Micaela a Musickr: “Non avrei mai immaginato di poter collaborare con Kekko Silvestre, una persona speciale”

Dopo il secondo posto conquistato nel 2010 a Sanremo Giovani, Micaela torna con un nuovo brano scritto appositamente per lei da Kekko Silvestre, leader dei Modà. Il singolo si intitola Splendida stupida ed è distribuito dalla casa discografica Ultrasuoni. Abbiamo intervistato Micaela.

Splendida Stupida, il tuo nuovo singolo, è stato scritto da Kekko Silvestre dei Modà. Come è nata questa particolare collaborazione?

Le nostre storie si sono incrociate in diversi eventi, la prima volta al 61° Festival di Sanremo, dove entrambi siamo arrivati secondi, i Modà nella categoria Big ed io tra i Giovani. La nostra collaborazione non è iniziato subito dopo Sanremo, ma alcuni mesi dopo, grazie ad Ultrasuoni, la casa discografica dei Modà che ci ha fatto incontrare e che ha poi deciso di sposare il mio progetto. In occasione di quell’incontro, Kekko mi ha fatto ascoltare un brano che mi catturò subito, facendomi venire i brividi. Così, quella canzone è divenuta la mia Splendida stupida.

Kekko ti ha dato qualche consiglio particolare per la tua carriera?

Non avrei mai potuto immaginare di poter, un giorno, collaborare con Kekko; è una persona speciale, mi incoraggia costantemente e mi è sempre vicino. Mi aiuta nello sviluppo dei lavori e mi fa piacere ricevere i suoi consigli perché lo stimo sia come persona che come artista. Uno dei tanti consigli è quello di affidarsi ed essere grata alle persone che mi sostengono, ed è quello che cerco di fare giorno dopo giorno, anche se non riuscirò mai a ringraziare tutti abbastanza per le splendide parole e per il supporto morale che mi offrono ogni giorno.

Splendida stupida è un brano che ti rappresenta? Di cosa parla?

Splendida stupida è un brano potente che mi rappresenta sicuramente nella forza della passione che esprime. E’ una storia d’amore piena di passione e di disperazione di una donna che, pur di portare avanti ciò in cui crede, preferisce accontentarsi di un amore vissuto a metà e di poche parole dolci e vere che il suo partner riesce a dirle, appunto “splendida stupida“. Il brano mi affascina sia nel testo che nella musica e racconta molte storie di vita quotidiana.

Ti senti più “splendida” o più “stupida”?

Non saprei definirmi. Io sono un’ interprete e, come tale, credo e mi immedesimo pienamente nella storia che racconto attraverso la musica. Penso comunque che, nel vivere una storia d’amore intensa, spesso non ci si accorge degli errori che si commettono o di quelli del proprio partner. Ma questo è il bello di una storia d’amore: viverla pienamente pur con tanti errori e incertezze, ma sempre con passione.

Stai lavorando anche ad un disco? Puoi darci qualche anticipazione? 

Splendida stupida anticipa l’uscita del mio album. Non voglio svelare i particolari, ma posso dire che stiamo lavorando sodo per ottenere il meglio. La mia collaborazione con Kekko non finisce qui.

Lo scorso anno hai partecipato al Festival di Sanremo. Ti senti cresciuta grazie a quell’esperienza?

Si, mi sento maturata, non solo anagraficamente, essendo diventata maggiorenne, ma anche artisticamente. Ho lavorato tanto prima dell’uscita del nuovo singolo e credo che ne sia valsa la pena.

Hai ancora un sogno nel cassetto? Se si, qual è?

E chi non ce li ha?! Tanti miei desideri nel corso degli ultimi anni si sono realizzati, ma ce ne sono altri che ancora aspettano il loro momento. Non posso svelarli… perciò incrocio le dita e penso positivo!