La FIMI abbassa le soglie per il Disco d’Oro e di Platino

A soli due anni dalla prima volta, la FIMI ha annunciato un nuovo abbassamento del numero di album venduti per l’assegnazione del riconoscimento con il Disco d’Oro e il Disco di Platino.

La FIMI fa sapere che il cambiamento si è reso necessario a causa della mutate condizioni di mercato.fimi

Ciò vuol dire che le case discografiche e gli artisti negli ultimi anni hanno visto abbassarsi notevolmente il numero di copie vendute, sia fisiche che su altri supporti, dei loro album. Sono lontani i tempi in cui si parlava di milioni di copie vendute: ad oggi non si va oltre qualche centinaio di migliaio di copie per ogni album sul mercato e per i singoli il numero si abbassa ancora di più.

Così si è reso necessario abbassare le soglie per l’ottenimento dei riconoscimenti della FIMI, che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2014. I risultati di vendita su cui si baserà la FIMI sono dati sia dai prodotti fisici (CD) che per quelli online (download): l’assegnazione del Disco d’Oro avverrà alle 25.000 copie vendute (adesso ne servono 30.000), mentre il Platino sarà certificato alle 50.000 copie (contro le 60.000 attuali).

Stesso discorso vale anche per il doppio platino, per il quale la soglia scende a 100 mila (adesso 120 mila), triplo platino, che arriva dopo le 150 mila (contro 180 mila), il quadruplo platino oltre 200 mila (contro 240 mila), il quintuplo platino oltre 250 mila (contro 300 mila) e diamante oltre le 500 mila copie vendute (contro 600 mila).