Addio a Harry Belafonte, il suo album Calypso da record

È scomparso Harry Belafonte: si tratta di uno dei cantanti più noti in tutto il mondo, grazie al successo che è stato raggiunto nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta. È stato il New York Times ad onorarne la memoria. Belafonte, di anni 96, è stato dichiarato morto dal suo portavoce, Ken Sunshine. Il cantante ci ha lasciato per colpa di un’insufficienza cardiaca: classe 1927, nato nella città della Grande Mela da genitori originari della Giamaica.

Nel corso degli anni Cinquanta, come dicevamo in precedenza, Belafonte aveva raggiunto l’apice delle classiche pop, abbattendo al contempo anche tutte le barriere razziste. Infatti, in brevissimo tempo riuscì ad essere acclamato come un vero e proprio simbolo del movimento per i diritti civili. Non solo, dal momento che Belafonte ebbe il merito anche di portare al successo anche la musica caraibica, grazie soprattutto a dei brani come Day-O, oppure Jamaica Farewell.

Il suo album più conosciuto è sicuramente “Calypso”, che comprendeva tutte e due le canzoni appena citate: ebbene, si tratta di un’opera da record, dal momento che Belafonte è stato il primo artista a riuscire ad abbattere il muro del milione di copie vendute.

Ebbene, da tanti addetti ai lavori, Belafonte venne ribattezzato ben presto come “il re del calypso”, visto che ebbe il grande merito di aver donato un successo incredibile alla musica caraibica. Come dicevamo in precedenza, per l’intera sua carriera ha avuto un grande merito, ovvero quello di darsi da fare ad appannaggio dei diritti umani, spendendosi anche per sostenere un gran numero di cause umanitarie.

Belafonte era nato ad Harlem, da due genitori, come detto, nati invece in Giamaica. Si tratta di Melvin Love, che faceva la governante, e di Harold George Bellanfanti Sr. Che invece era un cuoco. Se da piccolo tornò per qualche anno in Giamaica, poi nel 1939 fece ritorno nella città della Grande Mela e lì prima frequentò la George Washington High School e poi decide di arruolarsi in marina.

Come inizia a cantare? Tutto parte verso la fine degli anni Quaranta, quando capisce di avere una bellissima voce e decide di prendere parte a qualche spettacolo ed esibizione, anche grazie alla collaborazione con l’American Negro Theatre. Il primo singolo venne lanciato nel corso del 1952, intitolato Matilda, ma il grande successo viene raggiunto prima con l’album Belafonte, rilasciato nel 1956, e poi con l’album Calypso, da cui emerge la spettacolare Banana Boat Song.