Clash, Paul Simonon arrestato

Il batterista dei Clash, Paul Simonon ha rivelato una notizia importante che riguarda la sua vita privata, passata completamente inosservata. Il musicista, infatti, ha ammesso di essere stato arrestato agli inizi del 2011 per aver partecipato, sotto copertura, ad un’azione di protesta di Greenpeace.

Simonon, infatti, ha dichiarato di essersi imbarcato sulla nave dell’organizzazione ambientalista, Esperanza, come cuoco.

Simonon è stato arrestato insieme ad altri 18 attivisti di Greenpeace che hanno preparato e messo in atto l’assalto alla piattaforma petrolifera Leiv Eiksson in Groenlandia.

Il motivo dell’azione fu il seguente: la società che gestisce la piattaforma rifiutò di far valutare i piani di intervento in caso di incidente, da un organismo indipendente e tutto ciò scatenò la protesta di Greenpeace.

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