Jovanotti: “Rap sui temi sociali? Lascio a Fabri Fibra il compito”

Attraverso un’intervista Il Corriere della Sera ha celebrato Jovanotti, reduce dal tour estivo (si chiuderà nel week-end a Verona, per poi ripartire a novembre) e dal successo dell’album Ora. Il cantante di Il più grande spettacolo dopo il Big Bang ha parlato di Vaticano, citato proprio nel testo della hit estiva:

Sono i migliori se si parla di messa in scena. Bravissimi nell’immagine. (E nel resto) i cardinali offrono verità assolute in un mondo che non ci crede più, si vivono in modo centrale quando per la gente non è più così. A volte questo ha effetti tragici, altre ridicoli. Come quando difendono la famiglia tradizionale. La famiglia esiste se c’è l’amore. Se non c’è il sentimento è ridicolo difenderla. Mi sembra contro il messagio evangelico. Però riconosco che la Chiesa, adesso che la sinistra non lo fa più, ricopre un ruolo sociale fondamentale. Con gli oratori, ad esempio.

Jovanotti durante la tappa di Taormina al Teatro Antico ha difeso le nozze omosessuali e ha urlato “Berlusconi basta”. Ma nelle sue canzoni non si trovano riferimenti a tali temi. Ecco la spiegazione dell’artista:

Nel cassetto ho qualche demo di rap puro con testi forti , ma ho preferito dare al disco un ampio respiro. Ascolto Fabri Fibra e lo ammiro perché è più forte di me a dire certe cose. Lascio a lui il compito.

Jovanotti inoltre dichiara inoltre di sentirsi ormai uno con il “fisico da cantante pop”. Per un’artista nato come deejay la tentazione di tornare la vecchio mestiere è forte, visti i successi di Guetta e Sinclair:

Vorrei fare un tour nei club, ma per ora infilo quella mia anima nei concerti.

Lorenzo Cherubini commenta anche la svolta in direzione Facebook di Vasco Rossi:

Conferma la sua unicità, la sua indipendenza dall’imborghesimento, malattia inevitabile che viene dall’esposizione al denaro. Si vede che non ha una buona cera, ma meglio così che truccato per nascondere la verità.

Infine sulla frase pronunciata da Vasco nei confronti di Ligabue (“è un bicchiere di talento in un mare di presunzione“):

Ha sbagliato, ma non lo prendo seriamente. Il talento non si misura a bicchieri e Luciano è un fuoriclasse. Con una battuta direi a Luciano di non drammatizzare. Quella frase la disse Mick Jagger su Madonna. Io mi sentirei bene nei panni di Madonna.