Ville Valo, uno sguardo alle sue migliori canzoni

Si sta avvicinando sempre di più la prima apparizione da solista per il cantante di origini finlandesi sul territorio italiano. Ecco che cosa dobbiamo aspettarci e come imparare ad amarlo, grazie a un percorso che si snoda lungo i suoi pezzi più apprezzati e di successo.

Photo by Sven-Sebastian Sajak

Ville Valo si sta avvicinando a grandi passi al suo personalissimo appuntamento italiano e, ma è chiaro che tutti i fan sono rimasti un po’ spiazzati dal fatto che si tratta del primo tour che è stato organizzato senza la sua band che è passata alla storia, ovvero H.I.M.

L’obiettivo di Ville Valo, con queste date italiane, è ovviamente quello di fare pubblicità al proprio nuovo disco relativo al suo esordio da solista, ovvero “Neon Noir”. Si tratta di un cantante che è sempre rimasto a metà, amato e odiato allo stesso tempo, ma va ammesso che ha lasciato assolutamente un segno incredibile nella storia della musica metal in questi decenni. L’appuntamento italiano, per tutti gli appassionati, è previsto all’Alcatraz di Milano, dove gli appassionati potranno ammirarlo il prossimo 2 marzo. Diamo uno guardo ad alcune tra le sue canzoni più belle e apprezzate.

Inevitabile partire dalla canzone “Join Me in Death (H.I.M.): non c’è dubbio che stiamo parlando di una tra le canzoni più apprezzate e famose della storica band di Valo. Infatti, si tratta di un brano che è stato lanciato la bellezza di 24 anni fa e fu in grado, come singolo, di raggiungere il primo posto in classifica non solo sul mercato finlandese, ma anche su quello tedesco. E come poteva essere il contrario, visto che il brano è dominato dalla voce angelica di Ville Valo, che si abbina alla perfezione a delle chitarre dotate di un grande potenza e in grado di creare un’energia trascinante.

Impossibile non comprendere tra le canzoni più belle di Ville Valo anche “Echolocate Your Love”. Si tratta di un brano che fa da apertura al disco. Un ruolo ben preciso, ma che si adatta alla perfezione alle caratteristiche di queto brano, dal momento che rende proprio l’idea di quello che un fan o un semplice intenditore si può attendere da Ville Valo, che ha fatto della poliedricità e dell’imprevedibilità due tra i suoi principali punti di forza.

Da non perdere anche “The Foreverlost”: si tratta di un brano che viene ricordato per affrontare tematiche piuttosto malinconiche, ma è chiaro che la musica di accompagnamento riesce ad essere attraente, potente e coinvolgimento allo stesso tempo. Un pezzo più unico che raro.