Sfida al tormentone estivo tra i cantanti del panorama musicale italiano

Eros e Rovazzi
La mia felicità: il nuovo singolo di Ramazzotti e Rovazzi

L’estate è il momento della più alta fioritura musicale: è già partita la sfida alla colonna sonora dell’estate, quella delle notti magiche, dello stereo a tutto volume in viaggio, quella che riecheggia sotto l’ombrellone, tra un tuffo e in un mare più blu. E’ la sfida del cantautorato all’italiana, quella tra i singoli che oscillano tra il pop e lo swing, che fanno cantare a squarciagola. Mille, è il brano di Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti: un mesh-up di voci diverse e di diversi stili, che ha dato vita ad un pezzo che sa di anni ’60, di un tempo felice, di spensieratezza. In vetta a tutte le classifiche, è tra i brani che potrebbero conquistare il podio di tormentone estivo.

 

A “Mille”, si affianca un altro pezzo altrettanto fresco: è “L’allegria” di Jovanotti, cantata da Gianni Morandi. Un connubio fortemente voluto da Jovanotti che ha scritto il brano per poi proporlo a Gianni Morandi. L’11 giugno, L’allegria era in tutte le radio, a pochi giorni di distanza dalla sua stessa registrazione. Per entrambi il singolo rappresenta un ritorno alla vita, alla gioia, “all’allegria” perduta: è un pezzo tormentone che nasce con uno scopo terapeutico, con l’idea di risvegliare sensazioni positive, dopo un lungo periodo di buio e silenzio. Gianni Morandi, ancora convalescente a seguito di  un incidente che gli ha provocato ustioni ad entrambe le mani, ha trovato in questo pezzo una motivazione in più per guarire: “E’ come se Lorenzo, con questo pezzo, mi avesse guarito un po’ le mani”, dunque, quello della rinascita è il messaggio del brano. Per la sua musicalità e leggerezza, è un altro pezzo candidato a diventare il tormentone dell’estate.

 

Il 25 giugno, uscirà un altro feat: è quello di Rovazzi e Ramazzotti, che lanciano “La mia felicità”. Questo particolare mesh-up, riceve la candidatura per diventare colonna sonora dell’estate. Lo stesso Rovazzi, ha dichiarato sul suo profilo Instagram di essere felice di ripartire dopo due anni di fermo con un brano forte come “La mia felicità” e annuncia nuove e proficue collaborazioni per il futuro. Il brano è stato voluto dopo un anno di fermo in cui il cantante, ha volutamente scelto di non proporre alcun pezzo. Lo scorso anno dichiarò in prima persona di aver attraversato un periodo difficile a causa della pandemia, a seguito della quale, non si sentiva ispirato a scrivere qualcosa di allegro. Questo brano è per il cantante un ritorno alla vita e alla “felicità”, in tutti i sensi e sarà per tutti un tormentone.

 

Il Codacons denuncia Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro per “Mille”

Denuncia da Codacons
Il brano Mille viene denunciato

Mille, è il singolo di maggiore successo del momento: in vetta a tutte le classifiche, è il brano più gettonato in radio e più ascoltato in streaming. Potrebbe essere definito il tormentone dell’estate, per il suo swing, per il colore, il sound anni ’60. Mille è un mesh up indovinato e improbabile allo stesso tempo, che mette insieme nello stesso singolo, tre stili musicali diversi, che però nel pezzo trovano una perfetta sinergia. Il successo del brano però, è stato minacciato da una denuncia da parte del Codacons per pubblicità occulta.

 

Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro, sono finiti nel mirino: Il Codacons, l’ente di tutela dei consumatori, ha presentato un esposto all’Antitrust, nel quale chiedeva il ritiro del videoclip da tutte le piattaforme, tv e web, e in aggiunta delle sanzioni per pubblicità al marchio Coca-Cola, pubblicità non dichiarata. Secondo il Codacons, il videoclip di Mille, sarebbe una vera e propria pubblicità occultata: nel video infatti, compare diverse volte il marchio della famosa bevanda, che viene bevuta nella nuova confezione in bottiglia, e viene richiamata attraverso i colori, le parole del testo “Labbra rosso Coca-Cola”, ripetuto più volte nel brano, è la frase che per rime e assonanze, maggiormente richiama l’attenzione; il marchio inoltre è presente in diversi momenti del video.

 

Solo nei cosiddetti “Credits” finali si parla di product placement in relazione al famoso marchio Coca Cola, ma questo non sarebbe sufficiente per il Codacons, che ha esposto la denuncia, proprio perché il messaggio posto alla fine della clip, non è immediatamente percepibile dall’utenza. Dunque, il marchio della famosa multinazionale, viene costantemente citato, ma non nel rispetto delle regole imposte dall’Antitrust. Le informazioni nei Credits non sono dunque sufficienti, perché il product placement doveva essere evidenziato in sovraimpressione nel videoclip.

 

Ora dunque, c’è il rischio che il videoclip venga eliminato dalle piattaforme, salvo modifiche che dovrebbero essere apportate allo stesso, per regolarizzare la sua finalità e il rispetto delle regole in merito alla pubblicità che dovrebbe essere esplicitamente dichiarata. Il trio Berti Fedez e Lauro, è al centro di una polemica che inevitabilmente andrà affrontata per ovviare al ritiro del videoclip, che intanto resta in cima a tutte le hit. Fedez inoltre era già stato “bersagliato” sempre dal Cosacons, e oggi, a causa del brano prodotto in collaborazione con i suoi colleghi, torna al centro del mirino e della polemica, che si risolverà solo eliminando ogni riferimento alla bevanda, che per l’ente Codacons, sarebbe appunto illegale.