Justin Bieber chiude cinque scuole norvegesi

È un monello. Come si potrebbe definire altrimenti Justin Bieber? Basti pensare che porta sempre con sé una scimmia; si chiama Mally ed è stata sequestrata lo scorso giovedì dalle autorità aeroportuali di Monaco di Baviera perché il cantante aveva cercato di introdurla illegalmente in Germania.Nonostante questa bricconata, però, è stato uno dei principali vincitori dei “Kids Choice Awards”, premio del canale televisivo per ragazzi Nickelodeon. La serata si è svolta lo scorso 23 marzo. Justin, a Los Angeles, ha vinto nella categoria “Miglior cantante maschile”.

E adesso tocca alla Norvegia fare i conti con questa pop star. Non è ancora neppure arrivato e già ha fatto danni da quelle parti. Ben cinque scuole di Aalesund, infatti, hanno deciso di rinviare degli esami per timore che parecchi studenti non si sarebbero presentati a causa del live di Justin.

“Abbiamo preferito spostare gli esami per evitare problemi“, ha confessato Roar Aasen, preside di una delle scuole.  La cosa strana è che Bieber si esibirà ad Oslo e che Aalesund si trova a ben sette ore di auto dalla capitale. “In realtà è una decisione che abbiamo preso già tre o quattro mesi fa, quando ci siamo resi conto che parecchi studenti avevano già acquistato i biglietti per i concerti”, ha continuato a giustificarsi il preside.

Ma che Justin sia una fregatura più che una manna dal cielo lo conferma l’epilogo della vicenda. Gli esami si sarebbero dovuti tenere nei giorni 16 e 17 aprile e sono stati invece anticipati già nei giorni 10 e 11 aprile. Insomma saranno due concerti che costeranno molto cari ai giovani norvegesi, anche senza contare il prezzo di biglietto.