Fabri Fibra, no a un milione di euro per fare il giudice in un talent

Fabri Fibra ha rinunciato a un milione di euro che gli era stato offerto per fare il giudice in un talent che però il rapper milanese non menziona. Una rinuncia piuttosto grossa, insomma, per il cantante che si racconta in una intervista rilasciata sul numero di maggio di Rolling Stone.

FABRI FIBRA FEAT. THEGIORNALISTI, PAMPLONA: TESTO

 

Me l’hanno chiesto mille volte: mi hanno anche offerto un milione di euro. Io ho detto no, perché, se firmo ‘sto contratto, finisce che te lo devo dare io il milione. Al massimo a un talent ci vado a suonare. Ho iniziato a scrivere a 17 anni, adesso ne ho 40: non mi merito di finire a sentire gente che non sa cosa cazzo sta facendo

Poi Fabri Fibra parla di droghe leggere e ammette di farne uso (anche troppo).

Io sono sempre stato morbido, come persona: sono sempre stato mega disponibile, solare. Certo, ci sono state le droghe, che hanno offuscato tutto […] Le canne? Di giorno poche, la notte un casino (ride), una fumeria. Vuoi sapere un numero? Sette. Sette canne a notte. Ci sono l’indica e la sativa, una è rilassante e una ti schizza di più. Però funziona quando l’erba è controllata, quella che arriva qua ce la coltiva l’ISIS; è ‘erba terroristica’. Io per dormire fumo il fumo. Per registrare, per scrivere, fumo erba. La mia più grossa paura è continuare a vivere con la dipendenza della marijuana. Ho un casino, vorrei essere libero adesso. Non ce la faccio più, mi sono rotto i coglioni. E per questo, in realtà, vorrei che si legalizzasse. Però, porca puttana, sono tormentato, sono così un 40enne tormentato