Italy Loves Romagna, la musica italiana al fianco degli alluvionati

Ancora una volta la musica italiana dimostra tutto il suo grandissimo cuore. In questo caso, tanti artisti italiani si sono riuniti con l’intento di garantire tutto il supporto e il sostegno possibile per l’evento Italy Loves Romagna, che è stato organizzato appositamente per raccogliere fondi per la ricostruzione dopo la tremenda alluvione che ha colpito la regione del centro Italia pochi giorni fa.

L’obiettivo è quello di dare una mano alle tante città della Romagna che sono state duramente provate dal fenomeno naturale. L’appuntamento con Italy Loves Romagna è per il prossimo 24 giugno, un sabato, in quel di Campovolo. Per potervi partecipare serve comprare i biglietti, che verranno messi a disposizione da oggi a partire dalle ore 11 in poi.

Diamo uno sguardo approfondito a tutti i cantanti che hanno deciso di partecipare a questo importante evento. Sarà la Rcf Arena ad ospitare gli artisti e tra i vari partecipanti troviamo tantissimi nomi di elevato spessore. Giusto per fare qualche nome ci sarà Blanco, che ha vinto il Festival di Sanremo nell’edizione 2022.

Non mancherà anche Elisa, un’altra artista che quando si tratta di beneficenza è sempre in prima linea. Tra l’altro, già undici anni fa Elisa aveva deciso di partecipare a un’iniziativa, sempre a sfondo benefico, che prendeva il nome di Italia Loves Emilia. In quel caso, si trattava di un concerto organizzato da parte di Ligabue, con l’intento di raccogliere dei fondi per dare una mano a tutte quelle persone che erano state state duramente colpite dal terremoto.

Un altro grande protagonista della musica italiana, nonché vincitore del Festival di Sanremo 2023 sarà presente: stiamo facendo riferimento a Marco Mengoni, che non mancherà di partecipare all’evento benefico, portando il suo nuovo singolo, ovvero Pazza musica. Quest’ultimo è stato lanciato sul mercato musicale solo qualche giorno fa, il 26 maggio. Non mancherà anche un’altra artista che sta dominando le classifiche italiane in questi ultimi anni, ovvero Elodie. Tra le altre star che prenderanno parte al concerto troviamo Emma, che ha annunciato la sua presenza direttamente dal suo profilo su Instagram. L’obiettivo di tutti, in fin dei conti, è solamente uno, ovvero promuovere il più possibile l’evento e fare in modo che la raccolta fondi cresca il più possibile per dare una mano sensibile alle popolazioni colpite.

Non mancherà all’appello anche Giorgia, che al momento si trova in tour tra i vari teatri lirici sparsi per la penisola italiana. Il suo tour si intitola Blu Live.

Elodie si racconta in un’intervista: la sua infanzia e la sua storia

Elodie, la nota cantante pop, si è raccontata in un’intervista al Corriere, in cui ha parlato del particolare rapporto con i suoi genitori, della sua infanzia, di come la sua vita e le sue relazioni familiari abbiano influenzato il suo carattere e la sua carriera. La cantante, ha raccontato della sua famiglia e della sua infanzia: figlia di un artista di strada romano e di una cubista di origini caraibiche. Ha vissuto la sua vita nel ruolo di sorella maggiore, protettiva e materna con la piccola Fey, ma non ha vissuto veramente il ruolo di figlia. I suoi genitori, l’hanno cresciuta al Quartaccio, un quartiere di Roma, con pochissimi soldi, e tantissime difficoltà.

 

E’ attraverso quelle difficoltà che Elodie dichiara di essersi fatta le ossa. Per strada, seguendo i genitori, facendo da madre alla sorella. Vivendo una vita priva di giochi e piena di responsabilità, un’infanzia pesante, in cui, i suoi genitori, l’hanno messa più volte alla prova. Una vita difficile per certi aspetti, una vita complessa, in cui forse, troppo presto, ha dovuto fronteggiare diverse difficoltà. Elodie, ha dichiarato che per nulla al mondo avrebbe cambiato i suoi genitori, ma che a causa loro, ha dovuto crescere troppo in fretta, e con un carico di responsabilità troppo grande. Questo rapporto contrastato con i suoi genitori, la sua vita difficoltosa e i momenti di fragilità, l’hanno però resa la donna che è oggi: forte, determinata e piena di talento. Il suo successo, è certamente dovuto anche al suo passato, che è stato il trampolino di lancio per il suo futuro.

 

Nella vita della cantante, ha avuto molta influenza anche la nonna, Marie Victorine, che ha sempre spronato la nipote a sentirsi libera, e a seguire la sua strada. Elodie, ha dichiarato di aver effettivamente ereditato da sua nonna diversi aspetti del suo carattere, come la durezza, l’egoismo, la riservatezza. Nel tempo, si è fortificata e si è costruita una corazza, che l’hanno aiutata anche nella sua carriera.

 

Elodie, si è anche sbottonata sul suo rapporto con il rapper Marracash: per lei, lui è stato un riferimento e un’ispirazione costante. Il loro rapporto, forte e complice, si è concluso per divergenze sul futuro della loro coppia, ma la fiamma dei loro sentimenti non si è mai spenta. Elodie, ha descritto il suo ex come “l’essere umano che più l’ha agitata”. Questo senso di tormento paura e passione che ancora lega lei a lui e lui a lei.

Elodie contro il razzismo: “Nasco dall’incontro di etnie diverse, eppure non è successo qualcosa di brutto”

Pacifico e perentorio l’attacco di Elodie contro il razzismo. La cantante di Andromeda è intervenuta durante una puntata di Propaganda Live su La7 e ha parlato delle sue origini. Un argomento, quello affrontato da Elodie, che è sempre attuale se consideriamo quanto accaduto a Minneapolis all’afroamericano George Floyd, morto dopo un intervento della Polizia.

La sua morte ha scatenato accese reazioni in tutto il mondo e negli Stati Uniti si consumano ancora gli scontri tra i manifestanti che chiedono diritti e uguaglianza alle istituzioni. Il razzismo, del resto, è una piaga che ancora affligge l’America e proprio durante le proteste si stanno ancora verificando episodi di violenza da parte delle forze dell’ordine contro i cittadini afroamericani.

Il razzismo, inoltre, è al centro del dibattito politico anche in Italia per la presenza di forze politiche che caldeggiano il clima di intolleranza. Non mancano, ovviamente, i problemi che si presentano sui social con la comparsa di vere e proprie campagne d’odio perpetrate con minacce e hate speech contro gli stranieri sul territorio.

Elodie Di Patrizi ha detto la sua sul razzismo e ha usato queste parole:

Sono italiana, mia madre è delle Antille Francesi. Di riflesso qualche volta è successo alle medie, ma in realtà il razzismo non lo comprendo. La paura di che cosa? Io nasco dall’incontro di etnie diverse e non mi sembra che sia successo qualcosa di brutto.

La voce di Guaranà è nata, infatti, da padre romano e madre creola e considera un dono le sue origini, perché grazie all’incontro tra queste due culture è nata lei e di questa fusione tra due mondi fa sempre tesoro. Per Elodie bisognerebbe invece fare tesoro dell’assortimento di etnie presente in Italia e nel mondo, perché solamente senza confini mentali né culturali si può costruire la pace.

Ciò che Elodie dice di non comprendere, infatti, è la paura per il diverso: il razzismo nasce infatti da una paura alla quale si reagisce con la violenza e l’intolleranza. Il pensiero di Elodie contro il razzismo è quello condiviso anche da Emma Marrone e tante altre colleghe del mondo della musica: una piaga sociale incomprensibile.

Elodie, nuovo singolo Verrà da sé: TESTO

Elodie lancia un nuovo singolo, intitolato Verrà da sé, estratto dall’album Tutta colpa mia, del quale fa parte anche la canzone che la cantante romana emersa grazie ad Amici ha portato sul palco di Sanremo, all’ultimo Festival.

Sanremo 2017, Elodie: “Non mi aspetto di vincere”

Elodie è pronta a partecipare per la prima volta a Sanremo 2017: la romana dice di non aspettarsi la vittoria, tuttavia è convinta che la partecipazione al Festival le servirà per mettersi alla prova in una competizione davvero di livello (non a caso Sanremo è la kermesse musicale per eccellenza nel nostro Paese).

‘Un’altra vita’, il nuovo album di Elodie uscirà il 20 maggio

Pochi giorni fa, una cantante dalla voce soave ha interpretato ad “Amici” un mash-up fra la Cello Suite No.1 di Bach e Gli uomini non cambiano di Mia Martini. Un pezzo, quest’ultimo, assolutamente rischioso. Un caposaldo della musica italiana difficile per chiunque.

Elodie