L’album migliore di Kanye West? Per i fan e la critica è My Beautiful Dark Twisted Fantasy

Alzi la mano chi, nel 2009, dopo la figuraccia occorsa durante i VMA, quando Kanye West interruppe il discorso di Taylor Swift, si sarebbe mai aspettato il lancio di un disco che non solo è stato in grado di ottenere un pazzesco successo tra gli appassionati del genere hip hip, ma anche di lasciare davvero senza parole la critica.

Kanye West
Kanye West

Ecco, è soprattutto quest’ultimo l’aspetto che più impressiona in riferimento a MBDTF: in men che non si dica ha convinto la critica, che non ha mai perdonato nulla a un personaggio che rimane sempre sopra le righe come il rapper americano. E, tra l’altro, in quel ben preciso momento, la sua carriera aveva tutti i requisiti per poter andare in frantumi da un momento all’altro, come si può notare dall’articolo apparso sul blog del casinò online Betway.

MBDTF raggiunse la vetta della Billboard 200 nel giro di pochissimo tempo

Anche l’articolo che è stato pubblicato su L’insider sottolinea come, nonostante la reputazione di Kanye West in quel periodo fu probabilmente ai minimi storici, tutto questo non gli impedì di raggiungere la posizione più alta nella classifica della Billboard 200 per la quarta volta. L’album in questione è riuscito a registrare dei numeri davvero da record, ma come detto in precedenza, quello che stupì maggiormente fu il coinvolgimento e il parere positivo della critica fin dal primo momento.

Sul portale di recensioni Metacritic, infatti, MBDTF ottenne un pazzesco punteggio pari a 94 su 100: nemmeno l’album migliore del rapper americano, ovvero The College Dropout, fu in grado di far registrare le medesime statistiche. Addirittura, si può considerare, per il momento almeno, il quarto punteggio più alto di sempre per quanto riguarda un disco appartenente al genere hip hop. Furono numerose le testate che non esitarono a definirlo come l’album migliore di tutto il 2010, senza dimenticare un gran numero di riviste, tra cui troviamo pure Pitchfork, XXL e Slant Magazine, che promossero l’album con voti altissimi.

Con il passare del tempo, un altro merito di quest’album è quello di non essere progressivamente scomparso. Anzi, ha raggiunto il premio di album del decennio secondo ben nove famosissimi siti web, tra i quali troviamo Complex, Rolling Stone e Billboard. Furono numerosi, al tempo stesso, gli artisti che non si tirarono indietro quando ci fu da elogiare l’operato di Kanye West. Tra questi ultimi, sono senz’altro famose le dichiarazioni che fece Paul McCartney, sottolineando come MBDTF sia quell’album che ha sempre invidiato al rapper americano.

Il grande lavoro di produzione

Nonostante gli ultimi lavori che sono stati presentati al pubblico da parte del rapper americano siano stati sommerse di critiche per non seguire un tema ben preciso di fondo, MBDTF è totalmente differente. Sì, per via del fatto che si tratta di un album che è stato realizzato a partire da qualcosa come 5000 ore di duro lavoro.

Proprio lo stesso Kanye West non ha mai esitato nel mettere in evidenza come quelle 5000 ore di lavoro siano state pese per ciascun singolo facente parte dell’album in questione. Certo, non dovete fare l’errore di pensare che il rapper americano potesse lavorare da solo, visto che Kanye West poté contare su un gran numero di artisti di grande calibro. Tra gli altri, all’album furono 11 gli artisti che diedero la sua collaborazione a tale progetto. Da notare la presenza di pezzi grossi come John Legend e Jay-Z, senza dimenticare anche dei talenti che, nel 2010, erano ancora considerati emergenti, come ad esempio Justin Vermon e Nicki Minaj.