Un ritorno ‘amaro’ per Katy Perry

Un paio di settimane fa, a sorpresa, Katy Perry ha pubblicato Rise, canzone che la NBC utilizzerà durante le Olimpiadi di Rio 2016

 katy perry roar

Canzone che l’artista ha descritto così:

Questa è una canzone che ha fermentato dentro di me per anni e finalmente è venuta a galla. Sono stata ispirata a finire il brano ora, più che per il mio prossimo album, perché oggi più che mai c’è bisogno che il mondo sia unito. So che insieme possiamo rinascere dalla paura, nel nostro paese e in tutto il mondo. Non riesco a pensare ad un esempio migliore che non le Olimpiadi dove gli atleti, con le loro paure e il loro impegno, si ritrovano per ricordarci che insieme possiamo risolvere, superare tutto. Spero che questa canzone possa essere di ispirazione per curare, unirci e crescere insieme”.

Il pezzo è stato rilasciato nello stesso giorno del ritorno di Britney Spears con il singolo “Make Me”. Un brano che segnava il suo ritorno dopo le vendite deludenti di Britney Jean. Un annunciato sound inedito per la popstar che ha scelto anche di collaborare con G-Eazy per il lead single del prossimo album.

Eppure, nonostante i due nomi importanti, la sfida è apparsa diversa dalle aspettative. Katy ha conquistato il primo posto su Itunes -come la collega, del resto- ma col passare dei giorni, le vendite e l’attenzione sui brani sono andate a scemare. Britney si è dovuta accontentare di un debutto al 17esimo posto della Billbord Hot 100 mentre è andata (poco) meglio a Katy che ha mancato la top ten, esordendo all’11esimo gradino. Secondo, però le ultime previsioni di classifiche, in base a quanto riportato dal sito Inquisitr, pare che la situazione non debba migliorare con la prossima chart. Anzi, addirittura peggiorare notevolmente.