Paolo Vallesi, Un filo senza fine: testo

Un filo senza fine è il titolo del nuovo singolo di Paolo Vallesi, secondo estratto dell’omonimo album uscito il 12 febbraio 2017. Ecco il testo.

Paolo Vallesi, Un filo senza fine | Testo

Srotolo bobine
Sembra un filo senza fine
Fino al punto di partenza e con pazienza muovo
File di pedine a proteggere il confine
Che nessuno sbarchi in questa sabbia
E non si guarda in faccia più

C’è un problema che nessuno sa
Nessuno può risolvere
E’ un esercito che non si sa
E non si può difendere
E a guardare questo movimento
E a girare come gira il vento
sai … poi… chi si fermerà

Tanto è poi sempre, poi sempre, poi sempre la stessa storia
Finché qualcuno un bel giorno qualcuno si arrabbierà
E senza andare più di tanto indietro con la memoria
Una mano sparerà

Srotolo bobine
Sembra un filo senza fine
Un mare di gente di gente in mare
Giro gli occhi e vedo
Fuochi di frontiera
Sotto una bandiera nera
Se hai coraggio alza e danza
Ed entra in quella stanza e
E c’è un odio che nessuno sa
Nessuno può comprendere
E c’è un Dio che pur di esistere
E’ disposto a farci mordere
E se così non ci fermiamo in tempo
Prima uno, poi saranno in cento
E mai, mai, mai, mai non finirà

Tanto è poi sempre, poi sempre, poi sempre la stessa storia
Finché qualcuno un bel giorno qualcuno risponderà
Un disperato perché è alla ricerca della sua gloria
E poi niente cambierà

Tanto è poi sempre, poi sempre, poi sempre la stessa storia
perché nessuno a quel punto nessuno si arrenderà
per poi combattere senza sconfitte, senza vittoria
E una mano sparerà

Una mano sparerà

Srotolo bobine
Sembra un filo senza fine
Sembra un filo senza fine
Sembra un filo senza fine

E
E c’era un filo senza fine
e c’era un filo senza fine