E’ morto Claudio Abbado, il più acclamato direttore d’orchestra italiano

Si è spento questa mattina a Bologna Claudio Abbado; aveva 80 anni e da tempo era malato.

La notizia è stata diffusa questa mattina, gettando il mondo della musica in un grave lutto per la perdita di uno dei più grandi direttori d’orchestra che l’Italia ricordi. Immediate i messaggi di cordoglio da ogni parte del mondo.

Claudio Abbado

Tra i primi a mandare l’ultimo saluto a Claudio Abbado il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che solo pochi mesi fa lo aveva nominato senatore a vita, carica che il direttore di orchestra bolognese aveva accettato con molto entusiasmo, nonostante spesso avesse criticato duramente l’operato del governo in fatto di tagli alla cultura.

Abbado è stato uno dei direttori di orchestra più grandi e acclamati del nostro tempo. Tra i suoi tanti incarichi spiccano quello al Teatro alla Scala di Milano, alla London Symphony Orchestra e della Filarmonica di Berlino, dando sempre prova del suo immenso talento nella direzione di orchestra e della sua capacità nella creazione delle stesse e del loro repertorio.

Appassionato sostenitore della musica contemporanea, Abbado ha registrato molte opere di compositori contemporanei, tra i quali Karlheinz Stockhausen, Bruno Maderna, e George Benjamin) e nel 2003 ha fondato la Lucerne Festival Orchestra, un ensemble dei migliori musicisti nel mondo di oggi, e la Orchestra Mozart.

Michael Haefliger, Direttore Artistico del Festival di Lucerna, ha così salutato il Maestro Abbado:

Siamo profondamente grati a Claudio Abbado per tutte le magnifiche, indimenticabili e indescrivibili esperienze che ci ha dato negli ultimi 47 anni. Speriamo di rimanere fedeli al suo percorso artistico per creare un ricordo eterno di lui e della sua grande arte.

Foto | Erich Auerbach/Getty Images