Valerio Jovine, Quello che rimane in testa: testo

Quello che rimane in testa è il nuovo singolo di Valerio Jovine, che segna il ritorno sulla scena discografica, a due anni di distanza, del cantautore napoletano. Ecco il testo del brano.

Valerio Jovine, Quello che rimane in testa: testo

Che cosa resta di una notte di festa
Di un Campionatore Akai che non funziona più
Cosa resta di te, dei tuoi pensieri strani
E di quei poster che c’avevi sul muro

Che cosa resta di quel mangianastri
Probabilmente solo qualche cassetta
Quella radio che passava buona musica
E quell’odore d’Africa

Resta tutto quello che rimane in testa
Come quei mercoledì…
Come una canzone di Bob Marley
Resta tutto quello che rimane in testa
Come quell’estate lì…
Come quella tipa di cui non ricordo il nome

Che cosa resterà degli anni 80, ma pure dei 90
Dell’entusiasmo dei ragazzi,
Di una bicicletta alla vecchia maniera,
Di tutti i libri e delle fotografie

Che cosa resta di una penna che scrive su un foglio
Cosa resta di un altro bagaglio disfatto…
Delle vacanze fatte a luglio
Di una cabina telefonica

Resta tutto quello che rimane in testa
Come quei mercoledì…
Come una canzone di Bob Marley
Resta tutto quello che rimane in testa
Come quell’estate lì
Come quella tipa di cui non ricordo il nome

Ma mi ricordo quel vestito…. come ti stava bene
Non riesco a ricordare più
La tua fisionomia
Probabilmente mi hai deluso…. o forse son fuggito via
Riesco a ricordare solo
Quello che mi fa star bene
Solo quello che mi fa star bene