come vuoi che sto
Non lo so nemmeno io boh
Guardami la faccia e poi decidi tu
Tienimi le braccia così non casco giù giù

Giurami che cercherai di stare qui
Anche se vorrei stappartimi di dosso
Anche se perdo la testa
E divento uno stronzo
Un mezzo orso

Non è
Veramente
Com’è
Se ti fa star meglio
Puoi dormirmi dentro
Anche se poi non è mica il grande hotel

Non mi chiedi mai
Veramente come sto
Come vuoi che sto
Non lo so nemmeno io boh
Guardami la faccia e poi decidi tu
Tienimi le braccia così non casco giù giù

Giurami che cercherai di stare qui
Anche se vorrei stappartimi di dosso
Anche se perdo la testa
E divento uno stronzo
Un mezzo orso

Di seguito il video ufficiale di Belva di Gazzelle:

 

Ascolta Il Tuo Ricordo di Samuele Bersani – Testo

il tuo ricordo di samuele bersani

Il Tuo Ricordo di Samuele Bersani è il nuovo singolo estratto da Cinema Samuele ed è un piccolo capolavoro. Possiamo dirlo perché è tipico dei poeti riuscire a personificare l’astratto fino a renderlo un oggetto modellabile e quotidiano.

Samuele Bersani, del resto, ci ha mostrato le sue capacità dai tempi di Giudizi Universali e Spaccacuore e oggi è uno dei migliori parolieri della canzone d’autore italiana. Con Cinema Samuele il cantautore bolognese ha scelto di scavare ancora di più nel profondo. Oggetto della sua passione, a questo giro, sono il presente e il passato.

Il Tuo Ricordo di Samuele Bersani

Con la sua canzone Samuele Bersani riesce a metterli di fronte a una pace armata. Il passato ritorna e rimodula il presente, ora favorendolo e ora apportando malinconia, ma niente è così definitivo quando si tratta di sensibilità ed empatia.

Il Tuo Ricordo di Samuele Bersani è una ballata dolcissima in cui il pianoforte incontra la voce e le percussioni appena pronunciate, senza che uno di questi elementi sia di troppo né troppo “presente”. Il risultato è un dolce movimento in cui tutti possiamo trovare il conforto di un amico ritrovato, l’artista che diventa confidente e specchio d’acqua.

Il passato ci prova
Sta giocando una carta impossibile
Per tornare di moda
Non sa che il tempo è irripetibile

Il presente si trova
Motivato e deciso a non cedere
Come ha fatto finora
Senza dire una sola parola
Lo scontro è leggendario

Appena ha inizio
Uno sta zitto e l’altro fa il suo comizio
Non vuole capire di essere troppo in ritardo
Per dare lezioni a chi invece è in orario

Il passato riposa
Bellamente nel letto degli ospiti
O mi segue per casa
Come un’ombra incollato ai miei gomiti

Da buttarlo giù a a calci
Apre bocca e lo fa sempre a vanvera
Con discorsi bugiardi
E la coda di paglia
Lo scontro è proseguito
Anche sul treno
Chi è un abusivo
Chi paga intero
Proprio così se non vi è chiaro il concetto

Il passato non paga nemmeno il biglietto
Il tuo ricordo trova un buco nella rete
Si infila dentro il mio cervello e fa il padrone
Il tuo ricordo quando arriva ha fame e seteQuel poco equilibrio che ho si disintegra

Il passato è una droga
Che non ho più intenzione di prendere
Mi citofona ancora
Aspettandosi di farmi scendere
Con il richiamo di ieri
Con il tono di voce di un angelo
Impigliato tra i fili
E ignorato nel traffico dai passanti

Il tuo ricordo trova un buco nella rete
Si infila dentro il mio cervello e fa il padrone
Il tuo ricordo quando arriva ha fame e sete
E quel poco equilibrio che ho si disintegra
Il tuo ricordo trova un buco nella rete
Si infila dentro il mio cervello e fa il padrone
Il tuo ricordo quando arriva ha fame e sete
Ma è soltanto un tranello, una trappola

Il passato dichiara di essere pronto a una sfida sul limite
Vuole fargli paura e dimostra infinita energia
Ma il presente prepara la sua corsa
E dimostra a se stesso che
Arrivato al traguardo non avrà mai più nostalgia

Ascolta No Satisfaction di Ermal Meta – Testo e video

no satisfaction di ermal meta

No Satisfaction di Ermal Meta è il biglietto da visita per il nuovo percorso del cantautore di Vietato Morire. A questo giro Ermal ritorna con un brano pop rock, forte nel groove e nelle parole, che dal titolo ricorda i grandi fasti del passato a partire dai più classici Rolling Stones a quella frase celata nel testo di Paranoid dei Black Sabbath: “Nothing seems to satisfy”. Il tema, infatti, è quello dell’incapacità di rassegnarsi a un nuovo stato di cose.

No Satisfaction di Ermal Meta

“Per chi perde, chi vince, il premio è uguale”, dice un adagio, e con No Satisfaction di Ermal Meta scopriamo concetti schietti e appuntiti spolverizzati su un quotidiano che soffoca e dilania. L’era tecnologica ci ha cambiati nel profondo e ci ha regalato l’illusione di essere qualcuno solamente perché abbiamo accesso a piattaforme sulle quali esprimiamo un pensiero. Non sempre, però, questo è interessante. Non ce ne rendiamo conto ed ecco l’odio mascherato da opinione che sposta le nostre emozioni e ci rende primitivi del futuro.

Testo

Io che vivo di consensi
io che vendo i sentimenti
io che piango e stringo i denti
io che veni vidi e persi
io che scavo con le mani nelle tasche dei parenti
tu che vivi e non lo senti e mi dai suggerimenti
io che scaldo l’atmosfera
ma son solo anche stasera
tu che studi per passare
io che passo per ? e mentre stringo le sue mani
che hanno odore di altre mani

Non trovo più satisfaction
non trovo più satisfaction
in questa new generation
no satisfaction

Tu che ridi e sembri iena
io che urlo e sembro scimmia
tu che incidi sulla schiena ogni tipo di avventura
io mi aggrappo ad ogni scusa
tu che gli altri non importa
quella è la porta

Non trovo più satisfaction
non trovo più satisfaction
in questa new generation
no satisfaction
no satisfaction

Siamo macchine perfette di parole, di saette
siamo macchine inventate da una mente un po’ animale
che un battito e un ruggito sono sempre un rituale
per chi perde e per chi vince il premio è uguale

No satisfaction
no satisfaction

Avanti un altro come me
siamo la new generation
ma tu che cosa vuoi da me
non trovo più satisfaction (no satisfaction)
ma tu che cosa vuoi da me
no satisfaction
ma tu che cosa vuoi da me

Video

Nel video di No Satisfaction di Ermal Meta l’artista si muove in un mondo in cui i volti scompaiono e diventano maschere anonime, tutti più uguali degli altri, per poi scoprire che è stato tutto un incubo. Forse.

Il nuovo album dei NoFx esce a febbraio, ascolta il singolo Linewleum con gli Avenged Sevenfold – Testo

nuovo album dei nofx

Il 2021 è anche l’anno del nuovo album dei NoFx. La band di Fat Mike torna a far parlare di sé e lo fa con Double Album, nuova esperienza in studio degli eroi dell’hardcore melodico. A questo giro c’è anche un nuovo singolo, Linewleum. Vi ricorda qualcosa?

Esatto, il nome è chiaramente ispirato alla traccia Linoleum, brano d’apertura del capolavoro Punk In DrublicCome mai questa scelta? Lo spiega lo stesso Fat Mike, che ancora oggi non si capacita del grande successo di quel brano nonostante sia convinto che vi siano altri brani dei NoFx altrettanto iconici. Soprattutto, il frontman è stupito dalla grande quantità di cover presenti su YouTube. Come riferisce Kerrang:

Una notte sono rimasto sveglio fino alle 4 del mattino a controllare tutte le diverse versioni su YouTube. Guardare centinaia di band provenienti da oltre 28 paesi (soprattutto Indonesia) suonare Linoleum è stata un’esperienza devastante. Quindi ho deciso di scrivere una canzone che fosse una risposta a tutte quelle persone che hanno imparato quei quattro accordi e ricordato i testi.

A gran sorpresa Linewleum gode della presenza degli Avenged Sevenfold e nel video ufficiale le due band hanno scelto di montare insieme alcune delle video cover realizzate dai fan.

Il nuovo album dei NoFx si chiamerà Single Album e sarà fuori il 26 febbraio.

Intellectual property never meant anything to me
So I’m not crazy
For trying to pimp out a classic song
At 25 years old it’s the humane thing to do
Even though you know we know you think it’s wrong
But after 700 covers and 1800 shows
And because it’s the song that Colombian’s love to hum
We voted to pull the plug and euthanize
Linoleum

I think I was born into this world
To piss people off
So I’m doing what a smart band never would
I’m taking our one well known song
And trying to make it
Not very good

Linoleum never meant anything to me
I never even wrote a chorus, just verses and a bridge
It’s like bull-dozing a bowling alley, for a used record store
Decomposing your best song is sacrilege
But when most hopeless bands play it wrong
And it’s in Le Tigre’s best song
And it was the last song that Tony ever played
It’s time to put Linoleum out to stud
And make sure that it gets laid

That’s me and I got a new kitchen floor
But I still sleep with a close friend
The leather trunk next to my bed

That’s me on the street and I’m walking with my kid
When she told me she knows everything I did
Because she just finished our book

What? Wait. What?

What the f?
What the hell?
Why did she feel the need to tell me
That she knows her dad is more than kinda weird
She knows that I do drugs
She knows that I’m kinky
But what keeps me up at night is that her friends know that I drink pee

Ascolta Vibez di Zayn Malik dal nuovo album Nobody Is Listening – Testo

vibez di zayn malik

Vibez di Zayn arriva come promesso. Il cantautore britannico nella giornata di ieri aveva annunciato il nuovo singolo senza offrire troppe anticipazioni. Oggi l’ex One Direction sgancia la bomba: Vibez è un estratto da Nobody Is Listening, il terzo album di Zayn Malik che arriva tre anni dopo Icarus Falls.

Vibez è un pezzo r’n’b. Per questo nuovo disco Zayn Malik ha riferito di aver scelto di esprimere tutta la sua libertà creativa. Per il momento di Nobody Is Listening non è ancora nota la tracklist, ma possiamo dire di avere la data d’uscita ufficiale: il nuovo album uscirà il 15 gennaio 2021. Recentemente l’artista britannico ha affermato che Nobody Is Listening conterrà circa 10 tracce.

Di seguito il testo di Vibez di Zayn Malik.

[Chorus]
Don’t keep me waiting
I’ve been waiting all night to get closer
And you already know I got it for ya
You know the vibes, know the vibes, put it on ya
If we’re movin’ too fast, we can slow up
Baby, this far from mediocre, no
You know the vibes, know the vibes

[Verse]
You and me here in this room
Imagining things we could do
Won’t tell no lies, no lies to you
I need you here, I need you here
Mind runnin’ wild, we touchin’ slow
Just say the word, I’m ready to go
Anticipation plays after four
I need you now, oh

[Pre-Chorus]
Baby, I’ma get you right, I will
When I touch you tell me how it feel
Trust me, I’ma make it feel surreal
Baby, mind of mine
I’ma do all the things
Type of things that happen in your dreams
Get you right where you need to be
Just don’t keep me

[Chorus]
Don’t keep me waiting
I’ve been waiting all night to get closer
And you already know I got it for ya
You know the vibes, know the vibes, put it on ya
If we’re movin’ too fast, we could slow up
Baby, this far from mediocre, no
You got the vibes, got the vibes

[Bridge]
It for me, do it fast, do it fast

[Pre-Chorus]
Baby, I’ma get you right, I will
When I touch you tell me how it feel
Trust me, I’ma make it feel surreal
Baby, mind of mine
I’ma do all the things
Type of things that happen in your dreams
Get you right where you need to be
Just don’t keep me

[Chorus]
Don’t keep me waiting
I’ve been waiting all night to get closer
And you already know I got it for ya
You know the vibes, know the vibes, put it on ya
If we’re movin’ too fast, we could slow up
Baby, this far from mediocre, no
You got the vibes, got the vibes

Ascolta Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi – Testo

una canzone d'amore buttata via di vasco rossi

Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi è la novità più attesa del 2021. Il Blasco l’aveva annunciata sui social prima di lasciarsi il 2020 alle spalle, e allo scoccare del primo minuto del nuovo anno il brano è arrivato su tutte le piattaforme di streaming.

Il risultato è una ballata nel tipico stile del rocker di Zocca. L’amore non manca, e c’è chi trova un continuum con la storica Una Canzone Per Te. Nel testo di Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi troviamo la disperazione, l’illusione, la tristezza, la dolcezza e l’eleganza schietta che solo il Blasco sa infondere da 40 anni di musica verace e poetica.

Sembra strano anche a me
sono ancora qui a difendermi
e non è mica facile
hai ragione pure te
le mie scuse sono inutili
ma non posso stare senza dirtele

Sembra strano anche che
io non possa più proteggerti
e non è mica facile
hai ragione sempre te
le mie scuse sono inutili
ma non posso vivere senza di te

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una stupida storia
una notte ubriaca
una sola bugia

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una canzone d’amore buttata via

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia

Sembra strano anche a me
ma non voglio più nascondermi
e non è mica facile
hai ragione sempre te
e io devo riconoscermi
ma non è possibile senza di te

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una stupida storia
una notte ubriaca
una sola bugia

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una canzone d’amore buttata via

Non lasciarmi andar via
andar via
non lasciare che sia
che sia

Una canzone d’amore

Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi è dunque quella ricerca di un amore distopico o il racconto di esso, in un tempo in cui le relazioni si sono ritrovate in una condivisione in remoto, imprigionate nelle nostre stanze in cui l’unico strumento di evasione è stato il nostro device carburato dalle connessioni Internet.

Ancora una volta Vasco si fa portavoce di tanti amanti feriti, e questa volta le ferite arrivano da un mostro invisibile che ci ha cambiati e ridimensionati. Inevitabilmente. Ascoltare Vasco dopo tanto tempo di silenzio, per i fan del Blasco, suona un po’ come la rimpatriata con un vecchio amico che bussa alla porta nei momenti di difficoltà per offrire una spalla su cui piangere o un paio d’occhi con i quali ridere.

Ecco Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi, una delle novità più attese del 2021.

Ascolta The Lost Chord dei Gorillaz – Testo

The Lost Chord dei Gorillaz chiude il cerchio di Song Machine Season One: Strange Timez, ultima fatica del side project di Damon Albarn che a questo giro si è circondato di collaboratori eccellenti. Ora Robert Smith, ora Elton John, i Gorillaz hanno suggellato la loro maturità con brani profondi, e anche The Lost Chord si distingue per una maggiore ricerca nei suoni e nelle vibrazioni.

E se futurismo e distopia sono sempre stati i punti cardine della band di Clint Eastwood, quest’anno più che mai i Gorillaz si rivelano fondamentali con il loro mondo magico e il loro sound così esploratore ed evocativo. The Lost Chord potrebbe essere una hit degli anni ’80, eppure la bellezza dell’ingegneria sonora fa sì che un pezzo come questo sia un inedito del 2020, un anno che tanto ci ha tolto e tanto ci ha angosciati.

Per fortuna esiste la musica. Di seguito il testo di The Lost Chord dei Gorillaz.

[Intro: 2D & Leee John]
I see myself going through the streets
Think I must be dreaming
The lost chord
I want you oud de freak (The lost chord)

[Verse 1: 2D, Leee John & Both]
(Take me into the garden)
I see rain’s coming down
At this time of year, I’m always in need of
Of silent waves (Silent waves)
The pulse on your face

[Chorus: Leee John, 2D & Both]
The lost chord
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)
The lost chord (The lost chord)
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder

[Verse 2: Leee John & 2D]
Music on my mind
Break those chains, baby
I just wanna find myself, (Oh) (Take me into the gardеn)
I’m trying to find (Oh)

[Chorus: Leee John, 2D & Both]
The lost chord
The lost chord
The lost chord
I go hardеr, harder (Take me into the garden)
The lost chord
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)

[Bridge: 2D, Leee John & Both]
Pump me up heavy (Pump me heavy)
Move me somewhere I can see the sunlight
Take me into the garden
The silent waves (Silent waves)
The pulse on your face (Oh, Lord)

[Chorus: Leee John, 2D & Both]
The lost chord (Allow me)
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)
The lost chord (The lost chord)
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)
The lost chord

[Outro: Leee John]
Tryna find my way every single day
Tryna find my way
I wanna be free
I wanna be free
I wanna be free
Break those chains that bind me, I wanna be free (I wanna be free)
Break those chains, baby
Break those chains that bind me, I wanna be free (Wanna be free)

Ascolta 7+3 di Ultimo – Testo

7+3 di Ultimo è il nuovo singolo del cantautore romano uscito a mezzanotte. In questo brano l’artista dedica alla madre la sua ballata acustica, e lo fa con parole piene d’amore e devozione.

7+3 di Ultimo arriva dopo il singolo 22 Settembre e già si posiziona come una delle novità più attese della fine del 2020. L’ultimo disco del cantautore è Colpa Delle Favole (2019). Sul nuovo singolo Ultimo ha dichiarato:

Circa 2 settimane fa ho scritto una canzone alla chitarra, si chiama 7+3. È un pezzo che ho scritto di getto, in pochi minuti e l’ho fatto pensando a mia madre ed è a lei che voglio dedicarlo. Si tratta di un pezzo speciale, intimo. Domani a mezzanotte sarà anche vostro. È il mio regalo di Natale. Nic

Ecco il testo di 7+3 di Ultimo, un regalo di Natale alla madre e ai fan:

Tu porti bellezza dove prima non c’era
e vedi l’incendio dentro una candela
tu porti il silenzio quando il vento grida
raggi di sole se il mio corpo gela
tu porti sorrisi ad una depressione
lo scudo ad un bimbo in manifestazione
tu porti il profumo
ma senza indossarlo
la pelle che vibra
se mi cammini accanto
tu porti una torcia al buio delle sere
l’oceano celeste dentro il mio bicchiere
la serenità a chi non ha un mestiere
la mano che stringo se sto per cadere
tu

Tu porti la vita verso una risposta
soltanto portandola verso se stessa
e ancora
tu

Tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
e soltanto perché
semplicemente
porti te

Tu rispondi a tutto senza mai parlare
la parte mia che odio sai farla morire
nel canto dei poeti porti nuove frasi
planando emozioni sulle nostre mani
tu porti le rondini a inseguire il rosso
di un tramonto che rende stupendo il brutto
fasce di luce traffico non siepi
7+3 vuoi formare un 10
tu porti un bambino a camminar da solo
scoprendo che è a terra che diventa un uomo
tu porti l’immenso dentro un mio discorso
e scrivo di te
non metterò mai un punto
e tu

Tu porti la vita verso una risposta
soltanto portandola verso se stessa
e ancora
tu

Tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
ma soltanto perché
semplicemente
porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te

Guarda la versione di Natale del video di Dynamite dei BTS (testo)

dynamite dei bts

Dopo la terza vittoria consecutiva come Artist Of The Year ai The Fact Music Awards 2020 Dynamite dei BTS ritorna con un video a tema natalizio. Un giubilo giustificato, quello dei Bangtan Boys di Seul che quest’anno portano a casa una serie innumerevole di successi e novità. A partire dal rinvio del servizio militare gli idoli del k-pop si confermano come il fenomeno dell’anno, un’avanzata della musica mainstream sudcoreana verso l’Occidente piena di record. Non a caso le Blackpink sono state la prima realtà orientale a esibirsi al Coachella, una novità che vince contro ogni confine geografico e politico.

Dynamite dei BTS è oggi patrimonio culturale mondiale, grazie anche all’inserimento del brano in vari spot e alla virata in termini di produzione: a questo giro i Bangtan Boys, infatti, hanno scelto di lavorare attivamente sui progetti, mettendo mano sia agli arrangiamenti che ai testi, scegliendo anche l’outfit e lo stile del video.

Nella nuova versione di Dynamite dei BTS le tipiche sonorità della disco music si arricchiscono con i tipici suoni delle festività, un remix fatto di campane e accordi più decisi, e il brano viene riproposto con un sound più fresco e festivo. Ecco il testo di Dynamite dei BTS e la nuova versione del video.

[Intro: Jungkook]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight

[Verse 1: Jungkook]
Shoes on, get up in the morn’
Cup of milk, let’s rock and roll
King Kong, kick the drum
Rolling on like a Rolling Stone
Sing song when I’m walkin’ home
Jump up to the top, LeBron
Ding-dong, call me on my phone
Ice tea and a game of ping pong

[Pre-Chorus: RM, j-hope]
This is gettin’ heavy, can you hear the bass boom? I’m ready (Woo-hoo)
Life is sweet as honey, yeah, this beat cha-ching like money, huh
Disco overload, I’m into that, I’m good to go
I’m diamond, you know I glow up
Hey, so let’s go

[Chorus: Jungkook, Jimin]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight (Hey)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

[Verse 2: V, RM]
Bring a friend, join the crowd, whoever wanna come along
Word up, talk the talk, just move like we off the wall
Day or night, the sky’s alight, so we dance to the break of dawn (Hey)
Ladies and gentlemen, I got the medicine so you should keep ya eyes on the ball

[Pre-Chorus: Suga, Jimin, RM]
Huh, this is gettin’ heavy, can you hear the bass boom? I’m ready (Woo-hoo)
Life is sweet as honey, yeah, this beat cha-ching like money, huh
Disco overload, I’m into that, I’m good to go
I’m diamond, you know I glow up
Let’s go

[Chorus: Jungkook, V]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight (Hey)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

[Post-Chorus: Jungkook, Jimin, Jin]
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

[Bridge: Jungkook, j-hope, Jimin, V]
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Light it up like dynamite
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Light it up like dynamite

[Chorus: Jimin, Jungkook, Jin]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite
(This is ah) ‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight (Alight, oh)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light (Light) it (It) up (Up) like (Like) dynamite (Dynamite), woah-oh-oh

[Post-Chorus: Jungkook, Jimin, V]
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite (Life is dynamite)
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite (Oh)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

Il nuovo album degli Evanescence arriverà a marzo 2021, ascolta Yeah Right – Testo

nuovo album degli evanescence

Il 2020 finisce con una buona notizia: il nuovo album degli Evanescence arriverà il 26 marzo 2021The Bitter Truth, questo il titolo della release, sarà il quinto album della band di Amy Lee nonché la prima raccolta di inediti dopo Evanescence (2011) in 10 anni.

Gli Evanescence ritornano con una veste del tutto nuova. Le tonalità goth sono scemate e nel loro nuovo contenitore scopriamo atmosfere più vicine al rock alternativo, con la voce della frontwoman sempre vigorosa e presente.

Di seguito la tracklist del nuovo album degli Evanescence The Bitter Truth:

01 Artifact/The Truth
02 Broken Pieces Shine
03 The Game Is Over
04 Yeah Right
05 Feeding In The Dark
06 Wasted On You
07 Better Without You
08 Use My Voice
09 Take Cover
10 Far From Heaven
11 Part Of Me
12 Blind Belied

Di seguito il testo di Yeah Right, il singolo lanciato insieme all’annuncio del nuovo album:

I’m the widow
On the tip tippy toppy of the highest high of low
And I’m the shadow
of the first little flower on the brightest patch of snow
Happiness can be hard to find
I’m so slap silly happy everybody wants to take mine

Yeah right
That sounds nice
Everything we ever wanted and more
Someday we’ll get paid
more than it was worth to sell our souls
Yeah right

Yeah I’m a rock star
I’m a queen resurrected just as messed up as before
twist the knife hard
just makes it easier to tell you I don’t need you anymore

Life’s a game, till you lose- then what?
I’m reaching a new level of not giving a fuck

Yeah right
That sounds nice
Everything we ever wanted and more
Someday we’ll get paid more than it was worth to sell our souls
Tell me how is the real world treating you?
Is that my fault too?
My one mistake was giving more and more and more

Yeah right
Baby that sounds nice
Everything we ever wanted and more
Someday we’ll get paid
more than it was worth to sell our souls, sell our souls

yeah right
that sounds nice
more than it was worth to sell our souls

Ed ecco la cover di The Bitter Truth, il nuovo album degli Evanescence.

Ascolta Shame Shame dei Foo Fighters dal nuovo album Medicine At Midnight – Testo

Con Shame Shame dei Foo Fighters si rompe il silenzio. La band di Dave Grohl ha annunciato che il decimo album sarà Medicine At Midnight e uscirà il 5 febbraio 2021. L’annuncio è arrivato dopo i vari indizi sparsi per la California, dove i fan più scaltri hanno individuato il logo dei Foos accompagnato dal numero romano X che stava ad indicare, appunto, il decimo disco in studio della band.

Oltre al logo e al numero X i Foo Fighters avevano aggiunto una nuova animazione alle canvas di Spotify. Si trattava di una bara in fiamme, ed è la stessa che compare come sfondo dell’audio ufficiale di Shame Shame pubblicato su YouTube. Di seguito il testo del singolo.

[Verse 1]
If you want to
I’ll make you feel something real just to bother you
Now I got you
Under my thumb like a drug I will smother you
I’ll be the one
Be the moon
Be the sun
Be the rain in your song
Go and put that record on
If you want to
I’ll be the one
Be the tongue that will swallow you
Shame, shame, shame, shame
Shame, shame, shame, shame

[Chorus]
Another splinter under the skin
Another season of loneliness
I found a reason and buried it
Beneath the mountain of emptiness
Shame, shame, shame, shame

[Verse 2]
Who, what, where, when
Just move along
Nothing wrong
Until we meet again
I’ll be the end
I’ll be the war at your door
Come and let me in
I’ll be the one
Be the moon
Be the sun
Be the rain in your song
Go and put that record on
If you want to
I’ll be the one be the tongue that will swallow you

[Chorus]
Another splinter under the skin
Another season of loneliness
I found a reason and buried it
Beneath the mountain of emptiness
Shame, shame, shame, shame
Shame, shame, shame, shame
Shame, shame, shame, shame
Shame, shame, shame, shame
Another splinter under the skin
Another season of loneliness
I found a reason and buried it
Beneath the mountain of emptiness
Shame, shame, shame, shame
Shame, shame, shame, shame

Di seguito l’audio ufficiale di Shame Shame dei Foo Fighters:

Ascolta Vent’Anni dei Maneskin – Testo

vent'anni dei maneskin

Vent’Anni dei Maneskin segna il ritorno della band rivelazione di Morirò Da Re a due anni di distanza dall’album di debutto Il Ballo Della Vita. Con un video girato ai Fori Imperiali – una sorta di citazione del Live a Pompei dei Pink Floyd – i Maneskin ritornano con una ballata acida, con la voce ruvida di Damiano che fa da spina dorsale lasciandosi accompagnare dal suono vintage delle chitarre e da una melodia a metà tra la melanconia pop e l’intimismo rock.

Vent’Anni dei Maneskin è prodotta da Fabrizio Ferraguzzo e arriva per presentare il punto di svolta della band. Il brano è una lettera dei Maneskin alla loro generazione, come spiega Damiano: “Ho scritto quello che io stesso avrei voluto sentirmi dire da qualcuno più adulto ora che ho vent’anni”.

E c’ho vent’anni
perciò non ti stupire se dal niente faccio drammi
ho paura di lasciare al mondo soltanto denaro
che il mio nome scompaia, tra quelli di tutti gli altri
ma c’ho solo vent’anni
e già chiedo perdono per gli sbagli che ho commesso
ma la strada è più dura quando stai puntando al cielo
quindi scegli le cose che sono davvero importanti
scegli amore o diamanti, demoni e santi
sarai pronto per lottare oppure andrai via
e darai la
colpa agli altri o la colpa sarà tua
correrai diretto al sole oppure verso il buio
sarai pronto per lottare per cercare sempre la libertà
e andare un passo più avanti, essere sempre vero
spiegare cosa è il colore a chi vede bianco e nero
andare un passo più avanti essere sempre vero
prometti domani a tutti parlerai di me
anche se ho solo vent’anni dovrò correre
e c’ho vent’anni
e non mi frega un ca__o, c’ho zero da dimostrarvi
non sono come voi che date l’anima al denaro
dagli occhi di chi
è puro siete solo dei codardi
e andare un passo più avanti, essere sempre vero
spiegare cosa è il colore a chi vede bianco e nero
andare un passo più avanti essere sempre vero
e prometti domani a tutti parlerai di me
e anche se ho solo vent’anni dovrò correre… per me
sarai pronto per lottare oppure andrai via
e darai la colpa agli altri o la colpa sarà tua
correrai diretto al sole oppure verso il buio
sarai pronto per lottare per cercare sempre la libertà
e c’ha
i vent’anni
ti sto scrivendo adesso prima che sia troppo tardi
e farà il male il dubbio di non essere nessuno
sarai qualcuno se resterai diverso dagli altri
ma c’hai solo vent’anni

Di seguito l’audio ufficiale di Vent’Anni dei Maneskin.

Ascolta Wonder di Shawn Mendes in versione acustica – Testo

Wonder di Shawn Mendes è il nuovo singolo estratto dall’album in uscita il 4 dicembre. Il singolo ufficiale è uscito il 2 ottobre e nelle ultime ore l’artista ne ha pubblicato una versione acustica, accompagnata soltanto da un pianoforte. In questo modo la voce di If I Can’t Have You sembra voler sottolineare i concetti della versione originale: una ballata malinconica che, con tutta la bellezza dell’avorio, sa vestirsi di bellezza.

La versione acustica di Wonder di Shawn Mendes è dedicata ai fan, come l’artista scrive sui social.

I wonder if I’m being real
Do I speak my truth or do I filter how I feel?
I wonder, wouldn’t it be nice
To live inside a world that isn’t black and white?
I wonder, what it’s like to be my friends
Hope that they don’t think I forget about them
I wonder, I wonder

Right before I close my eyes
The only thing that’s on my mind
Been dreaming that you feel it too
I wonder what it’s like to be loved by you, yeah
I wonder what it’s like
I wonder what it’s like to be loved by

I wonder, why I’m so afraid
Of saying something wrong, I never said I was a saint
I wonder, when I cry into my hands
I’m conditioned to feel like it makes me less of a man
And I wonder if some day you’ll be by my side
And tell me that the world will end up alright
I wonder, I wonder

Right before I close my eyes
The only thing that’s on my mind
Been dreaming that you feel it too
I wonder what it’s like to be loved by you, yeah
I wonder what it’s like
I wonder what it’s like to be loved by you

I wonder what it’s like to be loved by you, yeah
I wonder what it’s like to be loved by you
I wonder what it’s like to be loved by

Right before I close my eyes
The only thing that’s on my mind
Been dreaming that you feel it too
I wonder what it’s like to be loved by you

Di seguito l’audio ufficiale della versione acustica di Wonder di Shawn Mendes.