Il nuovo album degli U2

 

Qualcuno ci sperava, ma pare non ci sia nulla da fare: gli U2 non andranno in pensione. Sarà che i musicisti che si dedicano alla politica poi iniziano a somigliare, appunto, ai politici e non si schiodano più dalla propria poltrona?

Ebbene, quella che era supposta come una crisi creativa della band pare essere superata, almeno in base dalle parole del cantante Bono Vox spese sull’inglese Sun: “Gli U2 sono tornati, e sono davvero in perfetta forma”. Ma il frontman del gruppo più altisonante d’Irlanda si dilunga e si esprime anche sui tempi di realizzazione, precisando come le tempistiche di siano l’ultima delle loro preoccupazioni: “Siamo pazzi di gioia per questo ritorno, e davvero non vediamo l’ora di finire un nuovo disco; non ci interessa se ci vorranno altri dieci anni, o se addirittura non dovesse mai accadere: l’unica cosa che ci preoccupa è fare le cose nel modo giusto”.

Che si sia ispirato al ritorno a sorpresa di David Bowie e voglia emularlo? Peccato che gli U2 non riuscirebbero mai a stare zitti per 10 anni, altrimenti avrebbero potuto tentarci.

Intanto dovrebbero riuscire a coordinarsi però. Difatti, il batterista Larry Mullen Junior smentisce le parole di Bono, ipotizzando tempi tutt’altro che lunghi per la nuova uscita: “Direi che potremmo aver finito di lavorare per l’estate, e poi si spera di avere qualcosa in uscita per settembre; quello che speriamo è d’essere in grado di pubblicare per l’autunno di quest’anno e poi, subito dopo, fare subito un altro album a breve. Questo è ciò che vogliamo fare”.

Insomma, o sono indecisi o c’è un po’ di maretta interna alla band. Anche il titolo potrebbe non essere più quello previsto, ovvero “10 Reasons To Exist”.  L’unica cosa sulla quale sono d’accordo sembra essere il produttore Danger Mouse, che sta già collaborando in studio con loro. E questa è davvero una buona notizia: lui sì che è un genio.