Lucia Mannucci del Quartetto Cetra è morta

E’ scomparsa, la scorsa notte, all’età di quasi 92 anni, Lucia Mannucci, ultima componente del quartetto Cetra. Lo rende noto all’agenzia di stampa Ansa il figlio Carlo Savona, nato dal matrimonio tra Lucia Mannucci e l’altro componente della storica formazione, Virgilio Savona, morto tre anni fa. Il Quartetto Cetra era composto anche da Felice Chiusano, scomparso nel 1990 e Giovanni ‘Tata’ Giacobetti morto nel 1988.

Qn, invece, ha ripercorso la sua gloriosa carriera. Trasferitasi giovanissima da Bologna a Milano, Lucia Mannuncci frequentò la scuola ‘Arte del movimento’ di Carla Strauss sotto la guida del Maestro Liliana Renzi. Superata l’audizione all’Eia, nel 1941 venne assegnata come cantante a disposizione delle orchestre radiofoniche. Per alcuni anni fu impegnata in tournée di concerti e riviste teatrali, lavorando, tra gli altri, con Gorni Kramer, Natalino Otto, il Quartetto Cetra.

Il 19 agosto 1944 si sposò con Virgilio Savona, componente del Quartetto Cetra. Tre anni dopo, entrò nel gruppo, in sostituzione di Enrico De Angelis. Del Quartetto Cetra Lucia Mannucci è stato l’unico elemento femminile, la grande voce solista.

Oltre all’attività con i Cetra, Lucia Mannucci è stata cantante solista, attrice di musical, presentatrice di programmi televisivi. Assieme al marito, Virgilio Savona, ha svolto attività di ricerca nell’ambito della musica popolare. Nel 2007 ha pubblicato insieme al marito Antonio Virgilio Savona l’album Capricci, con registrazioni di canzoni realizzate in casa. Ha lavorato anche nel teatro di rivista con la compagnia di Totò ed aveva recitato in diversi film tra i quali: Maracatumba… ma non è una rumba di Edmond Lozzi (1949), Ferragosto in bikini di Marino Girolami (1960) e La ragazza sotto il lenzuolo di Marino Girolami (1961).