Le radio preferiscono Francesca Michielin

Un secondo posto d’oro, dietro un gruppo che ha fatto la storia della musica italiana, a Sanremo. La possibilità di rappresentare il nostro Paese all’Eurovision Song Contest il prossimo mese di maggio.

Un periodo d’oro per una cantante giovane e talentuosa, che piace e farà molto parlare di sè in futuro. Si conferma il successo di Francesca Michielin nelle radio italiane: «Nessun grado di separazione» non è più solo il brano di Sanremo ascoltato sulle frequenze italiane, ma il primo in assoluto nella classifica stilata da EarOne, con un balzo di ben sette posizioni.

Dopo l’uscita (lo scorso 19 febbraio) del repack dell’album «di20are», già nelle prime posizioni Fimi della settimana, la cantante che ha fatto subito breccia nel cuore degli italiani è pronta per la prestigiosa competizione europea. Ai lettori di ‘Tv Sorrisi e Canzoni’ ha dichiarato:

Sono una grandissima fan dell’Eurovision, lo seguo tutti gli anni. Lo guardo con mia madre, ci mettiamo giù con il nostro telefono e votiamo… Mi piace proprio questo concetto di condivisione di cultura tra i popoli europei che si incontrano e, come dicono loro, “costruiscono ponti”. Il mio sogno non era tanto vincere Sanremo, quanto andare all’Eurovision! Sto cercando di prepararmi, non ho ancora scelto il brano, ma quello di Sanremo sarebbe perfetto per trasmettere un certo tipo di messaggio. E poi voglio curare molto la scenografia: spesso si dà solo spazio alla voce, invece è importante che il concetto si esprima anche visivamente.

Sul podio con Francesca Michielin si confermano Justin Bieber con «Sorry» e J Balvin con «Ginza», i due brani-tormentone del momento.

Tra gli italiani spiccano Elisa, al quinto posto, e gli Stadio che rimangono in Top 10 con la loro canzone vincitrice del Festival. Cresce anche Marco Mengoni che sale all’11° posto con «Parole in circolo».

La più alta nuova entrata assoluta è «Cortocircuito» di Biagio Antonacci al 28° posto, mentre «Me minus you» dei The Kolors entra al 48°. Tra i brani che stanno crescendo c’è anche Ermal Meta, che guadagna 21 posizioni con la sua «Odio le favole» (59° posto).