Eurovision Song Contest 2023, quali sono i favoriti per la vittoria finale

Ormai manca sempre di meno all’appuntamento con l’edizione numero 67 dell’Eurovision Song Contest. Per chi non lo conoscesse, stiamo facendo riferimento a uno dei più colossali eventi che riguardano l’ambito musicale.

L’Eurovision Song Contest si svolgerà nel periodo che va dal 9 al 13 maggio e sono tante le nazioni che vi prenderanno parte. I partecipanti sono i vincitori dei rispettivi festival nazionali: l’obiettivo, come si può facilmente intuire è quello di sfidarsi a suon di canzoni per poter vincere un riconoscimento che è certamente ambito e apprezzato.

Eurovision Song Contest 2023
Eurovision Song Contest 2023

Chi partecipa per l’Italia

Come dicevamo in precedenza, a presenziare saranno i vincitori dei rispettivi festival nazionali. Per questo motivo, a rappresentare i colori italiani sarà Marco Mengoni, che ha vinto l’ultima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Due Vite”.

Cosa dicono i bookmakers

Tra le favorite, come si può notare sul portale ilverogladiatore.it, come avviene praticamente ogni anno, sono a quanto pare le nazioni scandinave, che riescono ad avere sempre un successo di tutto rispetto. La ragione, molto probabilmente, è legata al fatto che queste nazioni possono vantare una tradizione pop che ha reso le loro canzoni estremamente popolari.

Un esempio su tutti è rappresentato dagli ABBA, che hanno raggiunto il loro picco di popolarità proprio dopo aver vinto l’edizione di quell’anno dell’Eurovision. È anche vero un altro aspetto, ovvero che l’esperienza insegna che non bisogna mai dare nulla per scontata, visto che non sempre i favoriti sulla carta sono quelli che poi effettivamente risultano vincitori. Basti pensare all’impresa che è stata fatta dalla band romana dei Maneskin quando, nell’edizione 2021, sbaragliò la concorrenza portandosi a casa pure l’Eurovision Song Contest dopo il Festival di Sanremo di quell’anno.

Favoritissima la Svezia

Stando a quanto è stato riportato nel corso degli ultimi dai bookmakers e seguendo anche i trend di scommesse, al primo posto nell’elenco delle favorite troviamo la Svezia. Subito dopo, al secondo posto, ecco la Finlandia, un’altra nazione che potrebbero davvero fare benissimo all’evento che si svolgerà in Inghilterra. Sul gradino più basso del podio, secondo le previsioni, potrebbe esserci l’Ucraina.

Per il solo fatto che l’evento di svolgerà a Manchester, è chiaro che bisogna inserire anche il Regno Unito nel lotto dei favoriti. Ancora Paesi dell’est in alto tra le preferenze dei bookmakers, visto che Norvegia e Repubblica Ceca sono tra le candidate a un ottimo piazzamento. Leggermente più defilato c’è Israele, e solo adesso troviamo le tre big europee come Spagna, Francia e Italia.

Anche lo stesso portale Eurovision World mette in evidenza come la Svezia non sembra avere rivali, anche a giudicare dalla distanza tra le quote del paese svedese e le principali rivali, che a quanto pare potrebbero essere la Finlandia e l’Ucraina. C’è da dire anche un’altra cosa: fino a poco tempo fa, la Svezia non ha aveva deciso il cantante che prenderà parte alla manifestazione.

Infatti, è terminata da poco la manifestazione canora nazionale, ovvero il Melodifestivalen 2023, che ha visto l’impressionante trionfo di Loreen, che ha stravinto la competizione in Svezia. Un dominio fin dal primo round della votazione, che poi è durato anche ovviamente fino a quando c’è stato il voto che è stato assegnato dalle giurie. Loreen si è portata a casa ben 2,2 milioni di voti, quasi 600 mila in più rispetto agli altri cantanti in gara finiti sul podio. Insomma, sembra proprio che possa essere Loreen la grande favorita per l’Eurovision Song Contest 2023. È bene mettere in evidenza un altro aspetto, ovvero che Loreen ha già nel suo palmares un titolo del genere, dato che si era aggiudicata l’edizione 2012 dell’Eurovision, grazie alla sua canzone Euphoria. Per la Svezia è probabile il bis, anche se chiaramente le speranze azzurre sono rivolte tutte verso la canzone di Marco Mengoni, che ha ottenuto un notevole successo anche fuori dai confini nazionali.