Due Duran Duran pubblicano il disco dei Tv Mania

Il ritorno del sound anni ’80 è stata una costante di tutto il decennio appena trascorso. Adesso tocca al remake dei ’90. Figurarsi cosa succede se a dare vita ad album sono due tra i protagonisti di entrambi i decenni.

In più, il disco di debutto dei Tv Mania ha un pizzico di mistero dentro, visto che era andato perduto. Rispunta oggi, inaspettatamente, tra le scartoffie audio dei due membri del progetto, ovvero Nick Rhodes e Warren Cuccurullo, famosi per militare nei Duran Duran.

Ed è proprio durante una pausa dai, e dei, Duran Duran che il duo decide di dar vita a questa band. Era il 1995 e, a dire il vero, la coppia aveva in mente una trilogia. Così, insieme al polistrumentista e produttore Anthony J. Resta, registrano una serie di tracce per il primo capitolo di questa saga.

Bored with Prozac and the internet?, questo il titolo dell’album, però non è mai arrivato nei negozi di dischi. Pare che mentre il progetto veniva accantonato, difatti, il master è finito  per rimanere smarrito chissà dove. Insomma rispunta solo ora, dopo ben 18 anni.

Il sound ha un retrogusto cyberpunk. Del resto era pensato come la colonna sonora di quella che Rhodes e Cuccurullo immaginavano essere una bizzarra cyber soap opera incentrata su una famiglia che vende la propria libertà ad un manipolo di scienziati, in cambio di una vita trasmessa in mondovisione e all’insegna dei più sofisticati confort di alta tecnologia.

Insomma, gli 11 brani dei rinati Tv Mania pare usciranno, finalmente, dopo questa disavventura quasi ventennale, il prossimo marzo. A dichiararlo è proprio l’artefice del ritrovamento, Nick Rhodes, che dichiara:

Quando ho trovato i master delle registrazioni ho pensato subito ‘Wow! Suona tutto così contemporaneo’. Quando li abbiamo sentiti non è stata solo una grande sorpresa trovare qualcosa che pensavamo fosse scomparso, ma è stato letteralmente come scoprire un vecchio dipinto e soffiargli via di dosso la polvere.

Top 10: i singoli di 007

Quella dei film di 007 è una tradizione che vede nel cinema solo il suo stadio finale. Il merchandise che si porta dietro ogni nuova produzione legata a James Bond crea in genere un clima di attesa degno dell’arrivo di una qualsiasi festività, da Halloween al coniglietto di Pasqua. E a preparare il terreno meglio di qualsiasi altra cosa c’è il consueto singolo di lancio della colonna sonora, pronto a martellarci il cervello attraverso l’autoradio. Ma spesso, il pezzo trascende il film, guadagnandosi un posto di tutto rispetto nella storia della musica.

Il tema di James Bond


Fuori dalla classifica, c’è un pezzo che non può non essere considerato. Si tratta del tema principale di tutta la saga, imperituro per cinquant’anni, che spesso ha stuzzicato le fantasie di questo o quel musicista, da Moby a Pérez Prado. Ne proponiamo la versione del jazzista John Zorn, tratta dall’album Naked City.

10. Madonna – Die Another Day


Un video distopico e geniale. Pieno zeppo di citazioni bondiane e mitici cameo. Il tutto per un pezzo piuttosto debole, ma che grazie allo zoccolo duro dei fan della Ciccone ha avuto un discreto seguito.

9. Duran Duran – A View To Kill


L’ultimo Bond di Roger Moore era così calato negli anni 80 che non poteva restare orfano del gruppo che più ha incarnato quest’epoca. A caldeggiare l’ingaggio, lo stesso bassista John Taylor, accanito fan della serie spionistica. A recitare il ruolo femminile un’altra pietra miliare della musica: Grace Jones.

Fotogallery, i gruppi anni Ottanta: com’erano, come sono

Com’erano, come sono diventate la band anni ’80? In questa gallery vi mostriamo i cambiamenti di Duran duran, Spandau Ballet, Tears for Fears, Simple Minds e Frankie Goes To Hollywood. Tenetevi forte perché in alcuni casi (uno su tutti Ker) sono state fatte troppe visite al chirurgo plastico.

Duran Duran, cancellato il tour mondiale

I Duran Duran hanno annullato il loro tour mondiale a causa delle condizioni di salute di Nick Rhodes. La band ha preferito cancellare la dozzina di date rimaste in seguito alla sospetta infezione virale contratta dal tastierista. Rhodes ha pubblicato le scuse ufficiali sul sito web dei Duran Duran, spiegando che non ha sufficienti energie per esibirsi live in questo momento:

Duran Duran: stratagemma per evitare sesso con minorenni

I Duran Duran hanno fatto sesso con molte fans durante gli anni d’oro della loro carriera ma non è certo la prima band ad aver assunto un comportamento simile. Il gruppo britannico, però, quando si trovava in tour negli States, per evitare di avere avventure con ragazze che non avevano ancora raggiunto la maggiore età, aveva messo a punto uno stratagemma infallibile.

I concerti da sabato 14 a venerdì 20 luglio 2012: da Lenny Kravitz a Ligabue da Alanis Morissette a Ben Harpe

Ecco i principali concerti live che si terranno in Italia nei prossimi 7 giorni:

Alanis Morissette

17 luglio Piazzola sul Brenta (Padova) – Anfiteatro Camerini (Hydrogen Festival)

18 luglio Milano – Ippodromo del Galoppatoio (City Sound Festival Milano 2012)

20 luglio Firenze – Nuovo Teatro dell’Opera (Live On Festival 2012)

Ligabue

17 luglio Taormina (Messina) – Teatro Antico

20 luglio Napoli – piazza del Plebiscito

Duran Duran, annullato il tour

Sul tour europeo dei Duran Duran si è abbattuta una brutta tegola: Simon Le Bon, leader della band, infatti, avverte alcuni problemi alle corde vocali, di conseguenza il tour europeo estivo è stato annullato.

La breve comunicazione ufficiale è esaustiva:

Siamo costretti ad annullare il tour estivo in Europa, che doveva iniziare il 14 luglio a Dublino e concludersi a settembre per problemi alle corde vocali di Simon Le Bon.

Stop forzato, quindi, per la band che aveva in programma anche tre date in Italia, per la precisione, il 22 luglio a Piazzola sul Brenta, il 23 luglio a Milano e il 24 luglio a Margherita di Savoia.