Gabry Ponte ricoverato per un intervento al cuore: “Non va a tempo”

gabry ponte ricoverato

Gabry Ponte ricoverato all’ospedale per sottoporsi a un intervento al cuore. Il DJ e produttore torinese è comparso in pigiama sui social per annunciare ai suoi follower che dovrà essere operato per un problema congenito di natura degenerativa che fino ad oggi non gli ha creato problemi, ma che ora deve essere risolto.

C’è grande apprensione, in queste ore, dopo la notizia su Gabry Ponte ricoverato che tuttavia non perde l’ironia: “Non va a tempo”, scrive l’artista sui social e per questo chiede ai suoi fan di mandargli tanta energia positiva e i più affettuosi auguri.

Ciao devo dirvi una cosa.. Sto per affrontare un’operazione un po’ complicata per cercare di risolvere un problemino che mi insegue ormai da tanti anni: il mio cuore , ironia della sorte, non va a tempo per colpa di una delle valvole principali al suo interno che è malata, e non funziona bene. Si tratta di una malattia congenita (leggasi difetto di fabbrica) che purtroppo è degenerativa..ho avuto una vita normale finora, come potete vedere dalle tante foto in cui faccio ogni tipo di sport, ma i medici che ormai da anni mi seguono mi hanno detto che ho raggiunto uno stadio in cui se non mi opero andrò incontro a complicazioni…e a noi non piacciono le complicazioni vero? Quindi eccomi qua! Tra un po’ me ne vado sotto i ferri per fare questo tagliando importante, e poi approfitterò di questo periodo di “stop” forzato dai concerti per rimettermi in forze e tornare più carico che mai!! Fatemi gli auguri e mandate tanta energia positiva, ci sentiamo presto!

Una notizia inaspettata e che da questo momento crea una grande attesa. Domani Gabry Ponte verrà operato per scongiurare complicazioni e per questo gli amici e i colleghi gli si stringono intorno per augurargli una pronta guarigione. Non mancano i messaggi degli artisti, da Umberto Tozzi ad Alexia, comprese Sabrina SalernoPaola Iezzi, ma anche Benji Mascolo e lo stesso team di Spotify Italia che gli scrive: “Ti vogliamo bene”.

Nell’attesa dell’intervento Gabry Ponte, ricoverato in un ospedale non specificato, mostra a tutti un sorriso amaro, uno sguardo preoccupato ma che tuttavia lotta per restare sereno e positivo, proprio come richiesto ai suoi stessi contatti.

Ecco di seguito il messaggio diventato virale sui social che mostra Gabry Ponte ricoverato a meno di 24 ore dall’intervento che lo aiuterà a ritornare in perfetta salute, pronto per riprendere con la sua musica.

 

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È morto Phil Spector, produttore dei Beatles e inventore del Wall Of Sound

morto phil spector

Travolto da complicazioni dovute al Covid, è morto Phil Spector. Produttore e genio, ma anche omicida. La notizia è stata riportata da TMZ e ora compare su tutti gli organi di stampa del mondo.

L’omicidio di Lara Clarkson

Phil Spector si trovava all’ospedale da 4 settimane circa dopo aver contratto il Covid-19. Lo storico produttore stava scontando la sua pena nel penitenziario di Corcoran, California, a seguito dell’omicidio della modella Lana Clarkson uccisa a Los Angeles con un colpo di pistola alla bocca. Spector era stato condannato nel 2009.

La modella fu trovata morta il 3 febbraio 2003 e Phil Spector si difese spiegando che si trattava di “suicidio accidentale”. In un primo momento il produttore fu liberato dietro il pagamento di una cauzione ma fu condannato in via definitiva nel 2009 per omicidio di secondo grado.

Il Wall Of Sound

Il nome di Phil Spector è collegato ai Beatles, a John Lennon, a Tina Turner, a Leonard Cohen ma soprattutto al Wall of Sound. Si trattava di una tecnica rivoluzionaria che negli anni ’60 creò il sincretismo tra il pop, il rock e la musica sinfonica. Phil Spector voleva dimostrare il pop e il rock non erano destinati a rimanere sempre negli stessi canoni, per questo sperimentò l’apporto di incisioni orchestrali per poi combinare le due realtà in fase di mixaggio.

Il risultato, appunto, era un muro del suono che trasportava l’ascoltatore in un’esperienza sonora unica. Quintessenza della rivoluzione iniziata con Phil Spector fu il brano Be My Baby interpretato dalle Ronettes.

La sua tecnica fu pura salvezza per l’album Let It Be dei Beatles. Inizialmente il missaggio era stato affidato all’ingegnere della EMI Glyn Johns per il mixaggio, ma i Fab Four lo rifiutarono. Per questo fu coinvolto Phil Spector che apportò al disco tutte le modifiche tipiche del suo stile.

La band, in quel periodo, viveva le forti tensioni interne che di lì a poco avrebbero portato allo scioglimento. Paul McCartney, in particolare, andò su tutte le furie nel constatare che dei brani originali era rimasto poco, specialmente The Long And Winding Road.

Successivamente però Sir Paul accettò la novità e ancora oggi esegue il brano dal vivo con l’arrangiamento di Phil Spector.

La morte

Il produttore e inventore del Wall of Sound si è spento all’ospedale all’età di 81 anni. Ora che è morto Phil Spector, per il momento, non arrivano messaggi dai profili social dei Beatles, di Paul McCartney e di Ringo Starr, ma potrebbero arrivare nelle prossime ore.

Ascolta No Satisfaction di Ermal Meta – Testo e video

no satisfaction di ermal meta

No Satisfaction di Ermal Meta è il biglietto da visita per il nuovo percorso del cantautore di Vietato Morire. A questo giro Ermal ritorna con un brano pop rock, forte nel groove e nelle parole, che dal titolo ricorda i grandi fasti del passato a partire dai più classici Rolling Stones a quella frase celata nel testo di Paranoid dei Black Sabbath: “Nothing seems to satisfy”. Il tema, infatti, è quello dell’incapacità di rassegnarsi a un nuovo stato di cose.

No Satisfaction di Ermal Meta

“Per chi perde, chi vince, il premio è uguale”, dice un adagio, e con No Satisfaction di Ermal Meta scopriamo concetti schietti e appuntiti spolverizzati su un quotidiano che soffoca e dilania. L’era tecnologica ci ha cambiati nel profondo e ci ha regalato l’illusione di essere qualcuno solamente perché abbiamo accesso a piattaforme sulle quali esprimiamo un pensiero. Non sempre, però, questo è interessante. Non ce ne rendiamo conto ed ecco l’odio mascherato da opinione che sposta le nostre emozioni e ci rende primitivi del futuro.

Testo

Io che vivo di consensi
io che vendo i sentimenti
io che piango e stringo i denti
io che veni vidi e persi
io che scavo con le mani nelle tasche dei parenti
tu che vivi e non lo senti e mi dai suggerimenti
io che scaldo l’atmosfera
ma son solo anche stasera
tu che studi per passare
io che passo per ? e mentre stringo le sue mani
che hanno odore di altre mani

Non trovo più satisfaction
non trovo più satisfaction
in questa new generation
no satisfaction

Tu che ridi e sembri iena
io che urlo e sembro scimmia
tu che incidi sulla schiena ogni tipo di avventura
io mi aggrappo ad ogni scusa
tu che gli altri non importa
quella è la porta

Non trovo più satisfaction
non trovo più satisfaction
in questa new generation
no satisfaction
no satisfaction

Siamo macchine perfette di parole, di saette
siamo macchine inventate da una mente un po’ animale
che un battito e un ruggito sono sempre un rituale
per chi perde e per chi vince il premio è uguale

No satisfaction
no satisfaction

Avanti un altro come me
siamo la new generation
ma tu che cosa vuoi da me
non trovo più satisfaction (no satisfaction)
ma tu che cosa vuoi da me
no satisfaction
ma tu che cosa vuoi da me

Video

Nel video di No Satisfaction di Ermal Meta l’artista si muove in un mondo in cui i volti scompaiono e diventano maschere anonime, tutti più uguali degli altri, per poi scoprire che è stato tutto un incubo. Forse.

Il nuovo album dei NoFx esce a febbraio, ascolta il singolo Linewleum con gli Avenged Sevenfold – Testo

nuovo album dei nofx

Il 2021 è anche l’anno del nuovo album dei NoFx. La band di Fat Mike torna a far parlare di sé e lo fa con Double Album, nuova esperienza in studio degli eroi dell’hardcore melodico. A questo giro c’è anche un nuovo singolo, Linewleum. Vi ricorda qualcosa?

Esatto, il nome è chiaramente ispirato alla traccia Linoleum, brano d’apertura del capolavoro Punk In DrublicCome mai questa scelta? Lo spiega lo stesso Fat Mike, che ancora oggi non si capacita del grande successo di quel brano nonostante sia convinto che vi siano altri brani dei NoFx altrettanto iconici. Soprattutto, il frontman è stupito dalla grande quantità di cover presenti su YouTube. Come riferisce Kerrang:

Una notte sono rimasto sveglio fino alle 4 del mattino a controllare tutte le diverse versioni su YouTube. Guardare centinaia di band provenienti da oltre 28 paesi (soprattutto Indonesia) suonare Linoleum è stata un’esperienza devastante. Quindi ho deciso di scrivere una canzone che fosse una risposta a tutte quelle persone che hanno imparato quei quattro accordi e ricordato i testi.

A gran sorpresa Linewleum gode della presenza degli Avenged Sevenfold e nel video ufficiale le due band hanno scelto di montare insieme alcune delle video cover realizzate dai fan.

Il nuovo album dei NoFx si chiamerà Single Album e sarà fuori il 26 febbraio.

Intellectual property never meant anything to me
So I’m not crazy
For trying to pimp out a classic song
At 25 years old it’s the humane thing to do
Even though you know we know you think it’s wrong
But after 700 covers and 1800 shows
And because it’s the song that Colombian’s love to hum
We voted to pull the plug and euthanize
Linoleum

I think I was born into this world
To piss people off
So I’m doing what a smart band never would
I’m taking our one well known song
And trying to make it
Not very good

Linoleum never meant anything to me
I never even wrote a chorus, just verses and a bridge
It’s like bull-dozing a bowling alley, for a used record store
Decomposing your best song is sacrilege
But when most hopeless bands play it wrong
And it’s in Le Tigre’s best song
And it was the last song that Tony ever played
It’s time to put Linoleum out to stud
And make sure that it gets laid

That’s me and I got a new kitchen floor
But I still sleep with a close friend
The leather trunk next to my bed

That’s me on the street and I’m walking with my kid
When she told me she knows everything I did
Because she just finished our book

What? Wait. What?

What the f?
What the hell?
Why did she feel the need to tell me
That she knows her dad is more than kinda weird
She knows that I do drugs
She knows that I’m kinky
But what keeps me up at night is that her friends know that I drink pee

Ascolta Vibez di Zayn Malik dal nuovo album Nobody Is Listening – Testo

vibez di zayn malik

Vibez di Zayn arriva come promesso. Il cantautore britannico nella giornata di ieri aveva annunciato il nuovo singolo senza offrire troppe anticipazioni. Oggi l’ex One Direction sgancia la bomba: Vibez è un estratto da Nobody Is Listening, il terzo album di Zayn Malik che arriva tre anni dopo Icarus Falls.

Vibez è un pezzo r’n’b. Per questo nuovo disco Zayn Malik ha riferito di aver scelto di esprimere tutta la sua libertà creativa. Per il momento di Nobody Is Listening non è ancora nota la tracklist, ma possiamo dire di avere la data d’uscita ufficiale: il nuovo album uscirà il 15 gennaio 2021. Recentemente l’artista britannico ha affermato che Nobody Is Listening conterrà circa 10 tracce.

Di seguito il testo di Vibez di Zayn Malik.

[Chorus]
Don’t keep me waiting
I’ve been waiting all night to get closer
And you already know I got it for ya
You know the vibes, know the vibes, put it on ya
If we’re movin’ too fast, we can slow up
Baby, this far from mediocre, no
You know the vibes, know the vibes

[Verse]
You and me here in this room
Imagining things we could do
Won’t tell no lies, no lies to you
I need you here, I need you here
Mind runnin’ wild, we touchin’ slow
Just say the word, I’m ready to go
Anticipation plays after four
I need you now, oh

[Pre-Chorus]
Baby, I’ma get you right, I will
When I touch you tell me how it feel
Trust me, I’ma make it feel surreal
Baby, mind of mine
I’ma do all the things
Type of things that happen in your dreams
Get you right where you need to be
Just don’t keep me

[Chorus]
Don’t keep me waiting
I’ve been waiting all night to get closer
And you already know I got it for ya
You know the vibes, know the vibes, put it on ya
If we’re movin’ too fast, we could slow up
Baby, this far from mediocre, no
You got the vibes, got the vibes

[Bridge]
It for me, do it fast, do it fast

[Pre-Chorus]
Baby, I’ma get you right, I will
When I touch you tell me how it feel
Trust me, I’ma make it feel surreal
Baby, mind of mine
I’ma do all the things
Type of things that happen in your dreams
Get you right where you need to be
Just don’t keep me

[Chorus]
Don’t keep me waiting
I’ve been waiting all night to get closer
And you already know I got it for ya
You know the vibes, know the vibes, put it on ya
If we’re movin’ too fast, we could slow up
Baby, this far from mediocre, no
You got the vibes, got the vibes

“Grease è sessista e misogino”, la polemica dal Regno Unito

grease è sessista e misogino

Grease è sessista e misogino, questo il grido di indignazione proveniente dal Regno Unito. La polemica si è scatenata a seguito della messa in onda del film musical cult sulla BBC1 il 26 dicembre 2020, festa di Santo Stefano.

“Grease è sessista e misogino, ma anche omofobo e razzista”

Non solo sessistamisoginoGrease sarebbe anche omofoborazzista. Il coro si è alzato principalmente da parte di alcuni utenti che aderiscono al movimento MeToo e alle proteste del Black Lives Matter. Stiamo parlando proprio del film di Randal Kleiser uscito nel 1978 con John Travolta nel ruolo di Danny Zuko e Olivia Newton-John nel ruolo di Sandy Olsson, ambientato negli anni ’50 e che racconta la storia d’amore tra due ragazzi.

“Grease incita allo stupro”

Secondo i giovani che protestano sui social il personaggio di Sandy Olsson lancerebbe un messaggio negativo: la ragazza, infatti, all’inizio del film è un’innocente studentessa per poi trasformarsi in una donna dalla personalità più aggressiva. Come riporta l’Adnkronos, addirittura c’è chi definisce Grease con il termine “rapey”, dunque inciterebbe allo stupro.

Il seme della discordia, in questo caso, è il testo del brano Summer Nights che in un verso recita: “Tell me more, tell me more, did she put up a fight?”, ovvero: “Dimmi di più, dimmi di più, lei ha lottato?”, una frase che per tantissimi utenti sarebbe una normalizzazione della violenza sessuale.

“Grease è razzista”

Ancora, la presenza di personaggi esclusivamente caucasici all’interno di Grease ha fatto storcere il naso ai giovani che hanno sollevato la protesta, che tuttavia sembrano non considerare che il film è ambientato negli Stati Uniti degli anni ’50 e per questo non sono presenti nemmeno coppie omosessuali. A riportare per primo tutte le contestazioni indirizzate al film cult è stato il Daily Mail.

Olivia Newton-John: “Grease è un film che non si prende troppo sul serio”

L’attrice principale Olivia Newton-John ha risposto alle polemiche: “Parliamo di un film divertente che non ho preso sul serio nemmeno io mentre si girava”. Questa è la dichiarazione completa dell’attrice rilasciata al The Guardian:

È solo un film. È una storia degli anni Cinquanta, anni in cui le cose erano sensibilmente diverse. Tutti dimenticano che, alla fine, anche lui cambia per lei. Sandy è solo una ragazza che ama un ragazzo, e pensa che se proverà a cambiare, riuscirà nel suo intento. È una cosa abbastanza reale. Le persone lo fanno l’una per l’altra. Grease è solamente una divertente storia d’amore.

Grease è sessista e misogino? Certo che no, e lo dicono gli stessi interpreti.

Ascolta Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi – Testo

una canzone d'amore buttata via di vasco rossi

Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi è la novità più attesa del 2021. Il Blasco l’aveva annunciata sui social prima di lasciarsi il 2020 alle spalle, e allo scoccare del primo minuto del nuovo anno il brano è arrivato su tutte le piattaforme di streaming.

Il risultato è una ballata nel tipico stile del rocker di Zocca. L’amore non manca, e c’è chi trova un continuum con la storica Una Canzone Per Te. Nel testo di Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi troviamo la disperazione, l’illusione, la tristezza, la dolcezza e l’eleganza schietta che solo il Blasco sa infondere da 40 anni di musica verace e poetica.

Sembra strano anche a me
sono ancora qui a difendermi
e non è mica facile
hai ragione pure te
le mie scuse sono inutili
ma non posso stare senza dirtele

Sembra strano anche che
io non possa più proteggerti
e non è mica facile
hai ragione sempre te
le mie scuse sono inutili
ma non posso vivere senza di te

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una stupida storia
una notte ubriaca
una sola bugia

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una canzone d’amore buttata via

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia

Sembra strano anche a me
ma non voglio più nascondermi
e non è mica facile
hai ragione sempre te
e io devo riconoscermi
ma non è possibile senza di te

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una stupida storia
una notte ubriaca
una sola bugia

Non lasciarmi andar via
non lasciare che sia
una canzone d’amore buttata via

Non lasciarmi andar via
andar via
non lasciare che sia
che sia

Una canzone d’amore

Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi è dunque quella ricerca di un amore distopico o il racconto di esso, in un tempo in cui le relazioni si sono ritrovate in una condivisione in remoto, imprigionate nelle nostre stanze in cui l’unico strumento di evasione è stato il nostro device carburato dalle connessioni Internet.

Ancora una volta Vasco si fa portavoce di tanti amanti feriti, e questa volta le ferite arrivano da un mostro invisibile che ci ha cambiati e ridimensionati. Inevitabilmente. Ascoltare Vasco dopo tanto tempo di silenzio, per i fan del Blasco, suona un po’ come la rimpatriata con un vecchio amico che bussa alla porta nei momenti di difficoltà per offrire una spalla su cui piangere o un paio d’occhi con i quali ridere.

Ecco Una Canzone D’Amore Buttata Via di Vasco Rossi, una delle novità più attese del 2021.

Quel Capodanno a San Francisco con Red Hot Chili Peppers, Nirvana e Pearl Jam del 1991

Era il 1991, l’anno che rappresentò il definitivo punto di rottura, ed era Capodanno. I Red Hot Chili Peppers, in quell’anno, avevano sfornato il capolavoro Blood Sugar Sex Magik; i Pearl Jam avevano lanciato il disco di debutto Ten e i Nirvana erano appena diventati una leggenda con Nevermind.

Nel 1991 le tre band partirono insieme per un tour con una prima data il 28 dicembre. Il 31 dicembre il mondo era diviso tra le 3 band che tenevano le redini delle nuove generazioni e i Grateful Dead che a San Francisco avrebbero salutato l’anno uscente. Un’intera generazione scelse per quella grande e storica venue al Cow Palace della stessa città. Rolling Stone, all’epoca, scrisse che le tre band avevano letteralmente oscurato i Grateful Dead.

Più nello specifico: “16.000 fan che hanno affollato l’arena esaurita hanno celebrato una vittoria di massa per una nuova estetica rock”. Non solo. Quando Eddie Vedder salì sul palco si concesse anche di sfottere quelli dell’altra venue: “Volete ascoltare un po’ di canzone dei Dead?, ottenendo risate e fischi di derisione.

Il risultato fu un manifesto: nel 1991 il mondo della musica e della scena alternativa tutta era definitamente cambiato. Pur se i Red Hot Chili Peppers figuravano come headliner anche nel cartellone, i Nirvana rubarono la scena grazie alla loro performance che metteva insieme la rabbia adolescenziale, i flam e le rullate di Dave Grohl e la devastazione finale che aveva già trovato scuola negli Who.

I Red Hot Chili Peppers riuscono a riprendersi il pubblico, impossibile il contrario dal momento che il funk rock di Anthony Kiedis e soci aveva, ha e avrà sempre l’energia più adatta per trascinare in pista intere folle di ragazzi.

Rock. In una parola. Lo stesso che negli anni ’50 ribaltava i tavolini, che negli anni ’70 ribaltava le persone che avevano appena inaugurato il pogo che non piaceva nei piccoli club e lo stesso che ora, nel 1991, si componeva con devastazioni sul palco, manifesti generazionali e tanta potenza di suono. Un Capodanno che oggi possiamo soltanto invidiare, visto che non capita tutti i giorni di partecipare a un evento in cui sul palco arrivano tre leggende della scena alternative degli ultimi 30 anni.

 

Patti Smith su Donald Trump e il suo mandato: “Abbiamo vissuto un’atmosfera terribile”

patti smith su donald trump

Scoprire il pensiero di Patti Smith su Donald Trump non ci sorprende, anche per la Sacerdotessa del rock non si è mai tirata indietro dal dire la sua sul mondo contemporaneo. Un mondo, questo, di cui il tycoon è stato inevitabilmente uno dei protagonisti e per questo è stato più volte oggetto di prese di posizione dai grandi nomi del pop e del rock.

Taylor Swift, Lady Gaga, Bruce Springsteen, Madonna e tantissimi altri hanno più volte manifestato il dissenso attraverso i social e nelle occasioni pubbliche. Patti Smith, addirittura, una volta ha incontrato Donald Trump in persona e ciò che ha sentito non è stato piacevole.

Lo ha rivelato, la cantautrice di Because The Night, in un’intervista rilasciata al The Guardian:

L’ho incontrato a New York nel corso degli anni e l’ho trovato una persona orribile, narcisista e solo un cattivo uomo d’affari. Ho visto i detriti dei suoi affari. Penso che il danno che ha fatto si farà sentire per molto tempo. Non sarà così facile venirne fuori, perché a livello globale ha dato potere a persone con una mente simile alla sua.

Per questo il trionfo di Joe Biden e l’inizio del suo mandato sono un motivo di sollievo psicologico, come dice la Sacerdotessa. “Sono ottimista per natura, ho sempre speranza nelle cose”, dice Patti Smith. Le piace, e parecchio, cercare le metafore anche nei grandi argomenti di attualità. Per questo la voce di Dancing Barefoot immagina gli Stati Uniti come una grande casa da riassettare prima di una ripartenza.

Ciò che conta è cercare di ripulire un po’ del suo casino e rimettere un po’ di ordine. Lo sto facendo a casa mia. Sono una persona disordinata e so che prima di poter fare qualcosa di creativo o eccitante devo prima cancellare tutto.

Donald Trump, nel 2020, si è distinto per le invettive contro il movimento Black Lives Matter, per le prese di posizione contro l’OMS in termini di contenimento della pandemia del Covid-19 e, nel corso del suo mandato, per la politica sull’immigrazione. Per questo il pensiero di Patti Smith su Donald Trump arriva oggi, alla fine del 2020: la Sacerdotessa fa il punto una volta che il tycoon è uscito di scena, per non dimenticare ciò che è stato.

Ascolta The Lost Chord dei Gorillaz – Testo

The Lost Chord dei Gorillaz chiude il cerchio di Song Machine Season One: Strange Timez, ultima fatica del side project di Damon Albarn che a questo giro si è circondato di collaboratori eccellenti. Ora Robert Smith, ora Elton John, i Gorillaz hanno suggellato la loro maturità con brani profondi, e anche The Lost Chord si distingue per una maggiore ricerca nei suoni e nelle vibrazioni.

E se futurismo e distopia sono sempre stati i punti cardine della band di Clint Eastwood, quest’anno più che mai i Gorillaz si rivelano fondamentali con il loro mondo magico e il loro sound così esploratore ed evocativo. The Lost Chord potrebbe essere una hit degli anni ’80, eppure la bellezza dell’ingegneria sonora fa sì che un pezzo come questo sia un inedito del 2020, un anno che tanto ci ha tolto e tanto ci ha angosciati.

Per fortuna esiste la musica. Di seguito il testo di The Lost Chord dei Gorillaz.

[Intro: 2D & Leee John]
I see myself going through the streets
Think I must be dreaming
The lost chord
I want you oud de freak (The lost chord)

[Verse 1: 2D, Leee John & Both]
(Take me into the garden)
I see rain’s coming down
At this time of year, I’m always in need of
Of silent waves (Silent waves)
The pulse on your face

[Chorus: Leee John, 2D & Both]
The lost chord
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)
The lost chord (The lost chord)
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder

[Verse 2: Leee John & 2D]
Music on my mind
Break those chains, baby
I just wanna find myself, (Oh) (Take me into the gardеn)
I’m trying to find (Oh)

[Chorus: Leee John, 2D & Both]
The lost chord
The lost chord
The lost chord
I go hardеr, harder (Take me into the garden)
The lost chord
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)

[Bridge: 2D, Leee John & Both]
Pump me up heavy (Pump me heavy)
Move me somewhere I can see the sunlight
Take me into the garden
The silent waves (Silent waves)
The pulse on your face (Oh, Lord)

[Chorus: Leee John, 2D & Both]
The lost chord (Allow me)
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)
The lost chord (The lost chord)
The lost chord
The lost chord
I go harder, harder (Take me into the garden)
The lost chord

[Outro: Leee John]
Tryna find my way every single day
Tryna find my way
I wanna be free
I wanna be free
I wanna be free
Break those chains that bind me, I wanna be free (I wanna be free)
Break those chains, baby
Break those chains that bind me, I wanna be free (Wanna be free)

Ascolta 7+3 di Ultimo – Testo

7+3 di Ultimo è il nuovo singolo del cantautore romano uscito a mezzanotte. In questo brano l’artista dedica alla madre la sua ballata acustica, e lo fa con parole piene d’amore e devozione.

7+3 di Ultimo arriva dopo il singolo 22 Settembre e già si posiziona come una delle novità più attese della fine del 2020. L’ultimo disco del cantautore è Colpa Delle Favole (2019). Sul nuovo singolo Ultimo ha dichiarato:

Circa 2 settimane fa ho scritto una canzone alla chitarra, si chiama 7+3. È un pezzo che ho scritto di getto, in pochi minuti e l’ho fatto pensando a mia madre ed è a lei che voglio dedicarlo. Si tratta di un pezzo speciale, intimo. Domani a mezzanotte sarà anche vostro. È il mio regalo di Natale. Nic

Ecco il testo di 7+3 di Ultimo, un regalo di Natale alla madre e ai fan:

Tu porti bellezza dove prima non c’era
e vedi l’incendio dentro una candela
tu porti il silenzio quando il vento grida
raggi di sole se il mio corpo gela
tu porti sorrisi ad una depressione
lo scudo ad un bimbo in manifestazione
tu porti il profumo
ma senza indossarlo
la pelle che vibra
se mi cammini accanto
tu porti una torcia al buio delle sere
l’oceano celeste dentro il mio bicchiere
la serenità a chi non ha un mestiere
la mano che stringo se sto per cadere
tu

Tu porti la vita verso una risposta
soltanto portandola verso se stessa
e ancora
tu

Tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
e soltanto perché
semplicemente
porti te

Tu rispondi a tutto senza mai parlare
la parte mia che odio sai farla morire
nel canto dei poeti porti nuove frasi
planando emozioni sulle nostre mani
tu porti le rondini a inseguire il rosso
di un tramonto che rende stupendo il brutto
fasce di luce traffico non siepi
7+3 vuoi formare un 10
tu porti un bambino a camminar da solo
scoprendo che è a terra che diventa un uomo
tu porti l’immenso dentro un mio discorso
e scrivo di te
non metterò mai un punto
e tu

Tu porti la vita verso una risposta
soltanto portandola verso se stessa
e ancora
tu

Tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
ma soltanto perché
semplicemente
porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te
tu porti te

Guarda la versione di Natale del video di Dynamite dei BTS (testo)

dynamite dei bts

Dopo la terza vittoria consecutiva come Artist Of The Year ai The Fact Music Awards 2020 Dynamite dei BTS ritorna con un video a tema natalizio. Un giubilo giustificato, quello dei Bangtan Boys di Seul che quest’anno portano a casa una serie innumerevole di successi e novità. A partire dal rinvio del servizio militare gli idoli del k-pop si confermano come il fenomeno dell’anno, un’avanzata della musica mainstream sudcoreana verso l’Occidente piena di record. Non a caso le Blackpink sono state la prima realtà orientale a esibirsi al Coachella, una novità che vince contro ogni confine geografico e politico.

Dynamite dei BTS è oggi patrimonio culturale mondiale, grazie anche all’inserimento del brano in vari spot e alla virata in termini di produzione: a questo giro i Bangtan Boys, infatti, hanno scelto di lavorare attivamente sui progetti, mettendo mano sia agli arrangiamenti che ai testi, scegliendo anche l’outfit e lo stile del video.

Nella nuova versione di Dynamite dei BTS le tipiche sonorità della disco music si arricchiscono con i tipici suoni delle festività, un remix fatto di campane e accordi più decisi, e il brano viene riproposto con un sound più fresco e festivo. Ecco il testo di Dynamite dei BTS e la nuova versione del video.

[Intro: Jungkook]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight

[Verse 1: Jungkook]
Shoes on, get up in the morn’
Cup of milk, let’s rock and roll
King Kong, kick the drum
Rolling on like a Rolling Stone
Sing song when I’m walkin’ home
Jump up to the top, LeBron
Ding-dong, call me on my phone
Ice tea and a game of ping pong

[Pre-Chorus: RM, j-hope]
This is gettin’ heavy, can you hear the bass boom? I’m ready (Woo-hoo)
Life is sweet as honey, yeah, this beat cha-ching like money, huh
Disco overload, I’m into that, I’m good to go
I’m diamond, you know I glow up
Hey, so let’s go

[Chorus: Jungkook, Jimin]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight (Hey)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

[Verse 2: V, RM]
Bring a friend, join the crowd, whoever wanna come along
Word up, talk the talk, just move like we off the wall
Day or night, the sky’s alight, so we dance to the break of dawn (Hey)
Ladies and gentlemen, I got the medicine so you should keep ya eyes on the ball

[Pre-Chorus: Suga, Jimin, RM]
Huh, this is gettin’ heavy, can you hear the bass boom? I’m ready (Woo-hoo)
Life is sweet as honey, yeah, this beat cha-ching like money, huh
Disco overload, I’m into that, I’m good to go
I’m diamond, you know I glow up
Let’s go

[Chorus: Jungkook, V]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight (Hey)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

[Post-Chorus: Jungkook, Jimin, Jin]
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

[Bridge: Jungkook, j-hope, Jimin, V]
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Light it up like dynamite
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Dyn-na-na-na, na-na, na-na, ayy
Light it up like dynamite

[Chorus: Jimin, Jungkook, Jin]
‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite
(This is ah) ‘Cause I, I, I’m in the stars tonight
So watch me bring the fire and set the night alight (Alight, oh)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light (Light) it (It) up (Up) like (Like) dynamite (Dynamite), woah-oh-oh

[Post-Chorus: Jungkook, Jimin, V]
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite (Life is dynamite)
Dyn-na-na-na, na-na-na-na-na, na-na-na, life is dynamite (Oh)
Shinin’ through the city with a little funk and soul
So I’ma light it up like dynamite, woah-oh-oh

Miley Cyrus canta Doll Parts delle Hole e continua la sua celebrazione delle leggende del rock

miley cyrus canta doll parts delle hole

Continua il tributo della ex Hannah Montana al mondo del rock: in ultima battuta Miley Cyrus canta Doll Parts delle Hole durante una puntata dell’Howard Stern’s Show. Il brano fa parte dell’album iconico Live Through This pubblicato nel 1994 come seconda prova in studio della band capitanata da Courtney Love, lo stesso in cui partecipò Kurt Cobain con le chitarre nella traccia Miss World e con i cori nelle tracce Asking For ItSofter, Softest.

L’album fu pubblicato una settimana dopo la morte del frontman dei Nirvana ed è uno dei dischi più rappresentativi della scena di Seattle degli anni ’90. In questo modo Miley Cyrus rende nuovamente omaggio ai grandi classici del rock alternativo, dopo aver cantato Zombie dei CranberriesHeart Of Glass dei Blondie. La popstar statunitense, inoltre, nei mesi scorsi ha annunciato di aver pronto un album interamente dedicato alle cover dei brani più famosi dei Metallica, una novità della quale Rob Halford, frontman dei Judas Priest, si è detto impaziente.

Howard Stern ha chiesto a Miley Cyrus se Courtney Love avesse mai ascoltato la sua versione e la popstar ha risposto di no“Non era in cantiere, ho deciso solamente ieri”. Nel frattempo Miley Cyrus si sta godendo il successo di Plastic Hearts, l’ultimo album in studio dal taglio decisamente più rock rispetto ai dischi precedenti al quale ha partecipato anche Dua Lipa nel singolo Prisoner.

Nell’album sono presenti anche Billy Idol nella traccia Night CrawlingJoan Jett in Bad KarmaStevie Nicks nel mash up tra il singolo Midnight SkyEdge Of Seventeen. Una svolta rock fondamentale, quella della popstar, che trova conferma nel video in cui Miley Cyus canta Doll Parts delle Hole rispettando l’arrangiamento originale con le peculiarità dei numerosi stop che hanno reso storico il brano.

Ora non ci resta che attendere il famigerato album di cover dei Metallica promesso dalla popstar, e non si esclude che il disco tributo ai Four Horsemen possa arrivare entro la fine dell’anno o agli inizi del 2021. Nel frattempo Miley Cyrus canta Doll Parts delle Hole e continua il suo revival dei grandi inni generazionali degli anni ’90.