Michele Bravi sul coming out: “Mi ha stupito tanto clamore”

A distanza di tre anni dalla vittoria di X Factor, Michele Bravi debutta sul palco del Festival di Sanremo con Il diario degli errori. Carlo Conti ha puntato sul giovane cantante che spera di poter fare bene, ricambiando la fiducia del conduttore:

Michele Bravi dicihiara all’Ansa:

Con me Carlo Conti si è preso un bel rischio, ma spero di non farlo pentire.  Il ‘Michele chi?’ da qualcuno me lo aspetto, perché non ho la popolarità di altri e perché ho una storia lavorativa difficile. Ma sono ripartito da solo e oggi non ho nulla da perdere: questo per me è un festival di presentazione

Poi:

Gli ultimi tre anni sono stati di gavetta e anche di sconforto e di dubbi”. Ho prodotto l’album in inglese I hate music, un album che già dal titolo esprimeva il mio vomito di rabbia. A 18 anni già non sai chi sei, in più subivo pressioni alle quali non ero abituato. Ero pronto alle giostre, ma non tanto da uscirne illeso. Da lì comunque è derivata una certa consapevolezza e ho smesso di incolpare altri. So però che le montagne russe non sono finite

Il brano che porterà a Sanremo 2017 parla di una storia finita male con un ragazzo. Il coming out è stato servito ma Michele Bravi dice di essere rimasto stupito da tanto clamore:

In un’intervista è venuto fuori che la mia storia finita era un ragazzo, ma io non mi sono mai nascosto. E devo dire che mi ha stupito il clamore che ha fatto il mio presunto coming out. Non è stato certo un mio bisogno