Prospettive per Angelina Mango nel 2024 dopo la vittoria al Festival di Sanremo

Angelina Mango è senza dubbio una delle artiste emergenti più promettenti del panorama musicale italiano. La sua vittoria al Festival di Sanremo 2024 con il brano “La Noia” ha acceso i riflettori su di lei, confermando il suo talento e la sua capacità di emozionare il pubblico. Lecito, a questo punto, chiedersi cosa succederà per lei dopo l’importante riconoscimento sanremese.

Angelina Mango
Angelina Mango

Analizziamo gli effetti del Festival di Sanremo 2024 per i cantanti in gara

Impossibile oggi non analizzare gli effetti del Festival di Sanremo 2024 per i cantanti in gara. Il Festival di Sanremo 2024, conclusosi lo scorso 11 febbraio, ha avuto un impatto significativo sui cantanti in gara, sia in termini di notorietà che di carriera.

effetti del Festival di Sanremo 2024
effetti del Festival di Sanremo 2024

BigMama, alla scoperta della rapper che sarà a Sanremo 2024

Tra i 27 artisti che si sfideranno per vincere l’edizione 2024 del Festival di Sanremo c’è anche BigMama. Si tratta di una vera e propria sorpresa quella inserita da Amadeus nell’elenco dei 27 big. Per questo motivo, proviamo a scoprire un po’ più da vicino la rapper nativa di Avellino.

bigmama

BigMama, infatti, è riuscita a farsi notare dal grande pubblico per la prima volta proprio nell’edizione 2023 di Sanremo, quando è intervenuta sul palco insieme ad Elodie, per un duetto particolarmente hot relativo alla canzone “American Woman”.

In questa occasione, però, sarà proprio BigMama a prendersi tutti i riflettori dell’Ariston. Cerchiamo di scoprire meglio chi è quest’artista. Prima di tutto, il nome reale di BigMama è Marianna Mammone. Si tratta di un’artista nata nel 2000 in quel di Avellino, che ha passato tutta la sua infanzia in un piccolo paese della provincia irpina. Intorno ai 13 anni comincia ad essere affascinata da dei personaggi femminili di spicco del rap, come ad esempio Missy Elliot, ma anche Lauryn Hill e Lisa Left Eye Lopes.

È proprio in questi anni che comincia ad occuparsi della scrittura di alcuni testi e le prime canzoni nascono di conseguenza, tutto nella sua cameretta, finendo poi su YouTube. La prima canzone che ha lanciato è stata “Charlotte”, nel 2016, un pezzo in cui descrive una ragazzina che tende a far del male a sé stessa. Marianna, tre anni più tardi, si sposta a Milano e da quel momento in avanti cambia anche denominazione, visto che nel mondo del rap è riconosciuta come  BigMama.

Si tratta di uno pseudonimo che ha un gran numero di significati: prima di tutto si riferisce al fisico, visto che Marianna è in sovrappeso, ma vuole anche essere una vera e propria reazione nei confronti degli atti di bullismo di cui è stata vittima fin da piccola. BigMama, secondo lo slang della strada, però, vuol anche dire “una donna a capo di un movimento”, una figura forte insomma. Di conseguenza, in men che non si dica, Marianna riesce a crearsi un vero e proprio personaggio di spicco dal punto di vista artistica, quasi una corazza nei confronti del resto del mondo. L’impatto che hanno i suoi brani, tra l’altro, è sempre imponente, soprattutto quando si parla di tematiche decisamente intime, mettendo in mostra un’ottima tecnica di base, non solo nel flow, ma anche in riferimento alla varietà di linguaggio usata, che risulta essere sempre molto efficace, ma anche molto potente.

Justin Timberlake, un ritorno sulla scena inaspettato

Il grande ritorno di Justin Timberlake si è materializzato. Ed è avvenuto in maniera del tutto improvvisa, con il lancio sulla scena musicale di una nuova canzone, ovvero “Selfish”. Si tratta del nuovissimo singolo del buon Justin che fa il suo grande ritorno sulla scena musicale pop dopo un’assenza che è durata ben sei anni. Esattamente il periodo di tempo che è trascorso da quando è stato rilasciato il suo ultimo disco, ovvero “Man of the Woods”.

Correva l’anno 2018 per il suo ultimo lavoro, ma adesso Justin Timberlake riprova a scalare le vette delle classifiche mondiali. Si tratta di una canzone, prima di tutto, che fa da antipasto a un bellissimo album ricco di inediti, che si chiamerà “Everything I Thought it Was”.

Il nuovo album sarà disponibile a partire dal 15 marzo, ma è già stato proposto in pre-order. Da notare come il nuovo singolo Selfish, invece, si caratterizza per avere uno stile pop, che segue sempre la ritmica seguita da una vita da Timberlake. Della scrittura se ne sono occupati, oltre alla superstar mondiale, anche Post Malone, Taylor Swift e Cirkut, tra gli altri, mentre la produzione è stata gestita da Timberlake in compagnia di Cirkut e Louis Bell.

Interessante mettere in evidenza come il video di accompagnamento a questo nuovo brano è stato diretto da parte di Bradley J. Calder. Quest’ultimo, nella direzione del filmato, ha voluto concentrarsi soprattutto sulla parte più introspettiva che caratterizza il brano. Si tratta, in fin dei conti, di una sorta di ritratto del celebre artista, sia dal punto di vista personale, ma anche sotto il profilo professionale.

Justin Timberlake, in fondo, lo conosciamo tutti. Un artista eccezionale, che ha fatto della poliedricità e della capacità di rivestire più ruoli un vero e proprio punto di forza. Non solo cantante, dal momento che vestito anche i panni del produttore discografico, senza dimenticare come è stato pure cantautore e attore. Durante la sua carriera, Timberlake ha raccolto davvero tanti successi, visto che ha venduto qualcosa come più di 54 milioni di album, ma anche oltre 63 milioni di singoli in tutto il mondo. Si tratta di cifre di altissimo livello, soprattutto se si tengono in considerazione anche i più di 70 milioni di dischi nei panni di main voice degli NSYNC. Tra gli altri riconoscimenti che si è portato a casa in carriera, Justin Timberlake ha vinto pure la bellezza di una decina di Grammy Awards, merito senz’altro anche dei suoi album musicali.

Fulminacci svela il suo nuovo singolo +1

È tempo di presentazioni anche per Fulminacci, che ha tolto i veli al nuovo singolo, che si chiama “+1”. Si tratta di una canzone che va ad arricchire l’ultimo album, intitolato “Infinito +1”, che è stato lanciato durante il mese di novembre 2023. Si tratta di una canzone dallo stampo tipicamente romantico, in cui vengono raccontate delle cose piuttosto semplici. Una sorta di inno a una dolcezza a cui si è poco abituati, dove testo e melodia si vanno a combinare tra loro per garantire un effetto piacevole fin dalla prima volta che si ascolta il brano.

fulminacci

Insomma, si appresta a divenire il prossimo grande successo di Fulminacci. Il cantautore di origini romane è stato protagonista di un percorso che l’ha portato ad affermarsi sempre di più, evitando voli pindarici. È riuscito, anzi, a emergere in maniera del tutto naturale, facendosi apprezzare sia tra la critica che tra il pubblico con la sua musica e le sue melodie.

Un brano che parla di quanto siano importanti le relazioni umane. Fulminacci, in questa canzone, narra e descriva proprio la relazione umana più importante nella sua vita, che gli permette di godersi e vivere un sentimento che è privo di condizionamenti e forzatura. Insomma, un sentimento vero sotto tutti gli aspetti. Un sentimento che nasce esattamente con un piano e una voce e che diventa sempre più ricco secondo dopo secondo, senza perdere la sua dolcezza, esattamente come il percorso di crescita di due persone che si tengono per mano.

Molto bello anche il video della canzone “+1”. Il cantautore di origini romane ha deciso di proporre questo nuovo brano al grande pubblico insieme a un video di forte impatto dal punto di vista emotivo, che riesce non solo a lasciare senza fiato, ma anche a commuovere. Un’opera visiva che è stata creata dai bendo, in grado di riuscire a fotografare molto bene quella che dovrebbe sempre essere l’autenticità delle relazioni umane. Due persone che, sedute una di fronte all’altra, provano in tutti i modi a scoprirsi, in alcuni casi a comprendersi e in altri a perdonarsi.

Sia il 19 che il 20 gennaio scorsi Fulminacci è stato presente sia in quel di Milano che di Roma per due eventi del tutto speciali instore presso la Feltrinelli. Due eventi che permettono al cantautore di origini romane di approcciarsi con i suoi fan, dopo il lancio del nuovo disco “Infinito +1”, un’opera che si caratterizza per delle sonorità decisamente pop.

Torna la fake news sulla morte di Nek in un incidente oggi

Ancora una fake news su Nek morto, in seguito ad un incidente, esattamente come qualcuno aveva detto addirittura nel 2015. Il 22 gennaio 2024, sui social media ha iniziato a circolare la notizia della morte del cantante Nek. La notizia, pubblicata da un sito web sconosciuto, sosteneva che il cantante era deceduto a causa di un incidente stradale. La notizia si è rapidamente diffusa, raggiungendo milioni di persone in tutto il mondo.

Nek
Nek

Club Dogo, il grande ritorno del gruppo milanese

È uno dei ritorni sulla scena musicale italiana più apprezzati e attesi. Stiamo parlando dei Club Dogo, uno dei gruppi che più hanno scritto la storia del rap italiano negli ultimi trent’anni. Ebbene, dopo un bel po’ di tempo in cui ogni componente del gruppo ha avuto il suo spazio per seguire progetti differenti, ora è tempo di reunion.

Un annuncio decisamente a sorpresa, che ha lasciato stupiti, ma entusiasti un po’ tutti i fan, ha messo in evidenza come l’occasione per poterli nuovamente vedere dal vivo tutti insieme sarà al Mediolanum Forum di Milano. Infatti, sono state organizzate ben dieci date, che si terranno tra marzo e aprile, i cui biglietti si sono volatilizzati nel giro di poco tempo.

Un concerto evento in uno stadio che rappresenta una sorta di tempio sacro per la musica. Come si può facilmente intuire, si tratta di un appuntamento irripetibile e impossibile da perdere per tutti i fan del gruppo. Una vera e propria sorpresa, che i Club Dogo ci tenevano ad organizzare per ringraziare tutti i loro fan del grande supporto che è stato dato al gruppo in più di vent’anni.

I generi musicali più popolari previsti nel 2024

Lecito oggi porsi delle domande sui generi musicali più popolari previsti nel 2024. La musica è un fenomeno in continua evoluzione, e le tendenze cambiano rapidamente. È quindi difficile fare previsioni precise su quali saranno i generi musicali più popolari nel 2024.

generi musicali più popolari
generi musicali più popolari

Gli album di musica più attesi del 2024

Focus oggi sugli album di musica più attesi del 2024. Il 2024 è appena iniziato, ma già ci sono molti album attesi con ansia dai fan di tutto il mondo. In questo articolo, ne analizzeremo alcuni dei più importanti, sia italiani che internazionali.

album di musica più attesi del 2024
album di musica più attesi del 2024

Selena Gomez, l’addio al mondo della musica è vicino

Selena Gomez ha le idee ben chiare sul suo futuro professionale, in modo particolare in riferimento a quello della musica. Sembra proprio che manchi sempre di meno all’ora “x”, in cui la bella Selena deciderà di dire basta con le canzoni. Insomma, anche nelle dichiarazioni e interviste più recenti, Selena Gomez pare essere ormai piuttosto ferma e convinta nel dire addio al mondo della musica, ma solo dopo un ultimo lavoro in studio. Di conseguenza, a quanto pare, ci sarà prima un altro album dedicato completamente ai suoi fan, e poi potrà appendere il microfono al chiodo.

Le recenti dichiarazioni di Selena Gomez lo hanno messo in evidenza in modo piuttosto chiaro. Nel corso di un intervento nel podcast “Smartless”, diretto da Jason Bateman, la bella cantante ha ammesso che è convinta di poter dare ai suoi fan solo un altro, ultimo, album. Invece, in futuro, vorrebbe trovare qualcosa su cui potersi stabilizzare.

Tutto questo, però, attenti, non vuole assolutamente significare che non vedremo più Selena Gomez nel doratissimo mondo dello spettacolo. A quanto pare, la stessa Selena non sarebbe poi così convinta e decisa sul prossimo passo della sua carriera. Una preferenza, a quanto pare, c’è però: si tratta della recitazione. Fin da quando era solo una ragazzina, infatti, la Gomez ha sempre coltivato il sogno di diventare un’attrice di professione. Ed è altrettanto vero che la musica è sbarcata quasi come un fulmine a ciel sereno nella sua vita, senza in realtà un percorso ben preciso alle spalle. È stata Disney, infatti, a fare la proposta di pubblicazione di un album mentre la Gomez era occupata con la sitcom per ragazzi denominata “I maghi di Waverly”.

In quel momento, la bella Selena non aveva minimamente idea che quella proposta stava per cambiare completamente la sua vita e anche la sua carriera, spianandole la strada verso un cammino da popstar. Insomma, la Gomez in realtà ha sempre voluto realizzare prima di tutto il sogno professionale che coltiva da piccola, ovvero quello di fare l’attrice professionista. Ed è questo il motivo per cui non si è mai sentita una cantante a tempo pieno. Già nel 2021, in realtà, si erano cominciate a rincorrere diverse voci circa un possibile ritiro della Gomez dalla sua carriera musicale, soprattutto perché aveva avuto il sentore che non venisse presa troppo sul serio. E sono queste probabilmente ad essere state le prime avvisaglie di una voglia di cambiare lavoro che la Gomez covava già da tempo.

Laura Pausini e lo show con un prete fan al concerto di Bari

Sappiamo perfettamente che, a volte, i fan dei personaggi famosi sono le persone più insospettabili. E anche nel caso di una tra le cantanti italiani più famose, ovvero Laura Pausini, chi avrebbe mai potuto pensare che un prete fosse un fan sfegatato, al punto tale da non perdersi il concerto organizzato a Bari.

E proprio durante l’esibizione live nella città barese, ecco che la Pausini l’ha fatto salire sul palco e, insieme al prete, ha cantato uno dei brani di Chiesa più noti, ovvero “Servo del Signore”, ma non solo. L’artista romagnola sembra che ami proprio sorprendere i suoi fan, ma anche tutti quelli che assistono ai suoi concerti. La Pausini è al momento in giro per tutta Italia, seguendo la scaletta del suo tour mondiale a cui è stato dato il via lo scorso 8 dicembre dallo Stadium di Rimini. Insomma, un’occasione perfetta per tutti i fan di potersi godere la Pausini dal vivo presso i palasport più importanti d’Italia, ma non solo, dato che poi la Pausini continuerà il suo tour anche lontano dall’Italia, nello specifico in Europa, America Latina e Usa.

Lo spettacolo della Pausini è legato strettamente all’album “Anime parallele”. I suoi concerti, però, sono uno show nello show, al punto tale che ogni volta succede qualcosa di divertente e un po’ folle. In seguito al divertente siparietto della uallera alla pizzaiola presso il Palasele di Eboli, che la Pausini è ritornata al centro della scena. Un’altra scenetta molto divertente è stata improvvisata sul palco, questa volta con un prete suo grande fan, che dopo ha anche provveduto a dare la benedizione alla cantante romagnola.

Insomma, con la Pausini si passa nel giro di pochi secondi dal sacro al profano. Il prete grande fan in questione è don Piero, il parroco di Bisceglie. Quest’ultimo si è fatto ben notare tra il pubblico, dato che teneva in mano un cartellone che riportava una scritta molto divertente, ovvero “Dopo la Madonna e Gesù, Laura ci sei tu”. Nel momento in cui la celebre cantante ha visto lo striscione, non ci ha pensato due secondi a far salire sul palco il prete. Insieme i due hanno cantato qualche verso della canzone “Servo per amore”, per un duetto che difficilmente si potrà rivedere, con la Pausini impegnata a cantare una delle canzoni più conosciute di tutto l’universo cristiano. E in tutto il palazzetto i fan si sono divertiti tantissimo.

2024, la musica giusta per festeggiare l’anno nuovo

È il giorno in cui cene e cenoni diventano il luogo perfetto dove poter fare il tradizionale scambio di auguri. E, esattamente come avviene ogni anno, ci saranno le classiche playlist musicali a rendere il tutto più coinvolgente e divertente. Diamo uno sguardo, allora, alle canzoni migliori da poter inserire in tali playlist.

Non possiamo che partire da un grande classico della musica italiana. Si tratta de “L’anno che verrà” di Lucio Dalla. Una canzone che risale al 1979, in cui l’intento è quello di prepararsi a dovere per l’anno che sta per arrivare, a partire dai propri sentimenti. Come dice anche lo stesso Dalla all’interno della canzone, non bisogna sempre vedere la parte negativa delle cose e anche se gli anni passano, la novità è rappresentata proprio dal fatto di prepararsi per affrontarlo nel migliore dei modi.

Un’altra canzone perfetta per una playlist da ascoltare i primi giorni del 2024 è sicuramente “Happy New Year” degli Abba. Questa canzone è un altro grande classico delle festività natalizie, un brano che è stato realizzato nel 1980. Il testo della canzone vuole essere una spinta, uno stimolo per provare ad avere maggiore fiducia nel futuro, senza però scordare tutte le varie difficoltà ed ostacoli che si incontrano nella vita di tutti i giorni. Il testo è stato collocato su una melodia decisamente frizzante, che in alcuni casi non è proprio a tema con la profondità che caratterizza le parole di questa canzone.

Un’altra ottima canzone da inserire nella playlist per il 2024 è “New Year’s Day”, realizzata dagli U2 e lanciata al grande pubblico nel 1983. Si tratta di uno dei brani musicali maggiormente suonati e apprezzati dal vivo grazie alla band degli U2. È interessante notare come, in questa canzone, troviamo The Edge che va ad alternarsi tra due strumenti, ovvero chitarra e piano. Nel testo di questo brano musicale troviamo un netto rimando a un’atmosfera tipicamente invernale e che si riferisce alla giornata di Capodanno. L’obiettivo è quello di porre come tema centrale di ogni riflessione quello della condivisione, come viene recitato in diversi passaggi in questa canzone.

Un altro brano che non si può non inserire in questi casi corrisponde a “A long december”, realizzato da Counting Crows. Questa canzone vuole essere una riflessione sull’anno che si è appena spento e l’augurio di una speranza per un futuro decisamente migliore.

Billie Eilish e un 2023 clamoroso con What Was I Made For

Billie Eilish chiude un 2023 decisamente con il botto. Il motivo è rappresentato ovviamente dalla sua ultima canzone, ovvero What Was I Made For, che rientra nella colonna sonora del film Barbie, che ha fatto registrare un vero e proprio successone al botteghino.

Il brano in questione è stato premiato da parte di Variety come la miglior canzone di tutto il 2023, riuscendo a sconfiggere anche altre canzoni di successo, come ad esempio “Not Strong Enough” dei Boygenius, oppure “First Person Shooter” di Drake, che si sono classificate rispettivamente al secondo posto e sul gradino più basso del podio.

Sempre stando a Variety, tra le altre cose, ecco che la ballad che è stata scritta da parte di Billie Eilish e dal fratello Finneas, si è aggiudicata un altro riconoscimento di tutto rispetto, visto che è stata premiata come il miglior tema cinematografico, secondo solamente ad un altro loro brano, ovvero “No time to die”, con cui avevano trionfato agli Oscar due anni fa, nel 2021.

Durante una recentissima intervista che è stata rilasciata su Apple Music, ecco che Billie Eilish aveva messo in evidenza che nel momento in cui sono stati contattati per la creazione di un brano che potesse diventare la colonna sonora di Barbie, si trattava di un periodo piuttosto delicato per lei e il fratello dal punto di vista creativo.

Billie, infatti, all’inizio era convinta che non sarebbe stato fattibile prendere parte a questo innovativo progetto. A fare in modo che potesse ripensarci c’è stato il grande lavoro ai fianchi della regista Greta Gerwig, che ha lanciato un invito ai due fratelli a guardare una versione non del tutto completa del film per stimolare la loro immaginazione e creatività. Ed è stata proprio quella la scintilla che ha permesso ai due di staccarsi dalla crisi creativa in corso. Così, infatti, Finneas ha cominciato a suonare al pianoforte e i primi due versi di Billie sono stati creati così di getto, all’improvviso.

Un successo pazzesco per la canzone di Billie Eilish, che ora sta puntando a fare letteralmente man bassa di riconoscimenti e premi vari. Se Variety, infatti, ha dimostrato di aver apprezzato notevolmente la canzone, ecco che pure le classifiche che sono state realizzate dal Washington Post e da Billboard la pongono in alto nella graduatoria, ovvero al secondo posto. Non solo, dato che è pure candidato come miglior canzone originale presso i Critic’s Choice Award e pure alla prossima edizione dei Golden Globe.

Gerry Scotti e un Natale davvero eccezionale

Il Natale, nel 2023, è stato sicuramente all’insegna di Gerry Scotti dal punto di vista musicale. Chi l’avrebbe mai detto? Eppure, tutto è nato dall’annuncio che è arrivato dal ben noto conduttore nel corso di un’intervista su R1010, dove ha rivelato tutta una serie di informazioni che riguardavano Gerry Christmas, ovvero il suo personalissimo album di Natale.

Ebbene, l’uomo più memato del momento, nonché senza ombra di dubbio uno dei conduttori televisivi più apprezzati e amati dal grande pubblico, che è diventato anche un vero e proprio idolo della Generazione Z, ha voluto dare un contributo di spessore dal punto di vista musicale in occasione del Natale.

Un album perfetto per festeggiare non solo la festività natalizia più importante, ma un po’ tutti questi giorni di festa fino all’epifania, realizzato anche grazie al lavoro dell’intelligenza artificiale. Si chiama Gerry Christmas ed è, ovviamente, l’album di Natale con cui Gerry Scotti ha voluto rispolverare e reinterpretare le canzoni più note delle festività natalizie, facendo ampio uso dell’AI. L’album è stato lanciato il giorno dell’Immacolata, ovvero l’8 dicembre, in tutti i vari store digitali, così come nei negozi di dischi, ma anche nelle edicole, come inserto alla ben nota rivista Sorrisi e Canzoni.

Il nuovo album di Gerry dedicato al Natale è diventato in men che non si dica un vero e proprio tormentone, virale in modo particolare su TikTok, ma anche sugli altri social network il noto conduttore sta avendo un grande successo. Va detto che l’annuncio circa questo nuovo album è arrivato già intorno alla metà del mese di novembre da parte della Warner Music. Le canzoni presenti al suo interno sono ben 11 e sono compresi grandi classici, come ad esempio Feliz Navidad, ma anche Driving Home for Christmas e All I Want for Christmas is You. Impossibile anche solo fare una piccola recensione di tutti questi brani che hanno scritto e dominato la storia musicale natalizia già da parecchi anni.

L’obiettivo di Gerry, d’altro canto, è stato svelato fin dall’intro, in cui sottolinea come l’intento è quello di trasmettere l’amore e la serenità in questi grandi classici musicali delle feste. Ed è proprio la voce calda del buon Scotti che riesce ad arrivare nel profondo, come una dolce carezza che riesce sempre a strappare un sorriso. Tra l’altro, il periodo natalizio si presta davvero molto bene al lancio di tormentoni e di fenomeni che poi diventano a tutti gli effetti virali. Un po’ come l’album di Gerry Scotti.