Paul McCartney, Kisses on the bottom: “Non è un album di cover qualsiasi”

Paul McCartney, in una conferenza stampa che si è tenuta a Londra il 19 gennaio, ha parlato di Kisses on the bottom, il suo nuovo album. Il nuovo lavoro del musicista 69enne è un disco di cover e Paul ha spiegato i motivi di questa scelta.

Per questo album, McCartney ha svelato di aver preso ispirazione da Frank Sinatra, Dean Martin e Fred Astaire e da un periodo, parole di Paul, “ricco di stile, musica e arte intelligente”:

Fred Astaire era un personaggio fantastico di quell’era, era così elegante. Musicalmente, il suo stile vocale è stato molto interessante. Lui aveva una voce così piccola che ho provato a ricrearla. E’ diventata un po’ la firma di questo album. E’ questa l’epoca che io amo.

Paul McCartney sa benissimo che il suo non è il primo album di cover di classici della musica ma il musicista ci tiene a sottolineare l’originalità del suo progetto:

L’album non prende la stessa direzione che prendono gli altri. Non tutte le canzoni sono così note. 

L’album, che vede la partecipazione di Stevie Wonder e Eric Clapton, uscirà il prossimo 7 febbraio.

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