Sanremo 2020: le scommesse di spostano dal Centro Italia al Nord Ovest

SANREMO 2020

Lottomatica ha condotto un’indagine per rilevare e analizzare le tendenze e le preferenze degli scommettitori sulla 70 edizione del Festival di Sanremo, prendendo in esame i dati geografici e demografici su chi ha effettuato scommesse su Sanremo dal 6 gennaio al febbraio 2020.

Analizzando le puntate sugli artisti vincenti della kermesse, dopo la prima puntata del Festaval, ciò che emerge è che gli utenti online di Better si spostano dal Centro Italia al Nord Ovest con più del 30% degli importi scommessi totali e con 10 punti percentuali in più rispetto alla vigilia dell’evento.

Nel dettaglio, nel Nord Ovest, a guidare la classifica dei pronostici sul vincitore di Sanremo è Irene Grandi con il 20% delle preferenze seguita dalla coppia Pinguini Tattici Nucleari-Achille Lauro rispettivamente con l’11% ed Elodie con il 10%.

Festival di Sanremo: le preferenze degli scommettitori in tutta Italia

Analizzando nel dettaglio la suddivisione geografica degli importi scommessi, il quadro è sostanzialmente omogeneo: guida di poco il Nord Ovest, che raggruppa il 32% delle scommesse, ma a stretto giro di posta insegue il Centro Italia (24%) mentre chiudono la classifica a parimerito il Nord Est e il Sud con il 22%.

Entrando nel dettaglio, al Centro i pronostici della vigilia degli scommettitori sono in buona parte per Irene Grandi, che attira su di sé ben il 29% delle puntate; segue, a distanza, Giordana Angi (10%). Tutti gli altri concorrenti si spartiscono il restante 48%, con Elodie (9%) e Alberto Urso (7%) un po’ più avanti dei colleghi.

Al Sud, il 24% degli scommettitori punta sulla vittoria del tenore messinese Alberto Urso, ma anche il rapper sorrentino Anastasio se la cava, raccogliendo il 22% dei consensi. Non solo, però, artisti meridionali: il 6% degli scommettitori dà chance di vittoria ai bergamaschi Pinguini Tattici Nucleari.

Anche nel Nord Est, Alberto Urso attira ben il 47% delle puntate; seguono più distanti le coppie Giordana Angi-Levante rispettivamente con il 9% e Irene Grandi con il 7%.

Come al Centro, anche nel Nord Ovest è Irene Grandi a guidare la classifica (20%); segue la coppia Pinguini Tattici Nucleari-Achille Lauro rispettivamente con il 11% ed Elodie con il 10%.

Prendendo in esame le preferenze per genere degli scommettitori, gli uomini puntano su Alberto Urso (19%), seguito a stretto giro da Anastasio (13%) ed Elodie (9%).

Per le donne i Pinguini Tattici Nucleari godono della percentuale maggiore, con il 16% delle preferenze. Seguono Elodie (12%) e la coppia Marco Masini-Alberto Urso rispettivamente con l’11%.

Nel complesso, gli scommettitori puntano forte su Alberto Urso (17%) e su Irene Grandi, che incalza con il 12% dei pronostici. Segue Anastasio con il 10% dei consensi.

Niente quote rosa (e giovani) per le scommesse su Sanremo

Il genere del Festival è decisamente maschile e una conferma arriva dall’analisi delle puntate degli utenti online di Better sugli artisti vincenti della kermesse canora: a scommettere sono praticamente solo uomini, il 90% del totale.

Tra le evidenze più significative che emergono dell’analisi di Lottomatica sulle puntate degli utenti online di Better riguardanti gli artisti vincenti di Sanremo spicca, come detto, il dato di genere: a scommettere sul Festival sono prevalentemente gli uomini, ben il 90%.

Se è vero che le scommesse sono tradizionalmente un ambito più maschile che femminile, la portata del dato che emerge dall’indagine di Lottomatica è particolarmente corposa e s’inserisce in un quadro festivaliero che vede le donne fare en plein solo sul fronte co-conduzione al fianco di Amadeus (10 per 5 serate).

Per il resto sono appena 7 le cantanti donna in gara su 24 Campioni, 2 su 8 Nuove Proposte (3, in realtà, perché c’è un duo, Gabriella Martinelli-Lula). Scarsa la rappresentazione femminile anche sul versante ospiti, con Emma e Dua Lipa tra le soliste protagoniste.

Sanremo, infine, pare non intrigare i giovani. La rilevazione, infatti, evidenzia uno scarso interesse dei giovani per il Festival: appena il 12% delle puntate arriva da giocatori tra i 18 e i 25 anni. Non è, tuttavia, solo una questione che riguarda Sanremo: il dato è simile, anzi perfino migliore, di quello registrato per la finale dell’ultima edizione di X Factor, quando appena il 3% delle puntate, sempre secondo dati dell’Osservatorio Scommesse di Lottomatica, furono fatte da giocatori di questa fascia.

Poche scommesse anche dagli over 55 (14%), mentre il grosso delle puntate si registra nella fascia 25-40 anni (45%) e 40-55 anni (29%).

Osservatorio Scommesse di Lottomatica

L’Osservatorio Scommesse di Lottomatica nasce per rilevare e analizzare tendenze e preferenze degli scommettitori sui principali avvenimenti sportivi e manifestazioni di spettacolo.

Fonte Dati: Osservatorio Scommesse Lottomatica (https://www.lottomatica.it/scommesse/news-eventi/osservatorio-scommesse-vincente-sanremo)

Playlist di canzoni: ecco quelle migliori da creare con la tastiera

Suonare è una delle cose che danno più soddisfazioni, in modo particolare quando l’intero percorso di apprendimento è avvenuto interamente da autodidatta. Nel momento in cui si acquista una tastiera professionale per mettersi alla prova, è bene anche avere un’idea piuttosto chiara su quelli che sono i brani più semplici da suonare.
Insomma, si deve sperimentare con dei brani musicali adatti ai principianti., senza mai esagerare. Altrimenti il rischio è quello di trovarsi di fronte ad un impegno eccessivamente gravoso e anche il risultato sarà poco soddisfacente.
Il primo criterio da seguire nella definizione di una playlist di canzoni da creare con tastiera è indubbiamente il livello di indipendenza delle vostre mani. È un aspetto che si migliora solo suonando e suonando sempre di più. Bisogna cercare, in ogni caso, dei brani che abbiano poche note o pochi accordi in un determinato rigo. Ad esempio, “No Woman No Cry” rappresenta un ottimo esempio di arrangiamento
da tastiera molto semplice da eseguire.
Un altro criterio da tenere in considerazione è il movimento delle mani. Più saranno frequenti e repentini e maggiore è la difficoltà del brano che si deve suonare. Per questa ragione, nel caso in cui vi trovate di fronte ad una canzone del genere, è meglio passare oltre.
Nella playlist delle canzoni migliori da suonare con la tastiera non può certo mancare “Per Elisa” di Beethoven, ma solamente alcuni pezzi semplici. Se invece amate la musica pop, soprattutto quella italiana, penso a te” di Lucio Battisti, “Alba Chiara” di Vasco Rossi, “Vivo per lei” di Andrea Bocelli e “Gocce di memoria” di Giorgia. Tra i brani pop-rock, quelli che si adattano meglio ai principianti sono “Love Yourself” di Justin Bieber e “Chasing Cars” di Snow Patrol.

Casio nota azienda giapponese, sa bene quanto le tastiere siano versatili e adatte ad ogni genere di brano. Se vi capita di immaginarvi in salotto a suonare l’ultimo successo di James Arthur, sappiate che potrete ispirarvi a due talenti emergenti della musica e del web come Francesca Sarasso e Gabriele Aprile. I due influencer, di recente hanno utilizzato la tastiera CTX firmata da Casio e hanno raccontato i momenti buffi che spesso si verificano nella quotidianità. L’ultimo video lo trovate sui profili social : FACEBOOK e INSTAGRAM.

Elezioni SIAE, manca poco: intanto il progetto Programmi Puliti va alla grande!

Siae Next Programmi Puliti

Il processo di rinnovamento tecnologico sta coinvolgendo SIAE ormai da diversi anni. Grandi meriti vanno a SIAE NEXT, che ha dato il via a tutta una serie di iniziative e progetti particolarmente utili e innovativi. L’obiettivo primario, considerate anche le elezioni SIAE ormai vicinissime, è sempre stato quello di finalmente garantire un migliore riconoscimento dei diritti agli autori musicali, sia rispetto a chi organizza gli eventi che nei confronti degli utilizzatori.

Stop ai sistemi cartacei e agli impedimenti burocratici

Il progetto Programmi Puliti è senz’altro uno dei progetti più importanti sotto questo punto di vista. L’intento era quello di snellire l’apparato SIAE dall’uso dei sistemi cartacei, che non facevano altro che rallentare qualsiasi tipo di processo burocratico, rendendo molto complicate anche le varie attività di controllo. Un altro problema emerso di frequente era quello relativo alla redistribuzione degli utili agli autori dei brani. Le elezioni SIAE sono alle porte, ma indubbiamente il progetto lanciato da SIAE NEXT è di alto livello.

Programmi Puliti e le elezioni SIAE

Il progetto Programmi Puliti di SIAE è stato sviluppato in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e ha dato grandi vantaggi sotto ogni punto di vista. Parte fondamentale di tale progetto è stata la scelta di sviluppare un nuovo algoritmo ha fatto in modo di evitare, anche in riferimento altri servizi proposti online da SIAE, le criticità tanto pericolose nella verifica dei borderò. Non solo sale il numero dei controlli possibili, ma la qualità delle verifiche stesse fa un deciso passo in avanti in termini di efficienza e diminuzione dei rischi. Ne giovano anche le comunicazioni, ora molto più veloci, senza dimenticare la compilazione corretta dei moduli relativi ad ogni evento.

La proposta di SIAE NEXT

Manca pochissimi e tutti gli associati dovranno, giocoforza, esprimere il proprio voto circa il rinnovo degli organi sociali con le elezioni SIAE. SIAE NEXT è la lista che ha ricevuto il supporto di Sugarmusic SpA e dell’amministrazione uscente. L’ultimo triennio è stato proprio ricco di profonde innovazioni novità. Tra le iniziative che hanno dato frutti più che positivi, oltre a Programmi Puliti, c’è indubbiamente SIAE Solidale, ma anche l’iscrizione gratuita per gli autori ed editori che hanno meno di 31 anni per le startup che lavorano in questo settore da meno di 24 mesi. 

Elezioni SIAE si avvicinano: intanto viaggia spedito il progetto Programmi Puliti

Rinnovamento tecnologico: sono queste le due parole chiave che stanno contraddistinguendo l’azienda Siae nel corso degli ultimi anni. Grande merito, soprattutto con l’approssimarsi delle elezioni SIAE, va dato alle iniziative lanciate negli ultimi tempi in tema di sviluppo digitale non solo. In particolar modo, si è risolto il problema relativo ai controlli dei borderò, in cui si sono evidenziate numerose criticità ultimamente.

Cos’è il progetto Programmi Puliti

Al lavoro per dodici mesi con l’Università La Sapienza di Roma, la Siae ha voluto lanciare un nuovo sistema per poter combattere meglio la tendenza all’alterazione della programmazione musicale che si verifica nel corso degli eventi organizzati in pubblico. In poche parole, il progetto Programmi Puliti consiste nello sviluppo un algoritmo che dà una mano a individuare tutti quei brani che si trovano nei borderò delle esecuzioni live, ma che in realtà non sono mai stati suonati.

Elezioni SIAE vicine, non solo Programmi Puliti tra le iniziative dell’amministrazione uscente

Oltre al progetto Programmi Puliti, SIAE NEXT ha attuato negli ultimi anni una vera e propria rivoluzione nell’ambito dei processi burocratici, perseguendo il target principale della riconoscenza dei corretti diritti ai vari autori musicali. SIAE Solidale rappresenta solo l’iceberg di numerose iniziative che sono state lanciate a supporto dei giovani autori.

Il primo brevetto nella storia della Siae

È bene ricordarlo, soprattutto in tempo di elezioni SIAE, come SIAE NEXT abbia l’indubbio merito di aver sviluppato, con il progetto Programmi Puliti il primo brevetto in tutta la storia dell’azienda. L’obiettivo, fin da subito, è stato quello di mettere un argine al fenomeno della scorretta programmazione nei borderà. Un lavoro durato un anno che rappresenta anche un’altra traccia della direzione intrapresa dal processo di rinnovamento, non solo a livello tecnologico. Più in generale, l’amministrazione uscente ha fatto un grande lavoro nell’ambito della semplificazione e innovazione anche nelle modalità di redistribuzione dei compensi per garantire la massima trasparenza ed analiticità ai propri associati.