Adam Green in Italia

Addirittura un bis. Dopo tante attese un solo concerto sarebbe stato troppo poco. Il piccolo genio newyorkese, capostipite della generazione anti-folk americana, arriva, difatti,  in Italia con la sua band per due concerti da non perdere.

Le sonorità di Adam Green rimandano ad un filone che va da Leonard Cohen ed arriva sino a Richerd Hawley solo che il tutto sembra essere passato per le mani di Jack Black (l’attore di School Of Rock che è un suo fan).

Adam Green ha il gusto orchestrale di Randy Newman, le scelte melodiche di Johnatan Richman dei Modern Lovers e quell’approccio un po’ intellettuale di Joe Pernice. 

Un miscuglio di poesia e melodia in chiave colta e scanzonata, in sostanza.

Adam Green arriva in Italia reduce dal successo del suo ultimo lavoro con Binki Shapiro. Adam Green e Binki Shapiro sono due dotatissimi artisti che hanno dato vita ad un progetto comune. Nato come una semplice amicizia da una reciproca stima per il lavoro l’uno dell’altra, il loro rapporto è presto divenuto qualcosa di più grande quando Adam e Binki hanno avuto l’idea di collaborare ad un album di duetti originali.

Ciascuno ha portato nel progetto comune il proprio talento di songwriter. Frequenti viaggi e sessions nelle rispettive città, New York City e Los Angeles, hanno creato un’intimità artistica e una complicità perfetta. Il risultato, Adam Green & Binki Shapiro (Rounder/Concord Records – January 29th, 2013), è un album sorprendente caratterizzato da un’atmosfera folk pop fine anni sessanta e da un’armonia perfetta tra le peculiarità e gli stili dei due compositori.

Adam Green, già metà della band Moldy Peaches, ha da anni ormai intrapreso una carriera solista prolifica e di notevole successo. Negli ultimi tempi inoltre il genietto newyorkese si è dedicato al cinema e alla visual art con ottimi risultati.

E adesso porta il suo bagaglio in Italia, esibendosi il 29 maggio 2013 a  Sestri Levante, nell’ambito del Mojotic Festival, e poi il giorno dopo, il 30 maggio, sarà di scena a Milano, per uno show per il quale il Carroponte si preannuncia gremito.