Ravello Festival 2015: più di due mesi di musica, arte e InCanto

Con una serata di grande danza internazionale, costruita su musica di Richard Wagner, partirà, il prossimo 20 giugno, il Ravello Festival, che come una grande composizione circolare, celebrerà il proprio nume tutelare anche nella serata di chiusura, il 5 settembre, consacrata al “Parsifal”.

Manifesto RavelloF 2015 - Bozzetto originale di Mimmo Paladino 2

Tra i due estremi wagneriani troveranno spazio quasi cinquanta eventi che, come da tradizione ormai consolidata, alterneranno contenuti sinfonici e cameristici, repertorio jazz e pop, senza mancare di attenzione al teatro, alle arti visive, agli incontri di parola. Il format del Festival, promosso dal 2003 dalla Fondazione Ravello sulla scia del progetto nato nel 1953, resta quello che, specialmente nell’ultimo quinquennio, si è rivelato più che mai vincente, facendo registrare un trend in costante ascesa per presenza di pubblico e riscontro mediatico.

Il tema conduttore intorno al quale si dipaneranno i due mesi e mezzo della programmazione, disegnata dal direttore artistico Stefano Valanzuolo, è “InCanto”. Nel termine, che Mimmo Paladino ha reso vero e proprio logo con il suo bozzetto dedicato, si confondono per scelta due intenti: il primo e principale concede attenzione alla voce umana quale strumento espressivo, melodico, poetico, ritmico e, all’occorrenza, persino politico.

Questo versante implicherà la presenza di una fitta serie di artisti prestigiosi: da Laurie Anderson a Philip Glass, da Francesco De Gregori a Bobby McFerrin.

Da “In Canto” a “incanto”, secondo aspetto del tema conduttore ruota attorno al mistero e la magia, concetti sottesi al fascino irresistibile dei luoghi che accolgono il Festival, da sessantatre anni. Nell’elemento fiabesco o sovrannaturale molte proposte troveranno un tratto di seduzione.

I biglietti per i singoli eventi saranno disponibili in prevendita a partire da venerdì 29 maggio. Info: www.ravellofestival.com. Boxoffice: tel 089 858422 –[email protected]