I Misfits meditano la reunion

Spesso e (mal) volentieri le reunion sono annunci pubblicitari ai quali fa seguito un concerto solo e poi basta: è così per tutti o quasi; tranne i Led Zeppelin, infatti, tutte le altre band (a partire, ad esempio, dai Coal Chamber e arrivando fino ai System Of A Down) si fanno prendere immediatamente la mano dalla nostalgia dei fan, e dicono che dopotutto non sarebbe male suonare ancora un paio di concerti, o duecento.
Misfits

E quindi, ecco che dopo il primo dei due concerti dei Misfits, con la reunion di Glenn Danzig, Jerry Only and Doyle Wolfgang Von Frankenstein, prima ancora di tenere il secondo show, già si guarda al futuro.

Jerry Only ha infatti dichiarato alla rivista Rolling Stone:

Mi piacerebbe che questa cosa vada avanti. E so che anche Doly e Glenn vogliono andare avanti. Dobbiamo andare avanti. Io ho annullato il mio tour, per suonare questi due concerti. Fra poco sarà il 40esimo anniversario dalla fondazione dei Misfits, quindi il tempismo sarebbe perfetto.
Sono sicuro che a breve Doyle vorrà scrivere un disco con la sua band, e anche Glenn. E allora perchè non ci mettiamo tutti e tre insieme e componiamo il miglior disco dei Misfits di sempre?
Ora Doyle suona in maniera più metallara, e Dave Lombardo pesta durissimo sulla batteria, come non succedeva ai vecchi tempi. E Glenn ha cambiato un po’ voce. E c’è anche Acey Slade, che alla seconda chitarra è un gran compositore.  Quindi potremmo unire tutti i nuovi interessi e vedere cosa succede.

Chi lo avrebbe mai detto? Ora i fans attendono l’annuncio di date europee e italiane!

Interessante anche la “confessione” diretta di Jerry, quando dice di aver annullato il tour dei Misfits di questa Estate, pur di suonare questi reunion show.  La famosa causa intentata dai promoter europei ai Misfits di Jerry Only, citava un “problema di famiglia” che aveva costretto la band ad annullare il tour, senza restituire gli anticipi agli organizzatori dei concerti…