Giorgia, Marco Mengoni, Litfiba e Negramaro accusati di plagio

Antonio Melluso è sul piede di guerra. Questo autore e compositore genovese, poco conosciuto al grande pubblico, ha denunciato molti artisti di fama nazionale tra i quali Giorgia, Marco Mengoni, Litfiba e Negramaro, accusando le loro case discografiche di plagio.

Melluso, che lavora in squadra con i suoi collaboratori, Marco Magi e Eugenio Cugnoli, ha affermato che alcuni successi degli artisti precitati abbiano preso forte ispirazione, o siano addirittura stati copiati integralmente, da brani composti dal suo team.

Melluso si sarebbe rivolto, senza successo, alla SIAE e successivamente ha deciso di adire le vie legali. Molti degli artisti citati dall’autore genovese sono sotto contratto con la Sony, major alla quale Melluso avrebbe spedito molti pezzi:

È una prassi ormai divenuta cronica ai danni di noi autori di canzoni cosiddetti minori. Molte majors italiane, in particolare la Sony Music Italia e la Sony Publishing Italia, e molti degli autori e interpreti che sono a contratto, attingono sistematicamente alle nostre idee creativo-musicali e testuali. Periodicamente noi le trasmettiamo a Milano e ci vengono sistematicamente copiate.

Queste sono alcune canzoni incriminate: Estate dei Negramaro, che Melluso e i suoi collaboratori avrebbero spedito alla Sugar, casa discografica della band pugliese, Sole nero dei Litfiba e L’amore che conta di Giorgia.

Melluso ha aggiunto:

Siamo stufi. Non vogliamo mettere in discussione la professionalità di chicchessia, ma vorremmo che le case editrici musicali, le majors, i produttori, gli autori a contratto e gli interpreti stessi cominciassero a smetterla con questo genere di comportamenti ingiusti e collaborassero correttamente con coloro i quali forniscono l’humus creativo fondamentale, il pozzo mai estinto dei loro risultati finali editi e proficuamente riconosciuti.

Antonio Melluso, autore di testi, Marco Magi, pianista, e Eugenio Cugnoli, bassista, tutti e tre anche compositori, fanno parte dell’MCM Team.

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