The Who suonano per beneficenza

Una buona occasione. Sì, perché se gli storici The Who hanno già deciso di portare in scena il loro “Quadrophenia”, album epico divenuto parte basilare della mitologia rock, adesso decidono di aggiungere un’altra data al tour, una data particolarmente importante tra l’altro.

È per una buona, anzi un’ottima, causa. Lo show è fissato alla Wembley Arena di Londra l’8 luglio e servirà alla seminale band britannica a raccogliere fondi per Double O, organizzazione fondata, tra l’altro, dagli stessi Who nel 1976, che ha lo scopo benefico di aiutare le persone rimaste vittime di abusi sessuali, di violenze domestiche e per combattere alcool e droghe.

Con gli unici due superstiti del prestigioso quartetto ci saranno inoltre Zak Starkey alla batteria, Pino Palladino al basso, Simon Townshend alla chitarra e ai cori, John Corey alle tastiere, Loren Gold sempre alle tastiere e Frank Simes in veste di direttore musicale, che si cimenterà anche alle tastiere e ai cori.

In più, oltre alla riproposizione dell’opera-rock, basata sulla storia di un giovane mod a metà anni Sessanta, promettono di eseguire anche alcuni altri classici non contenuti in quel disco. Insomma un concentrato di storia del rock, in più per un fine benefico.