Top 5: Per Un Natale Alternativo

Regali, giochi di società, cenoni e grandi bevute. Ma anche liti familiari, finti sentimentalismi e forzatissimi “non ti dovevi disturbare”. Natale è sempre così: stiamo tutto il mese a dire che non lo sentiamo, proviamo un po’ di gioia quando troviamo il regalo perfetto per qualche amico, poi arriva il cenone e le bevute dopo la mezzanotte. E se la fortuna ti sorride magari c’è qualche avvenimento simpatico che ti fa ricordare con piacere le festività di quell’anno. Ma se c’è qualcosa che odiamo profondamente sono le solite canzoni da centro commerciale, compresi quei pezzi storici che ascoltati in un periodo differente reputiamo indiscutibilmente belli. Eccovi quindi una top five leggermente alternativa sui soliti pezzi legati alla natività.

5. Run DMC – Christmas In Hollis

E’ il pezzo natalizio che viene proposto a Bruce Willis all’inizio di Die Hard. Stiamo parlando della Old School del rap, fatta di orologi giganti appesi al collo, proletariato e problemi di gang un po’ più realistici di quelli accusati da Club Dogo e amici vari.

4. Tori Amos – Have Yourself A Merry Little Christmas


Non sarà Claudio Baglioni, ma la sua versione di questo classico natalizio è forse una delle cose più struggenti in natura. Sufjan Stevens e i Death Cab for Cutie si sono poi mossi nella stessa direzione, il primo (notoriamente pazzo) ha dedicato all’argomento una serie di 10 e oltre ep, gli altri hanno dato agli emo un Natale cui potersi finalmente confrontare.