I rastafariani contro Snoop Dog

Non è una guerra religiosa ma quasi. Chi non si è accorto del nuovo credo della rapper Snoop Dog deve essere cieco. Da quando si è ribattezzato Snoop Lion, in onore al leone di Giuda, figura ricavata dal vecchio testamento e molto cara ai rastafariani, è il nome di questa star dell’hip hop, ora in prestito al reggae, è diventato ancora più ridondante.

Cavolo, ha disegnato e firmato pure una gamma di scarpe e accessori per la Nike, senza contare il documentario “Reincarnated” girato per raccontare della propria conversione.

Ecco, proprio il documentario è oggetto di pesanti critiche da molti rappresentanti di questa religione. Già negli USA qualcuno ha tentato di bacchettarlo adeguatamente.

L’associazione Ethio-Africa Diaspora Union ha pubblicato un intero comunicato, composto di ben sette pagine sull’argomento, sostenendo che “fumare erba e amare la musica di Bob Marley e il reggae non sono i tratti che definiscono la cultura rastafariana”; tant’ è che hanno minacciato di denunciare Snoop se non cesserà di utilizzare il nome Snoop Lion, non si scuserà in pubblico e non farà una donazione simbolica.

Ed ecco spuntare la richiesta di denaro, l’obolo tanto amato e compromettente per tutte e religioni del mondo, che rischia di banalizzare tanta austerità di credo.

Ma dalla Giamaica non sono poi di diverso avviso. Per contestare il rapper si è scomodato finanche Bunny Wailer, il quale oltre ad essere un rasta praticante da più di 40 anni è stato un membro originale di Bob Marley & the Wailers.

Bunny si è espresso con tono tutt’altro che morbido nei confronti di Snoop e la della sua svolta religiosa, ma non solo per il fatto che è stata pubblicizzatissima a livello commerciale. Dopo aver visto il documentario Wailer si è lanciato in dichiarazioni infuocate sulla argomento: “La sua conversione costituisce un uso fraudolento del rastafarianesimo, delle sue personalità più importanti e dei suoi simboli”.

Che sia un’illuminazione sincera o un pretesto per far parlare di sé ,a questo punto importa poco: il tentativo di scisma è in atto, a meno che Dog non si ritiri dagli altari con la coda fra le gambe.