Due date in Italia per gli Atoms For Peace

Una febbre da cavallo. E non è solo perché l’esordio discografico intitolato Amok è finito subito al quinto posto della classifica inglese. Nossignore. Il fatto di oggi è che il tour del Atoms For Peace toccherà anche due ippodromi italiani.

Il nuovo progetto di Thom Yorke dei Radiohead e Flea dei Red Hot Chilli Peppers ha in serbo due concerti italiani, per i quali i biglietti saranno in vendita da prossimo 8 aprile.

Il prezzo? Trentadue euro.

Le città? Il 16 luglio all’Ippodromo delle Capannelle di Roma, nell’ambito del festival Rock in Roma, e il giorno successivo all’Ippodromo del Trotto di Milano, nell’ambito del festival City Sounds.

La carriera del progetto è partita lo scorso gennaio in via ufficiale sulle note del singolo Judge jury and executioner. Poi è arrivato l’album e la notizia di un primo tour.

È stato lo stesso Yorke ad annunciarlo, tramite un post sul suo profilo Twitter: “Me & Nigel out & about with two turntables & a microphone – London 22feb, Berlin 8march, NY 14march. special guests & location to follow”.

Ci saranno dunque due dj e un microfono ed anche ospiti a sorpresa per questi concerti, che si presentano come delle evoluzioni al concetto di dj-set. Non è più un mistero, tra l’altro, l’amore di Thom per l’elettronica e i giradischi, che vanta sempre più esperimenti in tal senso.

Intanto il produttore della band, Nigel Godrich , esagera un po’ e descrive così la sua nuova creatura:

L’album offusca i confini tra ciò che è stato generato in modo elettronico e quello che è stato creato da esseri umani, non importa se suona organico, elettronico o meno. In un mondo ideale, penso sarebbe giusto dire che ci sono cose che suonano meccaniche ma in realtà sono fatte da persone, così come ci sono suoni reali che scaturiscono in realtà da delle macchine.  Ma la cosa importante è unire il tutto in un insieme che funzioni.