Five Horizons, la storia dei Pearl Jam in 70 fotografie

I Pearl Jam sono una leggenda vivente. Le loro radici risalgono alla scena rock di Seattle a metà anni ’80. Insieme a Nirvana, Soundgarden e Alice in Chains , Pearl Jam diventarono i principali rappresentanti del movimento grunge e, dopo più di venti anni, continuano ad esserlo.

Five Horizons. Photo by Francesca Garattone
Five Horizons. Photo by Francesca Garattone

Ora, a celebrare questa bellissima storia, c’è Five Horizons, la prima mostra retrospettiva sui Pearl Jam mai realizzata in Europa, con la storia e l’evoluzione della band dalla loro genesi fino ad oggi, che sarà inaugurata domani all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Five Horizons - Photo By Giulia Brunello
Five Horizons – Photo By Giulia Brunello

70 scatti che ripercorrono i momenti più belli ed importanti dei Pearl Jam, tanto della loro vita artistica che di quella privata, realizzati da tanti fotografi che li hanno seguiti lungo questi anni, tra i quali ci sono Lance Mercer, Charles Peterson, Matt Anker, Fernando Apodaca, , Steve Gullick e Danny Clinch.

Perché proprio a Roma? 

Five Horizons - Photo By Marco Van Den Hout
Five Horizons – Photo By Marco Van Den Hout

I Pearl Jam hanno da sempre avuto un forte legame con l’Italia. E’ italiano uno dei più grandi e di lungo corso fan club del gruppo di Eddie Vedder. Lui stesso, nel 1994, si è sposato a Roma e qui, mentre era bloccato nel traffico capitolino, compose una della loro canzoni più famose, MFC.

Five Horizons sarà visibile dal 13 giugno al 30 luglio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.