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Emma, grande successo per il nuovo tour

C’era tantissima attesa da parte dei fan, ma finalmente ha preso il via “Souvenir in Da Club”. Stiamo facendo riferimento al nuovo tour di Emma, in cui la cantante ha la possibilità di togliere i veli al nuovissimo album che si chiama “Souvenir”.

Tra le principali caratteristiche di questo nuovo tour troviamo senza dubbio la decisione di girare per locali caratterizzati da una capienza piuttosto limitata, con l’intento di poter instaurare un contatto più diretto e stretto con il pubblico.

L’obiettivo, come ha sottolineato anche la stessa Emma all’interno di una recente intervista, era quello di riuscire a riappropriarsi della sua musica, sia in termini discografici che per quanto riguarda le sue esibizioni dal vivo. Insomma, emerge ancora una volta l’anima di Emma, che ha dimostrato come l’aspetto a cui tiene di più è fare musica, indipendentemente che si tratti di un club di ridotte dimensioni oppure di un palazzetto.

Il nuovo tour di Emma, tra l’altro, è partito in maniera piuttosto roboante, mettendo in evidenza ancora una volta il grande carattere della cantante, che non si è mai fatta troppi problemi a dire la sua anche su temi molto discussioni e attuali. Ad esempio, proprio durante l’inizio di questo nuovo tour ha proiettato sul maxischermo una scritta enorme riportante “Cessate il fuoco”, che vuole essere un segnale per far terminare la guerra in Medio Oriente. L’intenzione di Emma è quella di prendere le distanze rispetto a un Paese, ovvero l’Italia, che fino ad ora non ha ancora avuto il coraggio di schierarsi in maniera netta su tale tematica, dalla parte della pace ovviamente.

Emma ha scelto un’atmosfera più intima dei club per il suo nuovo tour con l’intento di non nascondersi più. La scaletta, tra l’altro, comprende per buona parte del tempo le canzoni del nuovissimo album “Souvenir”. Un album che si è preso in men che non si dica il primo posto in classifica. Non solo, però, dato che Emma ha voluto inserire nella scaletta delle sue esibizioni live anche altre canzoni meno conosciute, come a voler mettere in evidenza quanto questi concerti siano davvero rari e particolari.

Emma ha cercato di non includere diverse hit nella scaletta, in maniera tale da concedere maggiore spazio a canzoni che avrebbero meritato, secondo il suo parere, molto più successo. Quindi, ci sono alcune canzoni come “Fortuna” oppure “Alibi”, che hanno rappresentato una tappa fondamentale per la sua crescita come artista, anche se non hanno ottenuto grande succcesso purtroppo.

Dua Lipa, ecco il brano che anticipa il nuovo album

Quella che è probabilmente la popstar di origini britanniche più amata del momento, fa il suo grande ritorno sulla scena musicale, con il lancio di una nuova canzone che funge da anticipazione rispetto al prossimo album che verrà proposto a breve.

Il tanto atteso singolo è stato ribattezzato “Houdini” e per Dua Lipa vuol dire anche un nuovo presente e un nuovo futuro. L’ultimo album dell’artista britannica ha avuto un successo clamoroso nel corso del 2020, intitolato “Future Nostalgia”.

Ebbene, la canzone Houdini è un mezzo perfetto per identificare e raccontare quelle che sono le componenti quotidiane più divertenti e anche liberatorie della sua attuale vita senza un partner. Qualche giorno fa, le premesse per l’annuncio di una nuova canzone c’erano tutte, dal momento che la stessa Dua Lipa aveva eliminato ogni post dai suoi profili social. Un’indicazione perfetta di come le novità musicali fossero molto vicine. Ed ecco che finalmente “Houdini”, ovvero la prima canzone che è stata pubblicata in seguito al lancio di “Dance the night”, brano che ha fatto da colonna sonora a “Barbie”.

Houdini riprende un filone narrativo del tutto particolare, che vede Dua Lipa raccontare un progetto del tutto diverso da quello dell’ultimo album. Il video musicale che è stato realizzato per questa canzone ha avuto un’impronta anche italiana, con la presenza di Manu Cossu come direttore. La popstar è intenta, all’interno del filmato ufficiale, in una sala da ballo, mentre prova e riprova la sua coreografia.

È stata la stessa Dua Lipa a svelare alcuni aspetti relativi alla nuova canzone, davvero molto interessanti. Ovvero, ad esempio, che Houdini è una canzona dalla chiave decisamente ironica, visto che l’artista, all’interno del brano, si domanda il motivo per cui fidanzarsi può valerne la pena, oppure se si tratta di una scelta di cui ci si pente in seguito. Uno degli aspetti che emergono in maniera più intensa da tale video e dal nuovo brano è legato all’entusiasmo con cui bisogna affrontare la vita ed è meglio essere aperti e pronti a qualsiasi cosa la stessa esistenza ci metta di fronte.

La nuova canzone “Houdini” è stata oggetto di una scrittura a più mani. Ovviamente c’è il sigillo di Dua Lipa, ma non solo, dal momento che hanno collaborato alla stesura del testo anche Danny L. Harle, Tobias Jesso Jr, mcosì come Kevin Parker dei Tame Impala, ma anche Caroline Ailin.

Tutto sui concerti di Calcutta nel 2024: cosa dobbiamo sapere

Grande attesa per i concerti di Calcutta nel 2024. Calcutta, il cantautore italiano che ha conquistato il pubblico con il suo stile indie-pop, è pronto a tornare in scena con un nuovo tour, il Relax Tour 2024. Il tour, che partirà il 22 giugno 2024 da Mantova, vedrà Calcutta esibirsi in alcune delle più importanti città italiane, tra cui Roma, Milano, Firenze e Napoli.

I biglietti per i concerti del tour sono già in vendita e, a pochi giorni dall’annuncio, sono già in molti a voler accaparrarsi un posto per assistere a uno dei live del cantautore.

Malgioglio e la disputa con Mahmood, cosa è successo

Una polemica rovente che è nata tra Cristiano Malgioglio e il giovane artista Mahmood. Tutto per colpa del titolo dell’ultima canzone dell’artista Mahmood, ovvero “Cocktail d’amore”. Stiamo facendo riferimento al nuovo singolo che è dato in uscita il prossimo 3 novembre in tutte le radio e pure sulle varie piattaforme online.

Stando a quanto è stato riferito da Malgioglio, in realtà si tratterebbe di un titolo iconico, legato a doppio filo a una canzone di grandissimo successo che fu scritta proprio dallo stesso noto paroliere, e che ebbe il merito di giungere alla ribalta dei riflettori grazie alla cantante Stefania Rotolo.

Malgioglio si è innervosito in maniera importante proprio nel momento in cui ha scoperto che Mahmood ha rilasciato una nuova canzone intitolata “Cocktail d’amore”. Nel mentre di un viaggio in Turchia, il celebre paroliere ha scoperto del titolo e si è letteralmente imbufalito.

Malgioglio ha voluto sottolineare come non si tratta di un titolo banale e dovrebbe essere trattato come tale. Insomma, certi titoli non devono essere usati così a casaccio secondo Malgioglio, sottolineando come Mahmood avrebbe fatto meglio a fare una bella cover, quella sicuramente sarebbe stata un’idea molto più apprezzata.

Malgioglio ha deciso di attaccare senza mezzi termini Mahmood, sottolineando come se ha bisogno di copiare dei titoli famosi perché non ha idee, dovrebbe cambiare mestiere. Insomma, stando al celebre paroliere, Mahmood è incappato in una vera e propria caduta di stile.

Cocktail d’amore è una canzone che è stata scritta dall’artista sardo, che ha usufruito della produzione di Dardust. Si tratta di una ballad tipicamente malinconica, che verte sul tema dell’amore e, nello specifico, sul momento finale di una relazione. Un periodo in cui si tende un po’ a ripercorrere i tanti momenti vissuti dalla coppia, dai viaggi alla quotidianità, passando per tutto ciò che si è vissuto insieme, in una sorta di inno dei rimpianti.

La cover di questo brano è stata realizzata dal fotografo, nonché visual artist, Frederik Heyman, che ha già all’attivo un gran numero di collaborazioni con tanti vip internazionali. Per il momento Mahmood non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione ed è chiaro che si attende anche un suo commento sulla vicenda. In seguito alle problematiche di salute che hanno imposto uno stop ai concerti, Mahmood farà il suo grande ritorno sul palco a partire dai mesi primaverili del prossimo anno. Saranno ben sedici date in cui ci sarà la possibilità per i fan di ammirare Mahmood in giro per l’Europa.

Aaron Spears è morto: la conferma è appena arrivata anche in Italia

Brutte notizie per gli appassionati di musica e per chi ama il mondo della batteria, visto che Aaron Spears è morto proprio in queste ore. L’annuncio è stato dato dalla famiglia del musicista, come confermato anche da alcune fonti in Italia, anche se al momento della pubblicazione della nostra news non sono ancora note le cause del decesso. Era giovane, non avendo compiuto neppure 50 anni, oltre al fatto che non ci sono riscontri concreti su presunti problemi di alcol e droga.

Kanye West, il concerto di domani è saltato

Brutte notizie per tutti i fan di Kanye West, dal momento che il tanto atteso concerto che si sarebbe dovuto svolgere in quel di Campovolo, non si farà. Insomma, il suo primo concerto in Italia sembra proprio essere avvolto da una sorta di maledizione. La sua esibizione d’altro canto al Circo Massimo nei primi giorni di agosto durante il concerto di Travis Scott non è certamente paragonabile a un concerto vero e proprio.

Quindi, a malincuore, i tanti fan dovranno rinunciare al concerto di domani 27 ottobre, dato che è stato annullato in via ufficiale. La comunicazione è arrivata il 22 ottobre per un evento che era completamente avvolto nel mistero, anche per via del fatto che nemmeno un biglietto era stato proposto in vendita online. Dopo diversi giorni in cui le indiscrezioni tendevano a susseguirsi senza soluzione di continuità, ecco che è arrivata la conferma in via ufficiale. Una notizia che è stata data non tanto dall’entourage del noto rapper americano, quanto piuttosto dalla prefettura della città di Reggio Emilia. Quest’ultima ha provveduto all’annullamento del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica inizialmente pensato esattamente con l’intento di gestire al meglio questo evento e tutte le parti coinvolte.

Il concerto con protagonista Kanye West in quel di Reggio Emilia, quindi, non si farà. Una serie di tentennamenti e di voci che continuavano a rincorrersi ormai da due settimane a questa parte, e alla fine l’esito è stato il peggiore possibile.

Le indiscrezioni hanno cominciato a circolare durante le prime settimane di ottobre, ma nel mentre Kayne West è stato visto durante un sopralluogo a Campovolo, che aveva fatto pensare proprio alla possibilità che la sua esibizione si svolgesse in ogni caso. Le voci che hanno cominciato a circolare poco dopo il sopralluogo, tra l’altro, parlavano di come gli alberghi per il buon Kayne e la sua crew erano già stati prenotati e diverse auto con i vetri oscurati sarebbero state viste in città.

Tra l’altro, si era anche mossa addirittura tutta la macchina organizzativa della Rcf Arena. Quest’ultima, infatti, aveva ultimato pure l’allestimento di una porzione del palco. L’obiettivo era quello di garantire a Kayne West, in caso di ripensamenti e tentennamenti vari, di poter organizzare un concerto anche all’ultimo minuto. Una cosa che, purtroppo, non è avvenuta, dopo l’annuncio ufficiale dell’annullamento del concerto di Campovolo.

Un primo bilancio su Hackney Diamonds, nuovo album dei Rolling Stones

Hackney Diamonds è un album che celebra il blues rock, il genere musicale che ha reso i Rolling Stones una delle band più famose al mondo. I brani dell’album sono caratterizzati da riff di chitarra potenti, batteria energica e voci graffianti.

La band ha dichiarato di aver voluto creare un album che fosse “un ritorno alle origini”. “Volevamo fare un disco che suonasse come quello che facevamo quando eravamo giovani”, ha detto Mick Jagger. “Volevamo che fosse un disco che fosse divertente da suonare e da ascoltare”.

Biagio Antonacci, il nuovo album è in dirittura d’arrivo

Numerose voci parlano di come il nuovo album di Biagio Antonacci sia davvero vicinissimo. La fonte, questa volta, è delle più affermate. Si tratta proprio dello stesso artista che, direttamente sui suoi profili social, ha messo in evidenza come ormai è vicino a completare il lavoro del nuovo album, dal momento che sta lavorando sull’ultima canzone.

Insomma, se l’ultima canzone è ormai arrivata, ecco che quel progetto che tutti i fan stanno attendendo con grande impazienza potrebbe essere lanciato davvero a breve. La foto che ha pubblicato Biagio Antonacci sul suo profilo social lo ritrae impegnato con le cuffie e il microfono in fase di registrazione.

La descrizione al post sul social ha messo in evidenza come Biagio Antonacci non sembra ancora essere certo che quella sia proprio l’ultima canzone, ma in ogni caso a quanto pare la fine dell’album è davvero dietro l’angolo. Si tratta di un nuovissimo progetto discografico che ha come fine quello di dare continuità a quello che venne lanciato nel 2019, denominato “Chiaramente visibili dallo spazio”.

D’altro canto, è già da qualche tempo che i fan attendono qualche lavoro di Antonacci. In effetti, è da quando è stata lanciata “Seria“, ovvero una canzone che l’artista ha proposto a metà dello scorso anno, che si sono cominciate a diffondere le voci sul prossimo disco comprendente tutti inediti. In seguito, è stato proposto anche il singolo “Telenovela”, mentre nel 2023 è arrivata solamente la collaborazione con Benny Benassi nel brano “Tridimensionale”.

Chiaramente, per Biagio Antonacci sono stati mesi particolarmente importanti, visto il grande successo che è stato ottenuto durante i vari live nei palazzetti, con il tour estivo. Appena finito quest’ultimo, però, Antonacci si è subito messo al lavoro, con l’obiettivo di terminare il disco il prima possibile. E, proprio per questo motivo, nel corso di una sua recente intervista, aveva ammesso che il suo prossimo disco sarebbe uscito dopo poco tempo.

È chiaro che adesso tutti i fan non vedono l’ora di ascoltare questo complesso di inediti, e vanno alla ricerca inevitabilmente di date, ma anche di altre info più precise. Anche altri artisti non vedono l’ora di ascoltare il nuovo album di Biagio Antonacci. Infatti, sotto al suo post pubblicato sui social network, hanno commentato diversi artisti, come ad esempio Guè, ma anche Gigi D’Alessio, Salmo, Giuliano Sangiorgi e Laura Pausini. Insomma, non c’è davvero dubbio che tutti stiano apsettando con grande impazienza questo nuovo grande progetto musicale di Biagio.

Shakira scatenata, ecco una nuova revenge song

Questa volta Shakira se l’è presa con il padre di Piqué. Insomma, non sembrano ancora avere fine le scorie del discusso rapporto matrimoniale tra la cantante colombiana e l’ex calciatore del Barcellona, Gerard Piqué. Shakira, infatti, ha voluto continuare nella sua personalissima sfida, proponendo un’altra revenge song, questa volta mettendo nel mirino il padre di Gerard Piquè.

Sembra proprio che la bella cantante colombiana sia ancora ai ferri corti con la famiglia del suo ex. Di conseguenza, pare che i sassolini che si vuole togliere dalle scarpe siano ancora numerosi. Il nuovo brano, che è stato intitolato “El Jefe”, vuole essere proprio un ulteriore passaggio di questa querelle ormai pubblica. Insomma, per la serie i panni sporchi non si lavano in casa, ma in pubblico.

In questo caso, Shakira ha voluto nuovamente attaccare la famiglia dell’ex calciatore del Barcellona. Secondo quanto intonato dalla cantante colombiana nella canzone “El Jefe”, infatti, fu proprio la famiglia di Piqué a nascondere il tradimento con quella che, in quel periodo, era l’amante del giocatore, ovvero Clara Chia, che ora è diventata invece la sua fidanzata ufficiale.

All’interno di questa nuova canzone di Shakira, ecco che si può trovare un riferimento, come una sorta di ringraziamento, nei confronti della tata di famiglia, ovvero Lili Melgar, che fu protagonista nella rivelazione del tradimento alla stessa cantante colombiana. Ebbene, in tali versi si trovano parole non proprio dolci nei confronti del suocero, visto che Shakira lo equipara a un male che dura più di cent’anni.

La frase è di quelle importanti e che non lasciano spazio a molte interpretazioni, dal momento che “Mio suocero non mette piede nella tomba” è a sufficienza eloquente. All’interno del brano El Jefe, che vede Shakira intraprendere una collaborazione anche con i Fuerza Regida, la cantante colombiana diventa una cow-girl, all’insegna della sensualità e della passione, che cerca di farsi portavoce di tutte le istanze legate alla classe proletaria, che deve subire ingiustizie su ingiustizie. Insomma, è sufficiente dare un’occhiata al video della canzone per farsi un’opinione su quanto detto da Shakira.

Modà, è terminato il super tour all’Arena

Un successo al di là di ogni più rosea previsione. Si potrebbe riassumere in questo modo il tour che ha visto protagonisti i Modà. Un tour in cui il gruppo italiano è stato impegnato per diversi mesi, con una scaletta molto importante, dato che le date sono state più di 40, distribuite tra i teatri e non solo, con numerose rassegne durante la stagione estiva che hanno coinvolto le più importanti città sul territorio italiano.

In seguito alla presenza nel corso dell’ultima edizione si Sanremo, in cui i Modà hanno proposto il bellissimo ed emozionante brano “Lasciami”, ecco che la band guidata da Kekko Silvestre ha girato in lungo e in largo l’Italia. Lo show è stato davvero d’eccezione.

Il nuovo singolo dei Modà

Da notare come, proprio a partire da oggi, in tutte le radio sta cominciando a circolare il nuovo singolo realizzato dai Modà. Si tratta de “Il foglietto col tuo nome”. La presentazione di questo nuovo brano è avvenuta proprio nel corso del concerto di ieri sera all’Arena di Verona.

Come è stato raccontato dallo stesso Kekko Silvestre, va detto che la scrittura di questa canzone si è verificata in realtà già da qualche anno. Per Kekko si trattava di un periodo particolarmente complesso della sua vita, dato che stava cominciando ad affrontare i primi sintomi legati alla depressione.

Insomma, una fase di vita complicata per Kekko, in cui ha sottolineato come spesso la malattia lo portava ad evitare delle attività o delle scelte che avrebbe voluto fare, ma che l’ansia e la paura lo costringevano a scansare, inventando scuse su scuse. Insomma, si trattava di una serie di rimpianti uno dietro l’altro e, di conseguenza, proprio la “soffitta”, termine usato nel nuovo singolo, non fa altro che raccogliere tutti questi rimpianti.

Kekko, poi, analizza anche la scelta di lanciare e pubblicare questo brano proprio in questo momento. Non si tratta certamente di una scelta casuale, dal momento che ora attraversa una fase della vita rinnovata, in cui ha intenzione di riprendere tutti questi rimpianti e cercare di realizzare tutte queste attività di cui prima si era privato. Non solo, dal momento che il frontman dei Modà ha chiarito anche come abbia provato a universalizzare questo singolo, parlando di una donna dal momento che c’è sempre una persona che ti rimane nelle profondità del cuore. In realtà, si tratta di una donna, ma può tranquillamente essere un amico, un uomo o, in ogni caso, una persona a cui si rimane ancorati e legati.

Bruce Springsteen stop: i concerti del 2023 sono stati rinviati

Un artista amato praticamente da tutti, che ha scritto pagine indelebili nella storia della musica. Stiamo parlando di Bruce Springsteen, che ha però dato una notizia piuttosto negativa a tutti i suoi fan. Infatti, il cantante che è stato ribattezzato “Il Boss”, ha spiegato come tutti i concerti che erano finiti nella pianificazione nel corso dell’ultima parte del 2023, sono stati spostati al prossimo anno.

Il motivo per cui ha dovuto prendere una decisione del genere è chiaramente legato alle sue condizioni di salute. Infatti, Springsteen soffre di ulcera peptica, una patologia chiaramente invalidante. Così, il Boss ha scelto di rinviare tutti i concerti che erano in programma da qui alla fine dell’anno, nel 2024. Il noto cantante, che ha da poco compiuto 74 anni, si deve ancora riprendere dall’ultima diagnosi che gli hanno fatto i medici, ovvero quella legata all’ulcera peptica.

In ogni caso, i fan del mitico cantante è meglio che non si facciano prendere troppo dall’ansia e dalla preoccupazione. Infatti, sfruttando i suoi canali social, ecco che Bruce Springsteen ha deciso di far sapere a tutti che le sue condizioni di salute sono in via di miglioramento e che non vede l’ora di riprendersi del tutto.

Non solo, dal momento che il Boss ha scelto di dare qualche piccola e gustosa anticipazione proprio durante tale comunicazione sul web. Infatti, ha sottolineato come riprenderà i concerti dal vivo a partire dal prossimo anno. Non solo, dal momento che, a quanto pare, la comunicazione circa le nuove date dovrebbe avvenire a breve.

Come dicevamo in precedenza, l’annuncio è arrivato tramite i social network. Lo stesso Bruce Springsteen, sempre tramite questi canali, aveva sottolineato come i medici gli avevano suggerito di rinviare ben 14 concerti che erano già stati organizzati in Canada, ma anche sul suolo americano. Nel complesso, si trattava di ben 22 date. Di conseguenza, ora è tutto rimandato al prossimo anno, che si potrebbe rivelare molto impegnativo dal punto di vista professionale per il buon Bruce, dal momento che 22 date da recuperare non sono certo poche.

D’altro canto, è stato lo stesso cantante a mettere subito in chiaro le cose, sottolineando di volerli recuperare tutti l’anno prossimo, dal primo all’ultimo. Il tour in questione era partito durante lo scorso mese di febbraio, con la prima tappa stabilita a Tampa, in Florida. Si tratta, tra le altre cose, del primo tour che è stato organizzato in compagnia della E Street Band dal 2017 ad oggi.

Vasco Rossi e l’uscita del suo nuovo singolo

Vasco Rossi ha tolto i veli a un nuovissimo singolo, che per ora era rimasto inedito. Stiamo parlando della canzone denominata “Gli sbagli che fai”. Per chi non lo sapesse, si tratta di una bellissima e gustosa anticipazione della colonna sonora che è legata alla serie “Il Supervissuto: Voglio una vita come la mia”. Questa nuova canzone verrà lanciata il prossimo 27 settembre e sembra provenire da uno scenario introspettivo e retrospettivo molto interessanti correlati al buon Vasco. Quest’ultimo ha ammesso che è diventato la persona attuale proprio anche grazie agli errori che ha commesso e alle scelte sbagliate che ha fatto.

Da notare come questa nuova canzone di Vasco Rossi verrà proposta praticamente su tutte le piattaforme digitali in via contemporanea con la pubblicazione della docu-serie Netflix, che i fan del “Blasco” stanno aspettando con grande impazienza.

Come dicevamo in precedenza, questo nuovo singolo vuole diventare una sorta di viaggio intro, ma anche retrospettivo di Vasco Rossi. Una colonna sonora tramite la quale Vasco Rossi vuole aprirsi e raccontarsi in prima persona. All’interno della canzone, infatti, troviamo un gran numero di riferimenti alla vita del cantante, parlandone come di un’esistenza straordinaria, ma anche spericolata e supervissuta. Una visione sicuramente molto più matura, che vuole rivedere gli sbagli degli anni della sua giovinezza anche con un certo affetto, provando a ripensare ai momenti in cui era solo un ragazzo ricco di sogni, che voleva affrontare la vita di tutti i giorni secondo il suo stile di vita, tra cose belle e altre meno.

È stato lo stesso Vasco Rossi a spiegare come la canzone vuole rappresentare una sorta di viaggio introspettivo alla ricerca di una versione di sé stessi che in realtà non esiste. Anzi, si tratta solo di un’altra illusione. In fondo, come cambia il mondo intorno a noi, anche le stesse persone cambiano e si evolvono. Questa canzone, ha spiegato ancora Vasco, non fa altro che riguarda la condizione umana, che è perennemente dedita all’individuazione di un centro di gravità permanente, che in realtà non c’è e non ci sarà mai. Insomma, è inutile sempre provare a capire le motivazioni e chiedersi il perché succedono certe cose e perché sono stati fatti certi errori. In fondo, come dice il Komandante, le persone diventano grandi anche proprio grazie agli sbagli che hanno fatto in passato. Certo, l’aspetto più importante è quello di farne tesoro e di provare ad evitare di ripeterli, anche se a volte si passa tutta la vita a provare a correggere gli errori commessi.

I concerti Coldplay del 2024: un’esperienza sostenibile e coinvolgente

I Coldplay sono una delle band più popolari al mondo, e il loro tour mondiale Music of the Spheres, partito nel 2023, è uno dei più attesi degli ultimi anni. Nel 2024, la band tornerà in Italia per quattro concerti allo Stadio Olimpico di Roma, il 12, 13, 15 e 16 luglio.

I concerti Coldplay sono noti per essere esperienze coinvolgenti e spettacolari, con una grande attenzione alla sostenibilità. Per il tour del 2024, la band ha annunciato una serie di iniziative per ridurre l’impatto ambientale, tra cui l’utilizzo di energia rinnovabile, la riduzione della plastica monouso e la promozione del trasporto sostenibile.

L’estate sta per finire, le canzoni migliori per questo momento

Ormai siamo arrivati in una fase dell’anno in cui l’estate sta per finire e, di conseguenza si tende ad ascoltare una serie di canzoni che possono rappresentare il sottofondo perfetto per tale momento. Insomma, se l’intenzione è quella di provare a lasciarsi alle spalle le vacanze, il mare e tanta spensieratezza, è giusto farlo con la musica.

Diamo uno sguardo a delle canzoni, non solo italiane, ma anche straniere, che possono fare da sottofondo perfetto per affrontare un momento sempre un po’ triste e che porta in dote una buona dose di malinconia.

Una delle canzoni che più certificano questo momento di fine della stagione estiva è certamente quella dei Righeira, ovvero “L’estate sta finendo”. Si tratta di un tormentone perfetto per questo periodo. Stiamo facendo riferimento a un brano che è stato lanciato nel corso del 1985, soprattutto grazie a un sound che poi è diventato identificativo degli anni ’80. In questa canzone è racchiusa un po’ tutta la malinconia di una stagione che ci sta lasciando e anche degli amori estivi che sono ormai finiti. Un disco iconico che, per curiosità, è stato pubblicato invece a maggio, quando ancora l’estate s’era da fare.

Un altro brano iconico per questo periodo è indubbiamente quello di Frano Califano con “Un’estate fa”. Si tratta di una canzone che venne scritta nel lontano 1972 da parte dello straordinario artista romano e si può considerare come la versione italiana del brano “Une belle histoire”, realizzato dal cantante francese Michel Fugain. Venne incisa, tra l’altro, in quella stessa annata da parte degli Homo Sapiens.

Nel corso del 1990, poi, questo brano ebbe una nuova vita, grazie a Mina, per poi notare come lo stesso Califano decise di reinciderla. Una versione rinnovata anche quella proposta dai Delta V nel corso del 2001, che l’ha resa nuovamente un tormentone.

Spostandoci su un repertorio straniero, impossibile non citare “September”, degli Earth, Wind & Fire. Un brano che venne proposto al grande pubblico nel corso del 1978 e divenne una canzone di grande successo in quegli anni. In realtà, in questa canzone si ha una concezione di settembre differente, lontana da quel bagaglio di tristezza e malinconia che per tanti questo mese porta con sé. Anzi, al contrario, per il gruppo in questione, si tratta del mese in cui il torpore della stagione estiva se ne va e arriva la carica, grazie a un nuovo amore, per essere più felici e affrontare la quotidianità.

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