Brian Johnson rischia di diventare sordo, gli AC/DC stoppano il tour

Una notizia che non ci voleva. Se salisse ancora sul palco in queste condizioni, il frontman degli AC/DC Brian Johnson rischierebbe di diventare completamente sordo.

acdc-band-new_t

I medici sono stati chiari e, di conseguenza, la decisione non si può rimandare: gli AC/DC interrompono il loro tour mondiale «Rock or Bust», costretti a riprogrammare le ultime 10 date previste negli Stati Uniti tra marzo e aprile. Più che un consiglio, quello dei dottori è stato un vero e proprio ordine: Johnson non deve esibirsi più se non vuole rischiare di perdere l’udito. Le date, scrivono in un comunicato, dovrebbero essere recuperate a fine anno ma al momento non ci sono dettagli neppure relativamente alle tappe europee del tour previste a maggio e giugno.

Brian Johnson, 68 anni, è diventato la voce principale dello storico gruppo a partire dal 15 aprile del 1980, dopo la morte dell’ex cantante Bon Scott che sembrava a molti il preludio dello scioglimento della band. Ma grazie al suo arrivo gli AC/DC ritrovarono immediatamente la qualità necessaria per sfornare nuove Hit. Il loro celebre album «Back in Black», è stato pubblicato proprio nel 1980 e oggi è ricordato come uno dei migliori lavori hard rock di tutti i tempi. Brian ha in parte origini italiane: il padre Alan era un sergente maggiore dell’esercito britannico, mentre la madre, Ester De Luca, è di Frascati, in provincia di Roma.

La notizia dell’interruzione del tour lascia sbigottiti i fan di uno dei gruppi più amati di sempre. Basti pensare che gli AC/DC nascono a Sydney nel 1973 grazie a due fratelli: il ventenne Malcom e il diciottenne Angus Young. Sono tra i gruppi di maggior successo nella storia del rock: i loro album hanno venduto oltre 200 milioni di copie nel mondo. Secondo la RIAA (l’associazione americana dell’industria discografica), «Back in Black» è il secondo album più venduto di tutti i tempi (50 milioni di copie in tutto il mondo) dopo «Thriller» di Michael Jackson. I loro live li hanno portati a calpestare i palchi di tutto il mondo: «Black Ice Tour» (2008-2010) è stato dichiarato il quarto tour più remunerativo di sempre, con un incasso di oltre 441 milioni di dollari. La loro ultima tappa italiana è stata a Imola il 9 luglio dello scorso anno alla presenza di ben 92 mila fan!