E’ morto Paolo Morelli, fondatore degli Alunni del sole

Se n’è andato oggi un altro mostro sacro della musica italiana: Paolo Morelli, fondatore negli anni ’60 della storica band gli Alunni del Sole.

Poco più che sessantenne, Paolo Morelli è stato trovato morto nella sua auto dal fratello Bruno, con il quale aveva dato vita alla band che proprio in questi ultimi tempi aveva deciso di rilanciare.

Paolo e Bruno Morelli sono nati e cresciuti in un ambiente prettamente musicale: padre violinista e autore di canzoni per Little Tony e madre pianista, fin da giovanissimi iniziano ad affacciarsi fin da giovanissimi sulla scena musicale, dando vita agli Alunni del sole quando a loro si unì il batterista Giulio Leofrigio e il bassista Giampaolo Borra.

A scoprirli e lanciare gli Alunni del sole fu Renzo Arbore e in breve tempo esce il loro primo album, «L’aquilone» nel 1968, che fu molto apprezzato dal pubblico italiano. Sarà il primo di una lunga serie di album e di canzoni, alcune della quali entrate di diritto nella storia della musica italiana: “Concerto”, “Le maschere infuocate”, “‘A canzuncella”, “Liù” e “Tarantè”.

Ma Paolo Morelli è sempre stato un animo molto particolare: la sua genialità e la sua sensibilità lo portarono a fuggire dal successo per ritirarsi nella pittura. Tanti i fantasmi che negli anni hanno offuscato la sua mente, con l’unica consolazione di avere sempre a fianco il suo inseparabile fratello Bruno.

Lo stesso Bruno che lo ha trovato morto ieri sera nella sua auto. Paolo Morelli è deceduto molto probabilmente per un attacco di cuore.