Global Citizen Tickets, il concerto è gratis con l’attivismo sociale

Vote For Change Concert At The Continental Airlines Arena
Firmi la petizione e vai gratis a un concerto di Bruce Springsteen. O dei Pearl Jam. O Beyoncé, i One Direction e molti altri ancora. E’ questa per sommi capi il Global Citizen Tickets, l’idea di Kelly Curtis e Hugh Evans (la prima manager della band di Eddie Vedder, il secondo capo del Global Poverty Project). Un progetto semplice quanto imponente, cui hanno deciso di collaborare parecchi big della musica.
Si firma una petizione online, si diffonde un link su Facebook, si fa un’offerta monetaria: ognuna di queste azioni fa guadagnare un punteggio, e i più volenterosi potranno entrare gratis ai concerti del proprio artista preferito. La parte interessante del progetto è che gli artisti che si sono prestati hanno messo a disposizione quasi tutte le date dei propri tour, ribaltando il concetto dei classici carrozzoni di beneficenza, fatti da singoli eventi in cui far suonare una pletora di nomi famosi. Adesso l’evento si moltiplica, e può prendere luogo in qualsiasi punto degli Stati Uniti.
Il Global Citizen Ticket, che si prefigge lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su grandi temi come fame nel mondo, ricerca contro le malattie e emancipazione della donna nei paesi del terzo mondo, gode dell’appoggio delle maggiori organizzazioni umanitarie mondiali.
Per ora il progetto non prevede date al di fuori dei confini americani, ma se dovesse prendere piede non si escludono eventuali incursioni europee o italiane.