A giugno il nelle sale il docu-film sugli Stone Roses

Stanno tornando di moda gli anni 90. Il prossimo 12 aprile le teste di serie del Coachella, uno dei migliori festival statunitensi, saranno Stone Roses e Blur. Ma questa è solo un’avvisaglia che ben si lega alle reunion in atto. La più gettonata, però, è appunto quella degli Stone Roses.

Un avvenimento talmente pieno di entusiasmo e partecipazione da meritare un apposito documentario, a quanto pare. Meadows, autore anche di “This is England“, ha riferito che il documentario, intitolato “Made of Stone”, è pronto. Tra l’altro ne parla con animo da regista ma soprattutto da fan: “Nel girare questo film ho preso parte a qualcosa di rimarchevole, la ‘resurrezione’, attesa per due decenni, del mio gruppo preferito di tutti i tempi, gli Stone Roses. La gente dice che non si può rivivere la propria gioventù, perché la seconda volta non sarà mai come la prima volta, ma sono scemenze”.

Il tema è molto rock ed è intriso di nostalgia e ritorno in auge. Si tratta della storia parziale della reunion dei Roses: dalle prime fasi al trionfale ritorno con i concerti da 220.000 spettatori complessivi all’Heaton Park di Manchester, notoriamente uno dei parchi comunali più grandi d’Europa.

Il docu-film sarà nelle sale britanniche a partire dal prossimo 5 giugno. Ma “Made of Stone” è già prenotato per la programmazione in ben 100 sale del Regno Unito. Ed ovviamente si parte con un’anteprima a Manchester, il 30 maggio, con l’intera band e un gruppo di fortunatissimi fan che sono stati invitati dalla produzione. Beati loro.