Mauro Ermanno Giovanardi, Baby Dull: testo

Baby Dull è contenuto nell’album La mia generazione, uscito lo scorso 22 settembre, e firmato da Mauro Ermanno Giovanardi. Ecco il testo del brano.

Mauro Ermanno Giovanardi, Baby Dull: testo

Camminando lentamente
Scuote la chioma
Sorridendo ed ammiccando
Si muove sinuosa
Sgrana gli occhi da innocente
Brava bambina
Ha imparato la lezione
Dieci con lode

Non domanda, è sconveniente
Sorride e basta
Anche se non ha capito
Fa sì con la testa
Delicata e trasparente, accattivante
Non ha peli, non ha odori
Non caga neanche

È così affabile
Così pulita e rosa
È come il pane
La casa, la chiesa buona
È così amabile
Celeste immacolata

Dolce candita di panna montata, buona

Tu mi rapisci il cuore
Donna di plastica
Hai gli occhi un po’ sbarrati
Ma sei fantastica
Tu mi rapisci il cuore
Donna di plastica
Hai gli occhi un po’ sbarrati
Ma sei fantastica

Ora china in un inchino
Ora distratta
Divertita e trasognata
Poi stupefatta

Sgrana gli occhi da innocente
Brava bambina
Ha imparato la lezione
Dieci con lode

È così affabile
Così pulita e rosa
È come il pane
La casa la chiesa, buona
È così amabile
Celeste immacolata
Dolce candita di panna montata, buona

Tu mi rapisci il cuore
Donna di plastica
Hai gli occhi un po’ sbarrati
Ma sei fantastica

Tu mi rapisci il cuore
Donna di plastica
Hai gli occhi un po’ sbarrati
Ma sei fantastica

Fantastica
Fantastica

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