Musica per la quarantena: ecco 4 album italiani che dovremmo riscoprire (parte 1)

Il distanziamento sociale, in moltissimi casi, ha generato più tempo libero ed è arrivato il momento di scegliere la nostra musica per la quarantena, una selezione libera di 4 album che probabilmente, prima di questo lockdown, avevamo ignorato. Tra un impasto per il pane e una torta secca, quindi, mettiamoci comodi e apriamo la mente.

La Buona Novella di Fabrizio De André (1970)

Boom, partiamo con il Faber che a questo giro aveva anticipato quel Jesus Christ Superstar. La Buona Novella era soltanto il quarto album del cantautore genovese, ma si poteva già dire che la sua mente poteva concepire di tutto. Un album che rasenta il prog, un concept ispirato ai vangeli apocrifi e una lode al Signore come solo De André poteva immaginare.

La Fabbrica Di Plastica di Gianluca Grignani (1996)

Che c’entra Grignani con i dischi storici? C’entra, perché La Fabbrica di Plastica è stato un calcio in cu*o che il giovane Gianluca diede a quell’immagine da bravo ragazzo che Destinazione Paradiso gli aveva incollato addosso. La Fabbrica Di Plastica era l’opera in cui Grignani liberava il suo amore per i Radiohead e per l’alternative, e la presenza di Massimo Varini alle chitarre e Mario Riso alla batteria dimostrano quanta voglia avesse il giovane ragazzo di sperimentare.

17 Re dei Litfiba (1986)

Dopo DesaparecidoLitfiba 317 Re era il secondo capitolo della trilogia del potere della band fiorentina che aveva sdoganato, insieme ai Diaframma e a tanti altri, la decadente new wave britannica. Per fortuna siamo ancora lontani dalle tamarrate degli anni ’90 come El DiabloMauditFata MorganaDimmi Il Nome: Piero Pelù cantava in modo diverso e gli arrangiamenti erano decisamente meno testosteronici e più intensi. Grazie a hit come Resta, Oro Nero Gira Nel Mio Cerchio17 Re merita quel posto d’onore tra i dischi alternative che hanno scritto la storia della musica italiana.

Requiem dei Verdena (2007)

I Verdena fanno schifo a coloro che sono rimasti a Valvonauta, ma deve essere chiaro che in Italia un album come Requiem non è mai stato scritto. Dopo aver esplorato post-rock e space-rock, Alberto Ferrari e soci ritornarono con un album grezzo, grunge, stoner e potente. Oggi Requiem è un episodio a sé e ancora oggi rimane un punto fondamentale della carriera della band lombarda.

Gli episodi in cui selezioniamo la musica per la quarantena continuano.

Litfiba, il nuovo singolo è Maria Coraggio: TESTO

Si intitola Maria Coraggio il nuovo singolo dei Litfiba guidati da Piero Pelù. La canzone, come affermato dal cantante fiorentino, è dedicata a Lea e Denise Garofalo definite “donne simbolo del coraggio di lottare per la propria libertà e affermazione”.

Litfiba: il ritorno nel 2015 con Tetralogia degli elementi

I Litfiba hanno annunciato, per il gennaio 2015, il rilascio di un cofanetto speciale intitolato “Tetralogia degli elementi”, che farà rivivere la mitica band con i 4 album più amati.

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Il 13 gennaio 2015 uscirà quindi questo cofanetto dedicato agli album ispirati ai quattro elementi naturali

Boosta e i Litfiba omaggiano Wolverine

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Il rock degli immortali, l’elettronica degli eterni ragazzi che parlano poco e sembrano voler far sempre tanto. Ecco cosa ascolta un supereroe. Boosta, cofondatore dei Subsonica, ha rilasciato “L’immortale”, video che omaggia “Wolverine” e il suo interprete Hugh Jackman in attesa del film che dal 25 luglio prossimo sarà nelle sale italiane.

Un ‘bel colpo’ per Davide Dileo, questo il nome di battesimo di Boosta, che da una vita è il ‘braccio destro’ della mente Samuel nei Subsonica. Il nuovo capitolo della saga dedicata da Marvel al supereroe dalle unghie affilatissime dunque si tinge di italiano. E per Boosta esserci è un vero onore, dal momento che da sempre è un fan accanito del personaggio reso celebre dai fumetti prima e dal cinema poi.

Boosta, che con “L’immortale” ha il merito di creare ulteriore hype intorno al film, ha premiato anche la scelta di voler affidare la parte del supereroe al superlativo Hugh Jackman. Ciò che, secondo Dileo, fa la differenza nel Wolverine/Jackman è la capacità di quest’ultimo nell’esaltare alcuni elementi che caratterizzano il suo alter-ego fantasioso: dignità, lealtà, capacità di sopravvivere al dolore”

Per realizzare “L’immortale”, Boosta ha guardato al passato. Precisamente al 1985, anno in cui usciva “Desaparecido”, secondo Lp dei Litfiba. Boosta ha riascoltato “Eroi del vento” di Piero Pelù & Ghigo Renzulli. Lo ha riscritto, per omaggiare oltre che Jackman anche il cantante (“E’ un pò il Wolverine di noi altri” – scherza Boosta) e il chitarrista poliedrico.

 

Alte cinque date per la Trilogia del Potere dei Litfiba

Grande notizia per i nostalgici dell’era d’oro dei Litfiba. Dopo il sold out registrate per quasi tutte le date del tour Trilogia del Potere, Piero Pelù, Ghigo RenzulliGianni Maroccolo e Antonio Aiazzi hanno deciso di aggiungere ben altre cinque date al tour.

Si inizia il 30 giugno.

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Top 10: Musica a Fumetti


Negli ultimi trent’anni il rapporto tra musica, cinema e fumetto si è intensificato al punto da rendere impossibile la concezione di una nuova idea artistica che non compenetri almeno due di questi tre campi. Al di là delle colonne sonore tratte da film di supereroi (cercando quindi di tenere bene alla larga la Batdance di Prince), esistono un’infinità di canzoni e concept album ispirate a qualche fumetto. Così come molti comics traggono la loro ragion d’essere grazie a delle canzoni (Hellblazer di Garth Ennis ha nei Pogues il suo filo conduttore, così come quel crogiuolo di citazioni che è V for Vendetta passa con disinvoltura da Beethoven a Elton John). In questo piacevolissimo caos artistico, eccovi 10 pezzi che l’amante dei supereroi o il fumettaro incallito non possono assolutamente aver dimenticato.

10. Five For Fighting – Superman


Partiamo dal banale. Quello dei Five For Fighting è probabilmente il pezzo buonista per eccellenza, che mette l’Uomo d’Acciaio sotto una luce romanticamente vittimista. “Non è facile essere me” ripete il ritornello, tra gli sbadigli dei nerd e l’astio dei rockettari. Colpa sicuramente di un tono di voce pericolosamente a metà strada tra Dave Matthews e Eddie Vedder, soprattutto in un periodo in cui tutti scimmiottavano l’accento di Seattle. Ma il fatto strano è che loro non riesci proprio ad odiarli, a meno che non abbia qualche altro motivo personale.

9. Megadeth – Killing Is My Business, And Business Is Good


Ci sono due parole che uniscono l’appassionato di fumetti e quello musicale. Due parole che, come una malvagia intersezione di insiemi, mettono in luce i lati peggiori di due figure già al limite della sociopatia. Una di queste è ovviamente “Nerd”, l’altra è “Metal”, soprattutto se nella sua accezione classica. Parlare con un nerd fumettaro e parlare con un affossato del metal è praticamente come parlare con la stessa noiosissima persona. Entrambi pestati in gioventù dai compagni di classe più grossi, l’unica differenza tra le due categorie è che chi veste il chiodo in genere finge spudoratamente di essere aggressivo. A difesa dei Megadeth ci sono solo due fattori. Il primo è che piacciono soprattutto alle ragazze, il secondo è che questo pezzo si ispira al Punisher, uno dei pochi fumetti Marvel assolutamente destinato a un pubblico non nerd.

8. Litfiba – Tex


Uno dei migliori pezzi del duo Pelù-Renzulli. Il titolo richiama al cowboy più importante dei fumetti Bonelli, ma nei fatti la canzone è un chiara denuncia al genocidio dei nativi americani. A farne le spese è proprio il nostro John Wayne cartaceo: sebbene non venga mai nominato, si guadagna la pessima reputazione di buono a parole che ruba la terra agli indiani.

Litfiba live a Milano il 30 e 31 gennaio

Reunion in vista per i Litfiba. Dopo varie vicissitudini, che avevano portato alla separazione,  i componenti storici della band, Piero Pelù e Ghigo Renzulli hanno riformato il gruppo originale che comprende anche Gianni Maroccolo al basso e Antonio Aiazzi alle tastiere, con il nuovo ingresso Luca Martelli alla batteria.

Italia Loves Emilia: il concerto il 22 settembre a Campovolo

Il 22 settembre prossimo, a Campovolo, in Reggio Emilia, ci sarà il concerto Italia Loves Emilia, a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia. I proventi del concerto, infatti, serviranno per la ricostruzione delle scuole distrutte dal sisma.

MTV Days 2012: Cast Ufficiale

È appena trapelata una notizia sulla pagina ufficiale di TV Sorrisi e Canzoni che ha annunciato il cast ufficiale e completo degli MTV Days 2012 di Torino, che si terranno il 28, il 29 e il 30 giugno a Torino: dopo il salto, potrete finalmente conoscere se i vostri artisti preferiti saranno presenti alla manifestazione.